L'alba giunse troppo presto il giorno dopo ed Harry dovette sellare subito il suo cavallo per portare le pecore in montagna.

Louis stava preparando la colazione e il ragazzo riccio se ne servì senza scambiare una sola parola con il compagno, se non un frettoloso saluto.

Harry partì dopo poco tempo e guidò le pecore, grazie all'aiuto dei cani, fino all'altura.

Così i giorni cominciarono a scorrere uno dopo l'altro sempre uguali.

Harry scendeva al campo base per colazione e la cena e poi tornava dalle pecore.

Durante il giorno Louis lanciava occhiate attraverso l'ampia distanza che lo separava da Harry e, a volte, riusciva a scorgerlo...un piccolo puntino che si muoveva attraverso il prato in alto.

Harry, invece, nella sua tenda buia, di notte, individuava Louis grazie al fuoco che teneva sempre acceso nel campo, per tenere lontane le bestie feroci e i predatori.

Harry, un pomeriggio, arrivò in ritardo, scolò le sue due bottiglie di birra tenute in fresco in una sacca bagnata sul lato in ombra della tenda, mangiò due scodelle di stufato, quattro focacce cotte sulla pietra da Louis, un barattolo di pesche, si arrotolò una sigaretta e stette a guardare il sole che tramontava.

" Ogni giorno mi faccio quattro ore di strada " osservò imbronciato e arrabbiato " scendo per la colazione, torno dalle pecore, la sera le metto al riparo, vengo qui per cena, risalgo dalle pecore, passo metà della notte a svegliarmi per controllare che non ci siano coyote in giro....non ne posso più!
Aguirre avrebbe dovuto permettermi di dormire qui, non può obbligarmi a stare con gli animali, non ne ha il diritto!"

" Vuoi far cambio?" chiese Louis " A me non seccherebbe guardare le pecore e neanche dormire lassù "

" Non è questo il punto! Il fatto è che dovremmo stare tutti e due qui al campo. Quella tenda canadese puzza da far vomitare "

" Per me va benissimo "

" Ascolta, bisogna alzarsi di continuò per via dei coyote, però faccio cambio volentieri...solo che, ti avviso, cucino da schifo "

" Non fa nulla, non preoccuparti!"

Per un'ora parlarono fra loro, poi Louis, verso le dieci, salì sul suo cavallo e si mise in marcia.

Portò con sè le focacce avanzate, un barattolo di marmellata e uno di caffè per il giorno dopo.

Disse a Harry di volersi risparmiare un viaggio e restare lassù fino all'ora di cena.

Detto questo se ne andò e il riccio lo seguì con lo sguardo finché potè.