Nonostante, con i suoi 35 anni, Lola sia relativamente giovane, si è sempre considerata (spesso, suo malgrado) la mamma di coloro che le stanno attorno.

E come tutte le brave madri (effettivamente tali e mancate), sa cogliere nell'aria piccoli segni qui e lì che non vanno...

Era nervosa sopra tutto per la nuova arrivata, Maisie: neanche a farlo a posta, gli ultimi giorni era troppo presa dalle riprese di un film per ritagliarsi anche solo il tempo della pausa pranzo per andare da lei e chiarire uno o due malintesi riguardanti Buster... 

Ne stava parlando proprio in quel momento al riflesso dello specchio del bagno: Lola ha infatti un particolarissimo Dono, grazie al quale il suo riflesso negli specchi (ma anche sui vetri, sulle superfici lucide, sui metalli... In pratica qualsiasi cosa sia in grado di riflettere le immagini), è dotato di vita propria. Un Dono utilissimo per combattere (Lola ricorre ad Ego come seconda bocca di fuoco negli scontri tra Brawlers)... Ma anche per confidarsi con qualcuno sul dafarsi

-Tu cosa ne pensi, Ego?- chiese Lola, con un tono sconsolato

-E me lo chiedi pure, cara? Ricordati che io sono pur sempre te allo specchio: siamo e pensiamo le stesse cose! Anche se io lo faccio in modo più disinibito. Quel bocconcino al cioccolato fondente va fermato. E in fretta!-

-Se non fosse per quel dannato film e per le manie di perfezionismo del signor Buzz. Quello stupido rettile bagnino mancato!-

-Hai una doppia punta dietro la nuca, tesoro...-

-Oh, grazie!- Messasi a posto i capelli fino all'ultimo ciuffo, Lola si ritenne soddisfatta -Non è una cosa che mi piace fare, ma credo che dovrò chiedere l'aiuto dei rinforzi-

-Se stai alludendo a Fang, cara, stai fresca!- sghignazzò l'Ego -Quel cinesino è tanto audace e arguto nelle relazioni gay, quanto imbecille e impacciato in quelle etero! Piuttosto: hai ancora un favore con... QUEL tizio-

-Non voglio bruciarmi il debito che ho con "lui" per così poco, Ego: parlerò con Fang usando un approccio e delle parole a prova di idiota...-

-Buona fortuna, allora! Ahahah...-

Quando Lola uscì dal bagno, trovò Fang intento a sfogliare qualcosa sul telefono -Ohi, Lola: mentre eri in bagno, ti ho preparato del Thé!-

-Oh, davvero?! Che tesoro!- Lola non perse tempo e, prima di sedersi di fronte a Fang, si versò mezza brocca nella sua tazza preferita. L'aroma di limone l'aveva risollevata un po' con l'umore -Senti, Fang: come sta andando con la nuova capomastro?-

Fang fece spallucce -E' una tipa tosta. E' riuscita da sola a riparare gran parte dei macchinari del Cinema, sai? Però è un po' strana...-

-In che senso, "strana"?-

-Negli ultimi giorni, ha ricevuto tantissime proposte. Pensa che è venuta gente addirittura da fuori gli Studios solo per vederla e proporle di uscire!-

Lola annuì apatica -Non me ne meraviglio: oggettivamente, è una bella donna... E quindi?-

-Li ha rifiutati tutti! Brutalmente, anche! Roba tipo "Scusami, ma anche no"... E la cosa più strana di tutte sai qual è?-

-Sospetto che abbia a che fare con il tuo Gay Radar...-

-ESATTO!- Fang sgranò gli occhi, incredulo -Nemmeno i tipi più fighi le fanno caldo nè freddo... E il mio ragar capta zero segnale! Ho mangiato pop corn fino a stare male per acutizzarlo ma niente! Zero! Livello di gayaggine a picco! Niente...-

-Si si, ho capito Fang! Hai reso l'idea!- Lola scosse la mano -E' disinteressata ai maschi, eppure è etero!- Quella notizia, non fece che acutizzare i timori di Lola: se Maisie stava rifiutando tutti, poteva significare solo due cose: o era già impegnata (cosa che Fang non aveva lasciato intendere) oppure... -E... Cosa mi dici di Buster?-

-Mmmmmh penso che si stia lasciando un po' andare col cibo...-

-Intendo con Maisie!- sbottò Lola, con un tono un po' spazientito -Per caso noti qualcosa di strano tra loro due?-

-In effetti si- A quella rivelazione, Lola drizzò la schiena -Ho notato...-

-Cosa?! Non tenermi sulle spine, Fang!-

-Ho notato che Buster è più  tipo da film d'azione, mentre Maisie ha mostrato apprezzamento per i film-documentary e le telenovele. Non me l'aspettavo: la facevo tipa d'azione. E questo è molto strano...-

Lola si diede uno schiaffo in faccia; mentre l'Ego, dal riflesso dello specchietto dietro di lei, stava faticosamente trattenendo le risate -Intendo, Fang caro: Hai notato dei comportamenti strani da parte di Maisie nei confronti di Buster?-

