Le lezioni sono appena finite, mi affretto a mettere gli ultimi libri nello zaino per andare alla mensa, Eva sarà già lì.

Cammino lungo il corridoio cercando di farmi spazio tra gli studenti, quando una mano mi afferra il braccio, catapultandomi dentro uno sgabuzzino.

«Cazzo» urlo, «cazzo, cazzo. Mi hai fatto prendere un colpo, sei un imbecille» mormoro arrabbiata.

«Cosa succede tra te e Christian?»

«Per chiedermi questo avevi bisogno di chiudermi in uno sgabuzzino di scope e secchi?» mormoro fredda.

«Chlò, che cazzo di rapporti hai con lui?»

«Perché mi tratti così? E comunque non ho nessun rapporto, l'ho appena conosciuto» mento.

«Stà lontana da lui, d'accordo?» mi chiede.

Io annuisco e lui mi tira per abbracciarmi, «cosa succede con quel ragazzo?»

«E' il figlio di Umberto Colombi»

Umberto Colombi...

Ricordo che una volta il suo nome fu citato da mio padre, diceva che si era alleato con loro, visto che era andato in bancarotta e aveva un figlio da mantenere. La moglie gli è morta in un incidente e non gli rimane nessun'altro parente in vita.

«Umberto Colombi non è alleato con papà?»

«Sí, ma tanto tempo fa tuo padre ha ucciso suo nonno davanti i suoi occhi, quando lui era ancora piccolo. E dicono che era molto legato al nonno, ho paura che ti possa fare qualcosa per vendicarsi di suo nonno»

Cazzo. Ogni giorno c'è una nuova sorpresa.

Si è avvicinato a me per questo motivo?

È entrato nella stanza con la scusa di cercare una ragazza, per poter vedere in quale stanza alloggiavo?

Migliaia di domande frullano nella mia testa, per fortuna ho il sangue freddo e non mi faccio intimorire per così poco.

«So cavarmela da sola, grazie» dico cercando di andare via.

Tyler mi blocca la porta, «che succede? Perché adesso sei tu ad essere fredda nei miei confronti?»

«Non succede nulla» dico, «dov'è Sara?» chiedo, cercando di cambiare argomento

Anche perché non so nemmeno io cosa mi succeda, non so perché mi comporto così.

«Chlò, sai che ti conosco meglio delle mie tasche. Sara è in giro a cercarmi, in questo periodo è abbastanza stressante, pensa che la tradisco di continuo ed ora che ho risposto alla tua domanda, non cambiare argomento e dimmi cosa c'è che non va»

«E tu... voglio dire.. hai qualcun'altra? Cioè, la tradisci?»

Si blocca un attimo, «credi che sia quel genere di uomo? E poi sto con Sara solo per fare contenti mamma e papà, volevano che mi trovassi una ragazza. Ma anche se non la amo, non gli farei mai una cosa del genere, so ancora cos'è il rispetto, Chlò»

«Capisco»

Non la ama! Non la ama!

Ho sentito bene! Lui non la ama!

Dai Chloe c'è ancora speranza!

«Ho risposto alle tue risposte, vorrei essere ricambiato»

«Beh il fatto della "non sorella"» dico mimando l'ultima parte con le virgolette.

«Non capisco»

«Non sono tua sorella? Che strano io pensavo di sí» mi sfugge, anche se, avrei preferito che rimasse nel profondo dei miei pensieri.

Tyler serra le mascelle, «Chlò non sei mia sorella, non è la verità?»

«Pensavo che tu mi considerassi tale»

«Non voglio più che tu per me sia come una sorella» mormora avvicinandosi.

«Cosa vuoi dire?» chiedo mentre il cuore inizia a battere forte.

Si avvicina ancora di più, io indietreggio cadendo sopra secchi e stracci.

Vuole baciarmi, o perlomeno è quello che credo, ma dice anche che mai tradirebbe la sua ragazza perché porta rispetto.

Quanto lunatico può essere?

«Cazzo, ti sei fatta male?» chiede aiutandomi ad alzarmi.

«No, sto bene. Benissimo, direi» farfuglio, «che sbadata, devo proprio andare Eva mi aspetta» dico in tutta fretta per poi scappare fuori.

Mi affretto ad arrivare in mensa, visto che tra poco chiude.

