Christian pov

Esco dalla stanza per poter raggiungere Daniela, quando noto Eva uscire velocemente dalla sua stanza, lasciando la porta aperta. MI affretto ad andare velocemente, preoccupandomi che sia successo qualcosa. 

Magari qualcosa a Chloe.. il solo pensiero che gli possa essere capitato qualcosa mi manda fuori di testa.

Sbircio dentro e vedo Chloe e Tyler discutere, a questa distanza non riesco a sentire molto bene cosa dicono, ma per fortuna sono imbattibile nel labiale. Chloe sta parlando di cambiare colore alla stanza, è molto turbata e agitata. Direi che non si trova a suo agio.

Quando va per alzarsi dal letto Tyler la scaraventa sul letto tenendola ferma sotto di lui. L'istinto mi dice di correre da quel bastardo e ucciderlo a pugni, poi però prendo un pò di fiato e cerco di rilassarmi.

«Cambieremo colore, faremo tutto ciò che vuoi. Ma ora Chloe Martelli, puoi spiegarmi perchè il tuo cuore mi appartiene?» gli dice.

Lo dice così forte tanto da farlo sentire fin qui, il solo pensiero di Chloe e Tyler insieme mi manda in bestia.

Avvisto in lontananza delle ragazze avvicinarsi alla camera così silenziosamente entro nella stanza senza farmi notare da Tyler e Chloe, impegnati nel loro teatrino amoroso, e mi intrufolo nella cabina armadio che per mia fortuna è vicinissima alla porta e abbastanza grande per far entrare tre persone della mia stazza. Il suo profumo mi riempie ben presto le narici.

Da qui mi verrà meglio sentire e vedere ciò che dicono e fanno.

«Tyler potresti alzarti?» chiede imbarazzata.

Imbarazzata per cosa? Da quello che mi ha detto Aaron, Chloe lo ama da un anno circa, perchè dovrebbe essere imbarazzata se lo conosce e lo ama?

Non credo sia la prima volta che siano da soli in una stanza quindi... un momento... può essere...

E' davvero come penso io?

Lei si imbarazza quando si tratta di sesso, Tyler sta avendo un erezione tra le sue gambe?

«Scusami, non era previsto» mormora Tyler alzandosi di colpo da lei per allargarsi i jeans e non far vedere in qualche modo l'erezione.

Ok, ora esco da questa cazzo di cabina e gli vado a spaccare la faccia!

«Ho lasciato Sara» replica Tyler.

«Come mai?» chiede Chloe, evidentemente molto più rilassata.

«Non potevo continuare a stare con lei e pensare te. Lo so che provi le stesse cose che sento io per te, Chloe»

Chloe pov

Non potevo credere a ciò che avevo appena sentito, Tyler aveva lasciato Sara per me? Lui ricambiava i miei sentimenti?

So che in questo momento il cuore avrebbe dovuto saltellare per la felicità, ma pensavo continuamente a Christian. E non ne capivo il motivo.

«Io, beh, non so cosa dire» sono le uniche parole che riesco a pronunciare.

«Chlò, ti voglio da sempre»

«Perchè non l'hai mai confessato?»

«Scherzi? Tuo padre mi avrebbe sicuramente tagliato i gioielli di famiglia se avesse saputo. Sai quanto è protettivo nei tuoi confronti»

Mi esce un piccolo sorriso, «lo so»

«Aspettavo con ansia che frequentassi l'università, lontano da tuo padre sarebbe stato tutto diverso. Ecco perchè quel giorno ho detto che non eri mia sorella davanti a Christian, perchè sei sempre stata qualcosa di più di una semplice sorella. Ero geloso di vederti con lui e non nego che l'ho detto in modo brusco e me ne pento»

«Perchè eri geloso di Christian?»

«Perchè ti gira sempre attorno?»

«Lo sai che non si risponde mai alle domande con un'altra domanda?» dico, in quel preciso istante ricordai che fu proprio Christian a dirmi questa frase. Quando si era intrufolato nella mia stanza ed aveva intenzione di assistere mentre studiavo con gli occhiali.

Un sorriso sbuca sul mio viso al pensiero di Christian, ma diamine!

Perchè la mia testa continua a pensare a lui? Scuoto la testa per tornare alla realtà, ossia qui con Tyler.

