[ 012 ] the lighthouse
chapter twelve
the lighthouse
"VOGLIO DIRE, è ovvio, giusto?" chiese John B. Eravamo tutti all'interno del furgone di John b alla ricerca di altri indizi "Direi che c'è solo una possibilità" lo corressi dato che ancora non credevo ancora a tutta la storia sull'oro "È possibile anche che tu stia inventando strane teorie per aiutarti, sai, a superare la tristezza" gli disse Pope facendomi puntare lo sguardo su di lui. Non è stato carino.
"Pope amico, andiamo sapete come affronto la tristezza? Mi faccio una canna è così che faccio" gli disse JJ facendomi alzare gli occhi al cielo "Cosa?" gli colpì il braccio "Perché sei così fastidioso?" ho scherzosamente chiesto a JJ "Perché esco troppo con te" lui mi ha risposto facendomi incrociare le braccia.
"Non lo sto inventando, ok? Mio padre sta cercando di mandarmi un messaggio" ci ha detto John b "Se ti aiuta a crederlo, John b" Kie ha detto "Ascolta, non ho bisogno di una sessione di terapia, okay?" la interruppe "Sentite, mio padre è scomparso, ok? Scomparso. Non sapete cosa vuol dire che la persona più vicina a te sparisca all'improvviso e poi non hai idea di cosa sia successo. Svegliarti ogni mattina chiedendoti dove sia" spiegò John b. Io lo guardai, non mi piaceva vederlo ferito.
"È passato quasi un anno" disse Kie al ragazzo moro "Ehi! Potrebbe essere stato rapito, questa è sicuramente una possibilità" JJ cercò di tirarlo un po' su di morale "Sì, potrebbe essere in un sottomarino russo che viene interrogato essere il KGB da qualche parte" Pope disse facendosi guardare "È stupido" lo derisi "Uh... o è ad Atlantide" disse JJ facendomi roteare gli occhi "Per quanto ne sappiamo potrebbe essere a Narnia, giusto? Abbiamo controllato gli armadi?" ho detto sarcasticamente infastidita dalle cose stupide che sia Pope che JJ stavano dicendo.
"Guarda, quale pensi sia il messaggio?" Kie ha chiesto a John b "Readfield. Il faro di Readfield, il posto preferito di mio padre" ha detto proprio quando abbiamo superato l'insegna del faro "Giusto. Tu resterai qui e controllerai se arrivano i cattivi, ok?" John b ha detto a JJ mentre scendevamo tutti dal furgone "Aspetta, perché io?" JJ gli ha chiesto "Non si fida di te, perdente" l'ho preso in giro "Perché?" il ragazzo biondo chiese a John b "Guarda JJ ci sono variabili dipendenti e indipendenti e tu sei una variabile indipendente, non sappiamo cosa farai" gli disse Pope e iniziarono una discussione "Zitto! Ascoltami un secondo. Pope e Hail voi state qui di guardia con JJ e se ci separiamo ci incontriamo a casa di JJ, okay?" John b istruì avvicinandosi a Kie mentre io facevo una faccia ferita.
"Aspetta, perché non posso venire?" chiesi al ragazzo "Perché anche tu sei una variabile indipendente" scrollò le spalle andando con Kie "Lo odio" borbottai "La vita è dura, Hail" JJ mi prese in giro "Devo ottenere la borsa di studio e devo cercare di ridurre al minimo i reati" disse Pope infastidito "Va bene, vuoi stare zitto?" chiese JJ a Pope facendo salire quest'ultimo sul furgone chiudendo la portiera in modo che potesse concentrarsi.
"Ehi! Non essere scortese con Pope!" ho provocato JJ togliendogli il berretto e mettendomelo in testa. "Dammelo!" cercò di prendere il cappello ma mi spostai "Ma sta meglio a me" feci il broncio facendo roteare gli occhi a JJ "No, non è vero" affermò JJ mentre lo guardavo male "Okay, maleducato" lo derisi. Guardò il faro e mi chiesi dove potessero essere i miei amici in quel momento. Non credevo completamente nell'oro ma volevo, per John b.