In lontananza vedo Eva seduta ad un tavolo con due vassoi e una ragazza mora.

«Eccomi, scusa il ritardo» dico mentre mi siedo, «ciao, sono Chloe» mi presento.

La ragazza mi sorride timidamente, «Isabel, una compagna di classe di Eva»

«Come mai hai fatto tardi?» chiede Eva, con un filo di malizia.

Che pervertita, dove pensa che sia stata?

Beh, ero chiusa in un ripostiglio con la mia cotta da un anno, come posso dare torto alla sua espressione da pervertita?

«Ho avuto un piccolo contrattempo»

«Ti ho preso da mangiare» dice porgendomi un vassoio

«Sei unica»

«E tu sei una ruffiana»

In stanza.

«Allora, dimmi. Cos'era questo piccolo contrattempo?» chiede Eva, entrando nella stanza.

Inizio a raccontare l'episodio di Tyler e Christian in corridoio, e l'episodio di me e Tyler nel ripostiglio e della sua confessione su Christian.

«Ok, andiamo per ordine. Pensi che voglia davvero farti del male quel Christian?»

«Non lo so»

«Stagli alla larga» dice

«Che strano, eri proprio tu a dirmi di fare ingelosire Tyler con lui»

«Beh, questo era prima di sapere che questo tizio ha un conto in sospeso con tuo padre. Per quel che mi riguarda potrebbe anche essere un killer»

«Smettila, so difendermi da sola»

Non è la prima volta che dei nemici di mio padre hanno cercato di attaccarmi, mi sono sempre difesa bene, eccetto quella volta che sono stata rapita.

Mi hanno preso alla sprovvista addormentandomi, come potevo difendermi?

«Adesso parliamo di Tyler, perché si avvicinava?»

«Non lo so, forse avevo un ciglio nell'occhio e mi voleva aiutare»

«Oh, che carino! Si preoccupa sempre per te»

Alzo gli occhi al cielo e ancor prima che possa parlare, mi interrompe «so che mi stai prendendo per il culo. È palese che volesse baciarti, perché ti sei allontanata? Aspetti questo momento da un anno ormai»

«Sono andata in confusione, non capivo più nulla. Poi c'è stata la figuraccia che sono caduta»

«Sei così forte, eppure quando si parla d'amore diventi una pasta frolla letteralmente. Guardiamo il lato positivo, lui non ama Sara quindi c'è ancora speranza che, il suo cuore appartenga a te»

«Smettila o te lo lancio addosso» rispondo tenendo in mano un vaso in ceramica, compreso di fiori.

«Che acida che sei!»

Faccio una smorfia, «vado a fare una doccia, e poi vado a studiare»

«D'accordo, io vado un attimo da mia madre»

«Va bene ci vediamo dopo» dico, chiudendo la porta a chiave.

Entro in doccia e dopo avermi insaponata e sciacquata mi avvolgo nel mio accappatoio, precedentemente, riscaldato.

Pettino delicatamente i capelli ed esco dal bagno per andare a vestirmi.

Opto un completo di top nero corto, abbinato con dei pantaloncini corti, preferisco stare comoda visto che passerò tutta la giornata a studiare.

Indosso i miei occhiali per la lettura e inizio a prendere i libri di diritto ed economia.

Dopo mezz'ora di studio sento qualcuno bussare dietro la porta, sicuramente sarà Eva che si è dimenticata di portare la chiave con sé.

Con malavoglia mi alzo dal letto e vado ad aprire, «sei sempre la solita, Eva» mormoro mentre apro la porta.

Davanti a me non c'è Eva e quasi mi prende un colpo...

«Sorpresa di vedermi?» chiede con voce maliziosa, mentre si intrufola nella mia stanza, senza il mio permesso, chiudendo persino la porta a chiave.

Ciao mie care bad Girls🌎

Mi sono resa conto di non avermi mai fatto la fatidica domanda: voi siete Team Christian o Team Tyler?
Forse è un prematuro chiederlo?
Vi aspetterò nei prossimi commenti per sapere la vostra.
Intanto... Cosa ne pensate di questo capitolo? Non so se far mettere Chloe e Tyler insieme e far morire Chris di gelosia, o non mettermi con nessuno dei due e far penare  entrambi.
Voi cosa mi consigliate?