Mollo tutto dove capita e corro in salotto da Nathalia.E' in ginocchio a terra,piegata su se stessa e si tiene la pancia.Mi avvicino a lei preoccupato e non so che cosa fare.

-Credo che ci sia qualcosa che non va.-mi dice con la voce contratta dal dolore-Lo sento.

-Bisogna portarla subito in ospedale!-mi dice Burk

Prendo in braccio Nathalia e la porto in macchina,mettendole la cintura di sicurezza.Burk si mette sul posto del passeggero e io mi metto alla guida.

Non aspetto che si metta la cintura e parto come un bollide verso l'ospedale.

Da dietro Nathalia continua ad emettere grida e smorfie di dolore.Io con gli occhi sempre fissi sulla strada,accelero sempre di più,e la paura mi assale.

Ancora un urlo.

Passo a tutti i semafori,non mi fermo ad uno stop.Appena intravedo l'ospedale non rallento,parcheggio veloce senza badare a come lo messa,e scendo subito,prendo Nathalia,Burk mi ha preceduto e a preso una sedia a rotelle.La metto seduta e spingo dentro,non c'è quasi nessuno lì dentro.Fermo un infermiera.

-Mi scusi,credo le si siano rotte le acque.......

Nathalia urla di nuovo.

L'infermiera prende subito inn mano le cose e ci chiede a che mese é.

-Ottavo.

-Mio Dio.

Chiama a gran voce altri dottori ed é tutto un gran cassino e confusione,nella quale io mi perdo completamente,senza capirci più niente.

Alla fine io sono seduto su una sedia e Nathalia é stata portata via.Burk si siede accanto a me e mi mette un braccio attorno alle spalle.

-Andrà tutto bene.Andrà tutto bene.-ripete come se stesse parlando ad un bambino.

Mi gira la testa mi sento soffocare.

Ho bisogno di uscire.

Burk é come se mi leggesse nel pensiero e mi porta fuori per prendere una boccata d'aria fresca.

-Va meglio?

Mi sento sciogliere un attimo e sembra andare,non tutto,ma una piccola parte al posto giusto.Ma non dovrei essere qui fuori,dovrei essere dentro con la mia Nathalia ad incoraggiarla e affrontare tutto questo insieme.Non devo fare il codardo.

-Sto bene.

Torno subito dentro e chiedo dove sia la sala parto.Dico di essere il fidanzato e il padre del bambino e loro prima mi fanno indossare la tuta verde e poi mi lasciano entrare.

Nathalia é stesa su un letto,é completamente sudata per il dolore e lo sforzo che sta facendo.Mi avvicino subito a lei e le prendo la mano.Mi guarda e vedo felicità e paura.

-Andarà tutto bene.-e le do un bacio sulla fronte e poi sulle labbra.

La sollevano e le infilano un ago nella schiena e sembra che Nathalia si sia calmata.Devono averle fatto l'anestesia.La ristendo completamente,e poi un dottore prende bisturi e comincia ad aprirla.Non posso guardare e mi volto ha guardarla con il viso pieno di preoccupazione e paura.

E ho paura anche io.

Se va storto qualcosa?Se non riescono ha salvarlo o ha salvarla?

Comincio ha tremare dalla testa ai piedi,ho una paura fottuta di perderlo o perderla.

Ma che stanno facendo?Perché ci vuole così tanto?

Un turbine di pensieri si fanno vivi nella mia mente,e sento che forse tra poco morirò.

Ma quei orribili pensieri vengono interrotti da un bello,bellissimo suono.

Angolo mio:

Preferite maschio o femmina?La maggioranza vince!