"Pensi che troveranno qualcosa?" chiesi a JJ che stava lanciando sassi "Non sanno nemmeno cosa stanno cercando" mi camminò accanto "Voglio solo che John b sia felice. Suo padre era l'unica famiglia che aveva" sospirai ricordando Big John, non era solo un padre per John b, ma per tutti i pogue. C'era sempre posto per ognuno di noi allo chateau. "Siamo un gruppo pieno di daddy issues" ha detto JJ cercando di rallegrarmi un po'.
"Sì" ridacchiai "Sai, potreste essere fastidiosi ma non cambierei nessuno di voi ragazzi per niente" affermai facendo sorridere JJ "Non l'hai fatto molto tempo fa" disse JJ riferendosi al tempo in cui scelsi di essere una kook al 100% "Non sono durata nemmeno un giorno, J" ridacchiai "Questo è perché non puoi vivere senza di me" JJ mi pizzicò scherzosamente le guance di facendo si che gli togliessi la mano dalla mia faccia.
Stavamo ridendo quando abbiamo sentito le sirene della polizia. "Merda!" ho detto mentre Pope apriva la portiera del furgone "Andiamo!" disse JJ prendendo posto al posto di guida
☼
"Okay, non verranno" dissi mentre io, JJ e Pope aspettavamo John b e Kie nel portico del biondo "Pensate che li abbiano presi?" chiese Pope preoccupato "Non credo, amico. John b è un esperto nel scappare dalla polizia" commentò JJ cercando di calmare Pope "Dovrei andare a casa" Pope si alzò quando vide l'ora sul suo orologio "Notte Pope" gridai mentre il ragazzo ci lasciava.
Noi rimanemmo in silenzio, uno accanto all'altro ascoltando solo le onde che colpivano la sabbia in lontananza e il vento che soffiava leggero "Pensi che John B abbia finalmente fatto una mossa?" chiesi a JJ "Non lo so, perché?" JJ si voltò a guardarmi "Voleva chiaramente stare da solo con lei al faro e hai sentito quello che ha detto prima" dissi ad alta voce "Voglio dire, vorrei che lo facesse ma sai come vive «niente accoppiamenti tra pogue» porca troia" disse JJ infastidito facendo si che lo guardassi in modo confuso "Non sei un fan della regola, J?" lo derisi io "Io proprio non capisco. Credi davvero che se limonassimo in questo momento rovineremmo il gruppo? Sono solo stronzate" JJ lo derise mentre io lo guardavo.
Ha appena...?
Ma prima che potessi parlare, una figura che apparì dall'oscurità fece alzare JJ, io lo copiai quando riconobbi l'uomo che veniva da dentro "Vuoi andare?" chiesi dolcemente a JJ "Sì" sospirò.
Luke Maybank si avvicinò a noi e fortunatamente era abbastanza sobrio da notare la mia presenza. "Hai compagnia, figliolo" disse avvicinandosi a noi "Sì" rispose JJ guardando il pavimento "Salve Luke, ho bisogno di JJ per una cosa, ti spiace se lo rubo?" chiesi educatamente all'uomo. Sapevo tutto quello che succedeva all'interno di quella casa ed non lascerò JJ da solo lì dentro "Sì, voi due vero" disse Luke Maybank scomparendo in casa. JJ mi guardò e sorrise.
"Vuoi andare a mangiare un pizza?" chiesi tranquilla al mio amico "Sì" JJ sorrise e mi avvolse un braccio attorno alle spalle mentre ce ne andavamo.
Cosa farebbe senza di lei.
Author's Note
faccio schifo con i tempi lo so, perdonatemi.
vi è piaciuto? almeno spero di si
dxdiswiftie la stellina moglie
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