FroFro: Frank

FroFro: Dove minchia sei

FroFro: Non lasciarmi qua con capellone

Frnk: Ho questioni più importanti da trattare adesso, Ray

FroFro: Tipo scopare Way nei bagni?

Frnk: Cazzo sarebbe bello

Frnk: Ma no, sentiresti i gemiti di Gee

FroFro: ...

FroFro: Credevo fossero tuoi quelli dell'ultima volta.

Frnk: Che cazzo dici

Frnk: I miei gemiti non si sentono, è Gee che ha una voce dannatamente acuta e si sente per tutta la fottuta scuola

FroFro: ... ok

Frnk: Adesso ciao, devo occuparmi di una situazione ben più importante

FroFro: Ti picchio dopo

Frnk: Si ok principessa

FroFro: Fanculo Iero

Frnk: Senti, vai a discutere di capelli con FroFro 2

FroFro: Ma Joe sta parlando con Wentz :(

Frnk: Cazzo Ray, allora vai da Mikey che è sempre da solo

Frnk: Basta che mi lasci in pace

FroFro: Ma io ho paura a parlare con Mikey, lo sai

Frnk: Ok Ray

Frnk: Miks è gentilissimo e molto timido

Frnk: AL CONTRARIO DI ME E TE CHE DUE GIORNI FA ABBIAMO BALLATO LA MACARENA SU UN TAVOLO DELLA MENSA TRUCCATI DA URINE E GEE

Frnk: PER POI LANCIARE DEL CIBO IN FACCIA AD ARMSTRONG

FroFro: TU hai lanciato il cibo in faccia ad Armstrong

Frnk: Motivo per cui adesso devo stare con Hurley e Liz tutta la mattinata

FroFro: Chi cazzo è Liz

Frnk: La tipa che fa da mangiare

Frnk: MA NON CAMBIARE DISCORSO

Frnk: Vai a parlare con Miks.

Frnk: E muovi quel bel culetto che ti ritrovi.

FroFro: ... vuoi che io gli balli di fronte?

Frnk: CAZZO NO, LO SPAVENTERESTI

Frnk: PARLAGLI E BASTA

Frnk: COME UN BISESSUALE NORMALE

Frnk: FAI FINTA DI NON AVER MAI CONOSCIUTO URINE, ME O GEE

FroFro: Mi avete stravolto la mentalità voi tre.

Frnk: LO SO TESTA DI CAZZO

FroFro: ... andrò a parlare con Mikey

Frnk: GRAZIE AL CAZZO

FroFro: Ci vediamo dopo Fronkie ;)

Frnk: A dopo principessina

Frank ripose il telefono in tasca, appoggiandosi al muro bianco del corridoio che veniva sempre ripulito dal professor Biesark. Era un maniaco della pulizia quel tizio, e aveva il suo piccolo club a riguardo, in cui c'erano anche Patrick e Brendon. Col tempo, diventarono sempre più fissati, a tal punto che il primo si era messo a sistemare l'ordine sui banchi degli altri quando non c'erano e il secondo aveva fatto amicizia con il bidello, il signor Whibley.

Il ragazzo tatuato da capo a piedi tirò un sospiro esasperato, chiedendosi come diavolo faceva Gerard a essere amico di questa gente. Beh, non di Patrick, quel ragazzino era strano. Troppo strano, a dire il vero. Persino per Gerard. E gli piaceva Pete Wentz. Il che era divertente, perché quella sottospecie di nanetto emo provava le stesse cose per lui da due anni. In pratica da quando lo vide. Ma entrambi erano dementi e non parlavano della cosa.

Il moro alzò lo sguardo, per vedere un Gerard quasi traumatizzato. Si chiese che cosa fosse successo, ma decise di stare zitto, tanto glielo avrebbe detto comunque. Il ragazzo dai capelli rossi era una di quelle persone che se ne fotte di chi sei e cosa vuoi e ti dice esattamente ogni singolo secondo della sua giornata. Non che a Frank dispiacesse, anzi, si divertiva a sentire le sventure del ragazzo.

«Frankie.» cominciò lui, mettendo le mani sulle spalle dell'amico, guardandolo negli occhi. L'altro si spaventò leggermente, guardandolo con uno sguardo confuso, non si era mai comportato così, fatta eccezione quella volta che Mikey appiccò fuoco al phon attaccato alla spina, per poi accenderlo e metterlo sotto la doccia. «Stump. Si è tinto i capelli.» spiegò poi, con gli occhi fuori dalle orbite.

