"Lydia era una ragazza vanitosa. Si credeva bella,e in effetti lo era. Era molto bella. I lunghi capelli biondi,un po' mossi,le incorniciavano il viso roseo. I suoi occhi di ghiaccio con lunghe ciglia perforavano chiunque guardava e la rendevano estremamente affascinante. Le sue labbra erano carnose e ogni volta che sorrideva rivelava dei bei denti bianchi come il latte perfettamente allineati.

Da quando aveva ricevuto in regalo uno smartphone al compleanno,stava gran parte del tempo a farsi una miriade di selfie,per poi postarli sui social network.

Un paio di settimane dal suo compleanno,cominciò a star male. Si sentiva sempre più stanca,sempre più debole. I suoi genitori erano molto preoccupati e cercavano in tutti i modi di aiutarla a stare meglio ma sembrava solo peggiorare. Però non smetteva di scattare selfie,anche se stava quasi tutto il giorno moribonda nel letto. Ormai era diventata una dipendenza.

Un tragico giorno Lydia venne trovata morta nel suo letto. Al suo funerale partecipò molta gente."

"Ahahha e che razza di storia horror sarebbe questa?"

"Circolano delle storie riguardo la sua morte. Si dice che sia stato controllato il suo telefono e che nella galleria si siano trovati centinaia di selfie. La cosa più interessante è che nei suoi ultimi scatti sembrava stare benissimo,in piene forze,come se non fosse affatto malata. Specialmente nell'ultimo. Era venuto molto bene,e lì Lydia perforava con i suoi occhi di ghiaccio chiunque guardava come non aveva mai fatto prima. Chi stava controllando il telefono, cioè i suoi genitori,rimasero a guardare quel selfie per alcuni secondi,provando un'immensa tristezza per la loro figlia. Fecero cadere lo smartphone quando videro la mano di Lydia appoggiarsi allo schermo di botto,nei suoi occhi il puro terrore."

"Mi stai dicendo che l'ultimo selfie di Lydia si è animato?"

"Esattamente. Alla caduta dello smartphone lo schermo si ruppe e nei punti in cui erano presenti le crepe Lydia incominciò a sanguinare e i suoi genitori erano certi di aver sentito un urlo agghiacciante. Quel telefono non fu mai ritrovato..."

"Wow carina come storia."

"Non è ancora finita. Stavo dicendo,quel telefono non fu mai ritrovato... fino ad oggi."

Tiro fuori dalla tasca il telefono,cavolo ormai l'ho ridotto proprio male,le crepe sullo schermo sono un'infinità, ancora piene di sangue nonostante le avessi pulite più volte. Lancio il telefono a terra più forte che posso. Poi lo prendo e lo mostro a Ronald,che mi guarda terrorizzato. Sentiamo un urlo terrificante,il telefono esplode,lasciando il posto ad un corpo completamente maciullato.

"Non dovevate liberarmi..." Dice quella creatura. Io sogghigno. Ho finalmente liberato qualcosa che questo mondo non ha mai visto e che farà una strage,anche se questa mia azione mi costerà la mia stessa vita.