Fang si mise una mano sul mento, riflettendo per qualche minuto -Maisie di solito prende a schiaffetti Buster sulla pancia. Trovavo in effetti la cosa strana, e ho deciso di parlarci di mia iniziativa-

A Lola si illuminarono gli occhi -Bravo, Fang! Apprezzo che tu abbia voluto subito mettere le cose in chiaro per me!-

-Naaah, per così poco!- sorrise Fang -Non ci vuole mica un genio per una cosa così. Voglio dire: se la maglia di Buster è piena di peluzzi non serve andare lì e scuotegliela di continuo: gli si dice che è sporca e che va lavata. Buster non è tipo da offendersi mica per così poco e... Perchè L'Ego sta ridendo?-

L'Ego di Lola, infatti, non riuscì più a trattenersi, iniziando a sentirsi male per le troppe risate.

Chi non stava ridendo, invece, era la povera Lola -Fang! Te lo chiedo apertamente perché mi pare che tu non riesca a comprendere la situazione...-

Fang fece un'espressione offesa -Guarda che le cose le capisco benissimo, invece! Che credi che non l'abbia capito perché Maisie invita sempre Buster al Fast Food dopo il lavoro?!-

A quella rivelazione, Lola ebbe un infarto -Cos'è che fanno?!-

-Quel che ho detto: Alla fine del lavoro, Maisie si limita a darmi un saluto abbastanza sbrigativo, per poi andare da Buster e invitarlo a cenare insieme al Fast Food. Questo il primo giorno, l'altro ieri e ieri. Eppure, Maisie non ha affatto il fisico da frequentatore di Fast Food. Ed è lì che ho avuto un sospetto...-

-Dimmelo senza giri di parole, Fang! Che sta succedendo?!-

-Succede che a Maisie piacciono le sorpresine che danno ai pasti. E per collezionarne di più, porta con sè Buster!-

Se non fosse che Fang lo disse con il tono più serio di questo mondo, Lola si sarebbe sentita presa per i fondelli. Intanto il suo Ego era svenuto per insufficienza respiratoria

-Fang...- sbuffò Lola -Voglio un Si o un No: Maisie sta facendo la cretina con Buster?-

-Certo che no!- rispose subito Fang -Maisie è serissima a lavoro!-

-NON PARLO DEL... Scusa, scusa...- Lola dovette fare dei respiri profondi per mantenere la calma -Scusami Fang. Io mi sto sforzando a farti il disegnino. Ma mi pare assurdo che, nonostante tu ci lavori a stretto contatto, non riesca a notare se Maisie abbia intenzioni "sospette" su Buster!-

-In che senso sospette, scusa?- Poi il volto di Fang si illuminò -Ah! Ho capito!-

-Finalmente...-

-Tipo lei che gli guarda continuamente la pancia...-

-Siiii?!!-

-Poverina- sospirò Fang -Vorrebbe tanto dire a Buster di far qualcosa per dimagrire, ma ha paura di essere esplicita ed offenderlo. Così si limita a guardare sperando che Buster capisca da sè. Poverina: non sa che Buster, su queste cose, è un pò lento di comprendonio...-

-Ceeeeeerto, Fang, certo- annuì Lola a denti stretti, e stringendo forte la tazza di Thé immaginandosi che sia il collo di Fang -E' Buster, quello lento di comprendonio. Mica tu che non riesci a capire se una sta facendo con Buster quello che TU facevi con Edgar-

-Ti riferisci a quando io ed Edgar andiamo in sala giochi?-

-Tu ed Edgar che fate, di solito?- chiese con tono secco Lola, prossima a tirare uno schiaffo a Fang. Di quelli che rivoltano la faccia...

-Facciamo sesso...-

-ESATTO! E quindi? Non pensi che Maisie stia dando segnali di voler fare lo stesso con Buster?-

-Che c'entrano Maisie e Buster, scusa?- Il colmo, è che Fang fissò Lola come se avesse detto qualcosa di particolarmente stupido -Loro sono etero!-

Cadde il silenzio. Lola, con il volto contratto in una smorfia indecifrabile, si alzò rigida come un palo, prese la sua sciarpa di volpe sintetica, la borsa, le chiavi della macchina e uscì a passi pesanti, seguita con lo sguardo da Fang -Hey, Lola?! Lola! Che ho detto di male? Dove stai andando?!-

-AD UBRIACARMI!- Fang sentì la porta d'entrata sbattere e, poco dopo, l'auto partire ed il suono del motore svanire in lontananza

-Io a volte non la capisco, Lola- disse Fang da solo, scuotendo il capo -Voglio dire: Perché Maisie dovrebbe provarci con BusAAAAAAAAAAAH!- Fang Sussultò, pensando a una cosa - Buster che sta ingrassando, Maisie che lo invita a cena... HO CAPITO TUTTO! A Maisie piace la maglia di Buster e la vuole per sè! Cavolo: appena Lola torna glielo devo dire! Ah! se non ci fossi io ad accorgermi di certi sotterfugi...-