Frank non sapeva davvero cosa rispondere, era una cosa così strana che anche lui si insospettì leggermente. Stump era sempre stato il ragazzo modello, il cocco dei prof e il secchione della classe. Andava molto d'accordo con Mikey e Josh, e spesso facevano i compiti insieme. Aiutava anche Dun con il suo mutismo selettivo, e Andy con la sua timidezza. Era un bravo ragazzo. Troppo bravo per tingersi i capelli.

«Frankie.» lo richiamò Gerard, nello stesso stato di trance di poco prima.

«Sì, Gee?» rispose lui, piegando la testa di lato e cercando di essere il fidanzato comprensivo, per una volta.

«Si è anche messo dei bei vestiti. Nuovi bei vestiti.» aggiunse, sempre più sconvolto. Questo, Frank doveva ammetterlo, era strano. Stump usava gli stessi stracci da tre anni, e lo sapevano tutti. Qui c'era sicuramente sotto Brendon. Era uno dei ragazzi più ricchi della scuola e amava sperperare soldi in vestiti e trucchi. Inoltre, era amico di Wentz. Uno dei migliori amici di Wentz. E aveva appena comprato dei vestiti emo- perché se Gerard dicevano che erano "bei vestiti", in automatico dovevano essere emo- a Patrick Stump, cotta storica di Wentz. Oh sì, Brendon Boyd Urie aveva cominciato a giocare al "mettiamo insieme le coppie gay perché sono gay e la gayaggine è bella e dev'essere onorata in modo assolutamente gay".

«E un cazzo di fedora nero.» aggiunse infine Gerard, per poi guardare il ragazzo di fronte a lui, senza dargli il tempo di formulare un pensiero a riguardo. «Sai che significa, vero?» gli chiese, scuotendolo avanti e indietro come se fosse una bambola. Frank aveva la testa scombussolata dopo quello, e non rispose. «Frankie, significa che Urine ha iniziato a mettere il suo cazzo in mezzo alle questioni che non lo riguardano!»

L'altro sembrò confuso. «Che non riguardano Urine o il cazzo di Urine?» chiese, mantenendo la faccia più seria possibile. Ormai sapeva che in questi momenti doveva alleggerire la tensione, altrimenti Gerard avrebbe avuto il cosiddetto "crollo da sassy diva", e l'ultima volta non parlò più con nessuno per una settimana. Comunicava attraverso rebus inerenti alle diverse marche di trucco e band emo.

«Frank, è ovvio.» rispose lui. «ENTRAMBI.» gridò quasi, attirando l'attenzione di alcuni ragazzi alla fine del corridoio. Nessuno dei due ci fece caso, così il ragazzo andò avanti. «Se il cazzo di Urine fotte Wentz- cosa che è già successa e non è finita bene per entrambi, Fedora Boy si prende un accidente. Se Urine e la sua fronte ci ficcano il naso, Wentz potrebbe picchiarlo e la sua relazione con Fedora Boy farebbe boom perché Wentz verrebbe espulso e suo padre lo ritirerebbe dagli studi.»

Il moro ci pensò su per un po' di tempo, per poi rispondere all'amico. «Gee, se Urine ci ficcherà il naso, ordineremo a uno del club di basket- visto che sono gli unici che non ci schifano perché altrimenti la Joseph gli fa un culo grosso come la gayaggine di Urine- se può uccidere Urine, sei d'accordo?» propose, vedendo subito che l'idea aggradava di molto il ragazzo.

«Conosco uno a cui sta sul cazzo, se ci può servire.» commentò Gerard, sorprendendo Frank. Nessuno nella squadra di basket odiava davvero Brendon, tutti lo invidiavano, ma nessuno lo detestava. «Si chiama Tyler, è il capitan-»

«TYLER JOSEPH?» gridò il moro, interrompendo bruscamente l'amico. «IL FIGLIO DI KELLY JOSEPH? LO STESSO TIZIO CHE SE LO ABBRACCI SENZA IL SUO PERMESSO TI PICCHIA A SANGUE?»

Gerard alzò le spalle. «Non so chi sia, Urine l'ha aggiunto su una chat che ha creato perché si stava annoiando stamattina alle tre.»