«Stavi sorridendo?»

«Già pensavo a Christian» mormoro, continuando a sorridere, con lo sguardo basso sulle mie unghia.

 «Christian?» chiede Tyler accigliato.

Solo ora mi rendo conto di aver parlato ad alta voce, stupida! Sono solo una stupida, ora più che mai voglio sprofondare. Voglio che la terra mi inghiotti per sempre!

Alzo di scatto la testa, «io.. volevo dire, parlami di Christian» sto peggiorando la situazione, vero?

«Chlò, ti ho appena confessato i miei sentimenti e mi stai chiedendo di parlarti di Christian? Vuoi farmi ingelosire o impazzire? Perchè le sto provando entrambe»

«Lo so, scusami. Volevo solo sapere qualcosa in più per mettermi in guardia da lui»

«Non temere, fin quando sarò qui, lui non ti farà del male»

«Sei sicuro che me ne voglia fare? Insomma, non si è mai comportato male con me, vorrei sapere di più»

Voglio sapere se il bacio che mi ha dato è stata una finzione, voglio sapere tutto ciò che c'è da sapere, così che possa smettere di illudermi finalmente, avrei voluto aggiungere. Ma questo è meglio tenerlo per me, e stare zitta, prima di continuare a peggiorare ancora di più la situazione.

«Non so molto, ho sentito un giorno che suo padre ne parlava con il tuo»

«Stavi origliando?»

«Non proprio, papà mi aveva consegnato dei fogli molto importanti da dare a tuo padre e quando stavo entrando nel suo ufficio li ho sentiti»

«Cosa hai sentito?»

«Che aveva sentito per sbaglio parlare il figlio con il suo migliore amico, su un piano di vendetta su tuo padre. Così lui è andato a riferirlo a tuo padre di stare allerto e di lasciarlo stare perchè era solo un ragazzo con il cuore spezzato da troppe perdite»

Il cuore mi si spezzò, non riuscii più a parlare. Difficilmente mi importava delle persone, ma in fondo Christian era entrato silenziosamente nella mia vita e ora stava creando un gran casino nella mia testa e nel mio cuore.

Mentirei se dicessi che non mi importa, potrei mentire con gli altri, ma non con me stessa.

«Sua... sua madre» dico con un groppo in gola, «so che è morta in un incidente d'auto, com'è successo?»

«Stavano fuggendo, ma la macchina ha perso il controllo. Christian era in macchina e..»

«Christian era in macchina?» chiedo allarmata, «lui ha visto sua madre morire?»

Tyler annuisce incerto, suppongo si stia chiedendo a cosa sia dovuto il mio cambio d'umore, «si» risponde poi, «ma non aveva nemmeno un graffio, nonostante la macchina fosse in pessime condizioni»

Annuisco, chissà cosa avrà provato nel vedere la madre morire sotto i suoi occhi, io rimarrei traumatizzata a vita, «da cosa fuggivano?» osai chiedere.

«Sai mantenere un segreto?»

Annuisco. «Tuo padre e sua madre si conoscevano»

Sgrano gli occhi, come? Si conoscevano? E' morta per colpa di mio padre?

«Come fai a sapere tutte queste cose?»

«Mi offendi, bambina. Sai che io so tutto di tutti, no?» Come potevo biasimarlo? Aveva ragione, se servissero delle informazioni, bastava chiedere a Tyler, lui era a conoscenza di molte cose.

«Raccontami tutto dall'inizio» dico tremolante, non sono poi così sicura di voler scoprire la verità. Se dovesse venire fuori che mio padre non solo è stato l'assassino di suo nonno, uccidendolo davanti hai suoi occhi, ma anche l'assassino di sua madre, non riuscirei più a guardare Christian in faccia, nemmeno di striscio. E non sono la tipa da abbassare la testa quando vede qualcuno e vergognarsene.

«Sua madre venne a chiedere aiuto a tuo padre, pare che dei nemici volessero prendersela proprio con il figlio» iniziò Tyler, mentre raccontava, avevo un groppo in gola ad ogni sua parola.

«Perchè con lui?» chiedo, «era solo un bambino».

