"Harry! Harry!"
"Non urlare, Niall, lo spaventi"
"Cosa gli è successo? Il mio bambino" sento delle voci indistinte. Riconosco quella di Niall, di Zayn, di zia Maura. Non sto capendo cosa sta succedendo. Apro piano gli occhi, sfavillando le palpebre.
"Hey ricciolo, ben tornato fra noi"
"Mi gira la testa"
"Non alzarti ancora, aspetta"
"Cos'è successo?"
"Sei svenuto Haz, ci ha chiamato quel ragazzo inglese, non ho capito perché era con te"
"H ho freddo" Zayn mi mette una coperta sulle spalle e mi aiuta a mettermi seduto piano piano
"Lo so piccino, sei ancora a terra, sull'erba. Siamo corsi subito, io, Zayn e mamma"
"Come ti senti?"
"N non lo so.. intontito"
"Adesso andiamo a casa e ti riposi" mi guardo intorno e William non c'è più, se ne sarà andato, in compenso però ci sono sempre Hub e Mag che mi guardano spaventati. Il mio cagnolone ha la testa sulla mia gamba e guaisce preoccupato.
"Hub, Mag, sto bene"
"Magnus non ha fatto altro che nitrire e scalciare, voleva liberarsi dal nodo che avevi fatto all'albero, ci stava riuscendo"
"Haz, vieni in macchina. Non puoi andare in sella a Mag. Tu, Niall e Maura andate in macchina e io vengo con Mag a piedi" scuoto subito la testa. Magnus si agiterebbe subito
"No Zay! Mag si agita, sai che vuole solo me"
"Allora andiamo a piedi. Tu porti le briglie di Mag, camminando ed io accanto a te"
"Non devi preoccuparti Zay, sto bene"
"Col cazzo che non mi preoccupo! Harry devi spiegarci che ci faceva quel William con te e perché sei svenuto!"
"S si era p perso.. n non so perché sono svenuto, ho avuto un giramento di testa"
"Smettila di dire cazzate! So che è stata colpa sua, domani mattina li accompagnerò io ad Helena, così se ne andranno una volta e per sempre" quando Zayn si agita é la fine, é un tipo impulsivo.
"Zayn! Lascia perdere"
"Zayn ha ragione, ti stanno sfruttando! Li stai facendo dormire gratis, hai pagato per loro l'ingresso alla festa a tema di Ed, gli hai perfino dato i soldi della camicia che, tra l'altro, gli hai anche lavato! Domani li accompagneremo ad Helena e stop"
"Zia, tu mi dici che bisogna sempre aiutare chi ha bisogno"
"Lo so piccolo, tu lo fai sempre, Haz. Non tutte le persone sono buone come te e spesso si approfittano del tuo cuore d'oro e della tua bontà"
"Prima o poi arriverà qualcuno che andrà oltre il mio essere noioso e la mia vita semplice e monotona?"
"Harry! Non sei noioso. Sei bello, giovane, intelligente. Hai solo 24 anni e sei già laureato in veterinaria. Lavori al ranch da quando eri un ragazzino e dai anima e corpo per tutti noi, per i tuoi animali e per tutti quelli che ne hanno bisogno".
"Possiamo andare a casa? Ho davvero tanto sonno".
"Certo Hazzie, andiamo".

***

"Hub, non dormi neanche tu? Ti sei spaventato? Non volevo farti preoccupare" sospiro sedendomi a gambe incrociate sul letto. Hub mi è subito in grembo
"Sei il mio bambino pelosone, vero? Ti voglio bene, Huber. Se non ci foste tu e Magnus sarei perso. L'attacco di panico di stanotte è stato un caso, di solito mi calmo subito e riesco a gestirli" abbaia appoggiando la sua zampa sulla mia gamba. È il suo modo per tranquillizzarmi.
"Lo so che tu ci sei sempre. Mi riempi le giornate da 5 anni e lo farai per tanti e tanti anni ancora" gli accarezzo le orecchie, é una cosa che gli piace tanto. Uno sbuffo esce dalla sua bocca e chiude gli occhi godendosi le mie coccole.
"È ora di dormire, che dici?" Smetto di accarezzarlo e mi guarda con i suoi magnetici occhi azzurri, non è contento di ciò
"Sei un bambino viziato! É tardi, dovremmo dormire e tu invece vuoi ancora coccole, vergognati" abbassa le orecchie come se fosse offeso e sorrido passando ad accarezzargli la pancia.
"Dai Hub, a nanna. Domani mattina dovremo essere bravi a dissuadere Zayn e Niall dal cacciare Liam e William, non sanno dove andare, vanno aiutati" gli bacio il pelo grigio, mi accoccolo sotto al lenzuolo, spengo la lucina sul comodino e chiudo gli occhi, non prima di aver percepito Hub che si infila con la testa sotto al mio braccio.