Frank ignorò la risposta di Gerard, correndo verso la mensa e lasciando lì l'altro ragazzo, stupefatto dal comportamento del fidanzato. Cercò velocemente tra i visi maschili quello che gli interessava e, non appena lo trovò, gli corse incontro, lo prese per un polso- probabilmente stritolandolo- e lo condusse fuori dalla stanza.

Quel momento fu ricordato nella storia come "Frank Iero è incazzato e ha rapito Tyler Joseph, si salvi che può".

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Intanto che la nostra Gerarda parla con il tanto amato Frank, Mikey e Ray- che dovevano essere i soggetti della conversazione tra il nanetto tatuato e la sassy diva prima della menzione di Tyler- stavano chiacchierando con calma, come due persone civili.

«Quindi ti piace studiare così tanto?» chiese il moro, incuriosito. Come risposta, il biondo annuì. Non disse altro, cosa che non aiutava Ray. Già era imbarazzato abbastanza per star parlando con un ragazzo molto sensibile e incredibilmente intelligente, tanto che avevano alcune classi insieme nonostante la differenza d'età.

Sapeva tutto questo grazie a Frank però. Spesso il ragazzo gli parlava del biondino, visto che erano ottimi amici, anche grazie al fatto del "Frank e Gerard sono fidanzati". In questo modo, aveva potuto conoscerlo meglio anche vedendolo a casa sua. Ovvio, dopo averci parlato un po' andava a fare sesso con Gerard, ma ci parlava, perlomeno.

«Voglio andare a un'università interessante, per quello lo faccio.» disse all'improvviso il biondo, sistemandosi gli occhiali sul naso. Il moro gli sorrise, felice di essere riuscito a farlo parlare. Dello studio- di cui gli interessava poco e niente, ma era riuscito a farlo parlare.

«Cosa vuoi fare da adulto, Mikey?» chiese Ray, notando che non appena pronunciò il suo nome, il più giovane sussultò, come se ne fosse sorpreso. L'altro lo notò, ma non aprì bocca a riguardo.

Il biondo si strofinò gli occhi con il palmo delle mani, facendo alzare gli occhiali neri fin sopra la fronte. Poi, guardò il moro, gli occhiali si erano già riposizionati di nuovo al loro posto sul naso del ragazzo. «Non lo so davvero ancora, ma qualcosa relazionato alla scienza.» rispose, con un sorriso in volto. Adesso che Ray ci faceva caso, tutte le classi che aveva in comune con lui erano ad argomento scientifico. Matematica, fisica, chimica, biologia. Gli piaceva davvero tanto la scienza.

«Oh, capisco.» commentò lui, storcendo il naso. Poi gli sorrise. «Sono certo che ce la farai, a raggiungere questo sogno.» aggiunse, allungando una mano verso di lui e mettendogliela sulla spalla. Lui rispose sorridendogli di rimando, senza aggiungere altro.

Non perché non volesse, ma perché vide Frank bruscamente entrare, con il suo sguardo da "guardami e ti ammazzo brutto bastardo del cazzo", e prendere un ragazzo che stava chiacchierando animamente con Dallon Weekes, "il lampione della scuola", per poi andarsene.

Lo notò anche il moro con lui, ed espresse i suoi pensieri a riguardo. «E adesso che succede a Iero?» chiese, ricevendo come risposta un'alzata di spalle da parte di Mikey.

«Io dico che quello lì ha sfiorato Gerard.» disse una voce dietro Ray, che si girò per vedere il suo compagno capellone. Anche conosciuto come Joe dagli amici. Non era male, ma era strano, uno degli amici più stretti di Wentz e Hurley-che al momento era dietro di lui- e si metteva spesso in ridicolo davanti a tutti. Si divertiva così. E spesso, Ray lo seguiva.

«Trohman, non sparare cazzate.» gli rispose lui, roteando gli occhi. «Sai bene che Frank non è geloso fino a quel livello.» mormorò.

L'altro si mise una mano sul fianco destro, squadrandolo. «Chiediglielo.» gli consigliò, guardandolo con tono di sfida. Intanto che i due si confrontavano, Andy e Mikey avevano cominciato una discussione (che, da quello che aveva intuito Ray, riguardava Patrick), e se n'erano fregati di quello che era appena successo.