«Chlò non tutti i mafiosi sono così clementi come i nostri padri, non tutti applicano la legge di non toccare le donne, gli anziani e soprattutto i bambini. Lì fuori c'è gente che pur di vendicarsi uccide donne incinte, bambini appena nati e persino anziani»

Serro la mascella e continuo ad ascoltare, «comunque sia volevano portarglielo via. Sua madre scoprì che suo padre era loro complice, perchè credeva che Christian non era realmente suo nipote. Ma Christian lo era, ma per qualche strana ragione nel test di DNA non lo era. Suo nonno non voleva avere un nipote non di sangue, sua madre si oppose e suo padre ingaggio qualcuno per portaglielo via, così sua madre chiese aiuto a tuo padre che accetto, visto che erano stati insieme negli anni delle superiori, e pare fosse anche una storia molto seria, fin quando il padre non si oppose sostenendo che tuo padre non andasse bene per lei, ma questa è un'altra storia che sarebbe meglio che ti raccontasse tuo padre» prende un respiro, «tuo padre organizzò la loro fuga, ma in qualche modo suo padre venne a sapere che Diana sarebbe scappata via con suo figlio e fece sbandare la macchina, facendo mettere dei miseri chiodi nella strada che avrebbero percorso loro. Quando tuo padre venne a saperlo cercò di sistemare la situazione ma era ormai tardi. Quando decise di uccidere quel pezzo di merda davanti agli occhi di Christian lo fece per rabbia, per vendicare più Diana che i suoi affari. Lo avrebbe comunque uccido tardi che mai, e la truffa hai suoi affari era l'unica scusa plausibile»

Avrei dovuto immaginare che ci fosse qualcosa che non andava, papà raramente uccide se ci sono bambini attorno.

«Chlò, hai promesso di non parlarne con nessuno. Tuo padre non vuole che si sapesse in giro che Diana e lui si conoscevano, nè tanto meno che quel bastardo avesse rifiutato tuo padre come genero»

Annuisco con gli occhi lucidi, «te lo prometto, Tyler»

Magari se Christian sapesse la verità non c'è l'avrebbe più con mio padre, magari smetterebbe anche di pensare a quel stupido piano di vendetta, magari io e lui potremmo anche essere amici... Cosa vado a pensare? Manterrò assolutamente la promessa fatta a Tyler!

«Chlò, c'è un'altra cosa che voglio dirti e fare da troppo tempo»

«Cosa?» chiedo.

Mi bacia.

All'improvviso, silenziosamente... un bacio atteso da ben un anno. Un bacio che, purtroppo, è arrivato solo ora.

Forse un po'in ritardo...

Per un anno mi sono chiesta come sarebbe stato baciare Tyler, un bacio vero, non un semplice bacio a stampo datomi per gioco.

Per anni volevo sapere che sapore avessero le sue labbra e oggi l'ho scoperto, sanno di caffè e panna. Probabilmente prima di arrivare aveva bevuto un caffè viennese, senza cioccolato. A Tyler, strano ma vero, non piace il cioccolato. Forse sarà un alieno, non lo so.

Le nostre labbra si staccano e il mio pensiero va di nuovo a Christian...

«Ti amo Chloe» mormora Tyler, io continuo a sorridere pensando, come una scema, che al suo posto si trovi Christian, forse mi sono drogata oggi, o forse mi ha drogata lui con il nostro bacio in biblioteca. So solo che non riesco a smettere di pensarlo, chissà se anche per lui è la stessa cosa. Chissà cosa avrà significato il nostro bacio per lui, chissà se lo ha fatto solo per vendetta. Troppi chissà e troppi dubbi senza risposta.

«Allora, adesso mi dici perchè Eva diceva che il tuo cuore mi appartiene?»

E solo in quel momento, con quella semplice frase, ritorno alla realtà.

Ciao mie bad girls.😍

Come potete vedere la storia pian piano sta iniziando a prendere vita, svelandoci un pò di misteri nascosti. Credo che sia il capitolo più lungo fin'ora.

Ma quanto sbadata può essere Chloe pronunciando il nome di Chris?🤭
N

on so voi ma io avrei preferito che Chris andasse li a separarli...☹

Comunque chi vuole avere l'onore di dire a Tyler e Chloe che Chris sta ascoltando tutto? Io non ho il coraggio.

Scusate se troverete degli errori, lui scritta stanotte e non ho avuto ancora il tempo di rileggerlo.

P.s eribookslover questo capitolo lo dedico a te❤