***

"Harry! Cosa ci fai sveglio a quest'ora?!" Arrivo in cucina per fare colazione, saluto mia zia con un bacio sulla guancia e sorrido a Niall, che a vedermi in piedi, dà di matto
"Nì sono le 5, ci svegliamo sempre a quest'ora"
"Ti ho detto di riposarti oggi! Non voglio che stai di nuovo male"
"Non sto male, sto bene e poi ho tanto da fare. Devo dare da mangiare ai cavalli e agli altri animali, spalare il letame, pulire le stalle e mungere le mucche"
"Harry! Non devi fare tutto da solo! Ci sono anche io e gli altri ragazzi che ci aiutano"
"Voi pensate agli ospiti. Ci sono da coordinare le gite in prateria e vedere chi si ferma a dormire stasera"
"Io vado con Zayn ad accompagnare i due inglesi ad Helena, li voglio fuori da qui al più presto"
"Niall, stai calmo. Domani é già lunedì e se ne andranno"
"No! Devono andarsene subito!" Sbatte il pugno sul tavolo e si alza andando via dalla cucina. Che giornata movimentata che ci aspetta.

***

|Louis|

"Louis, ieri sera hai combinato fin troppi guai. Povero Harry, lo hai umiliato ancora una volta, si è sentito male per colpa tua"
"Non è stato male per colpa mia, é svenuto all'improvviso"
"Sai anche tu che non è vero. Accettiamo l'offerta di Harry, prendiamo la sua macchina e andiamo via"
"É domenica! Dove andiamo?! Aspettiamo almeno domani mattina. E adesso scendiamo in sala che ho fame" prendo il cellulare ed esco dalla stanza, scendendo giù in sala, seguito da Liam.
"Se cercate da mangiare non c'è nulla. Qua si fa colazione presto. Harry, Niall e gli altri ragazzi del ranch si svegliano alle 5! La colazione per gli ospiti, invece, é dalle 6 alle 8" continuo a pensare che questo sia un posto di merda. Sono le 10 e dicono che è tardi? Bah.
"Non c'è un posto dove fare colazione?"
"Sono le 10 di domenica mattina, siamo a Moonville, non a New York"
"Bel posto"
"Senti giovanotto! Tu non mi piaci. Sei qua da ieri e stai rovinando le giornate a mio nipote. Harry é un ragazzo sensibile, cresciuto senza i genitori, diventato adulto troppo in fretta. Non puoi venire tu da Londra, insultarlo e farlo stare male, senza neanche conoscerlo. Mi dispiace ma dovete andare via, adesso! Mio figlio vi aspetta fuori, fate le valigie e vi porterá ad Helena. Moonville non vi vuole".

***

"Harry, ciao e grazie di tutto"
"Ciao Liam, spero vi troverete bene ad Helena, é una bella città. É considerata una delle 7 grandi città del Montana, dato che è una delle sette maggiori aree dello stato. Ci sono tante cose belle da vedere" Ad Harry, quando parla del Montana, delle sue città e delle sue contee, gli brillano gli occhi. Credo che chiunque, sentendo parlare lui, si innamorerebbe di questi posti.
"Visiteremo tutta la città, allora" Liam saluta Harry, la zia e Niall. Ad Helena ci accompagna Zack, il suo amico
"Buon viaggio" io non saluto nessuno, non voglio dare soddisfazione a questo riccio rozzo e cafone.
"Zayn, mi raccomando, vai piano" ah allora si chiama Zayn, non Zack
"Tranquillo Haz" Liam carica le valige in macchina, saliamo tutti e partiamo. Finalmente ce ne andiamo da questo posto. Sono stato solo un giorno e già non ne potevo più.