Il moro seduto vicino al ragazzo più piccolo sospirò, e tirò fuori il telefono, cercando di contattare Frank in qualche modo.

FroFro: Frank

FroFro: Che cazzo

Frnk: Ciao Ray, sono Gee

Frnk: Frankie mi ha dato il cellulare perché sta facendo una cosa

A quel punto, Joe sbirciò sul cellulare. «WOAH, SI STA MASTURBANDO CON QUEL TIPO?» gridò, facendo girare tutta la mensa su di loro. Le guance di Mikey diventarono colore rosa acceso, mentre Andy cercava l'uscita più vicina per scappare. Fortunatamente, Brendon stava facendo lo stupido come al solito, e tutti si girarono per guardare lui.

I tre al tavolo si tranquillizzarono, e Ray notò che Gerard gli aveva mandato un altro messaggio.

Frnk: Si chiama Tyler, comunque

FroFro: Chi minchia è Tyler

FroFro: Sono amico con tutti quelli del club di basket, mai sentito un Tyler

Frnk: Nemmeno io

Frnk: Ma è il capitano

FroFro: Che cazzo da quando

Frnk: Non so com'è fatto il suo cazzo, Ray

FroFro: NON TI HO CHIESTO QUESTO

Frnk: Oh

Frnk: Hai detto "che cazzo" e stavamo parlando di Tyler e quindi ho pensato male

FroFro: TU PENSI SEMPRE MALE

FroFro: Se ti dicessi che ho fottuto una matita tu mi diresti "oh, e a letto era brava?"

Frnk: Non è vero

Frnk: Okay forse un pochino

FroFro: MA DAI

Frnk: Comunque questo Tyler è il figlio della Joseph

FroFro: LA FOTTUTA ALLENATRICE DELLA SQUADRA DI BASKET

Frnk: ... Sì.

FroFro: Questo comunque non mi fa comprendere il comportamento di Frank

Frnk: Vuole attuare l'operazione "Peterick senza il cazzo di Urine"

FroFro: Che cazzo di problemi avete voi due

Frnk: STUMP SI È TINTO I CAPELLI

Frnk: GIRA CON UN FOTTUTO FEDORA IN TESTA

Frnk: E HA ANCHE DEI VESTITI NUOVI ED EMO

FroFro: coSA CAZZO

Frnk: STA CERCANDO DI CAMBIARE PER IL NANO TATUATO

FroFro: ... Stai parlando di Frank?

Frnk: NO TESTA DI CAZZO

Frnk: STO PARLANDO WENTZ

FroFro: Oh

FroFro: Ma a Wentz piaceva Stump o sbaglio?

Frnk: Sono due zucche vuote

Frnk: Quindi Urine si è messo in mezzo per aiutare Patrick

Frnk: Ma Frankie ha paura che finisca male

FroFro: E giustamente prende il capitano della squadra di basket

FroFro: Incazzato come pochi

FroFro: Credo che il lampione si sia preso un infarto

Frnk: Almeno così Urine non farà il gay con lui

FroFro: STAVO SCHERZANDO GERARD

Frnk: Peccato

FroFro: SORVOLIAMO

FroFro: Quindi questo Tyler Joseph può prendere a botte Urie se si mette in mezzo alla Peterick?

Frnk: Esatto

Frnk: Anche perché lo odia

Frnk: Ma è un santarellino, non so se Frankie riuscirà a convincerlo

Frnk: Fa niente, ce l'ha fatta

FroFro: Oh

FroFro: Ok è tornato

Frnk: Perfetto

FroFro: A dopo Gee salutami Frank

Frnk: A dopo

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CHE CASPIO HO APPENA SCRITTO.

BOH.

BENE.

COMUNQUE.
YAY, CAPITOLO PRINCIPALMENTE SUI MCR.

CHE COSA SIGNIFICA?
UNA BEATA MINCHIA, DOVEVO SOLO INTRODURRE DEI PERSONAGGI LOL.

NEL PROSSIMO CAPITOLO SARÀ DI NUOVO PRESENTE TYJO CON IL SUO GRANDE AMICO PETE.

E L'AMORE DELLA VITA DI BEEBO AKA LAMPIONE AKA GIRAFFA AKA DALLON WEEKES.

CHE SOPRPRESA: PARLERÀ.

WOW.

BELLO, NEH?