Finalmente lo vedo anche se la sua immagine è sfuocata.
Il suo viso, è spaventato, agitato, confuso.
Ha il respiro affannato e gli occhi spalancati mentre si avvicina a me.
Mi accarezza il viso lentamente, per ricambiare cerco di alzarmi ed abbracciarlo ma non ho le forze così ricado nel letto e tutto svanisce.
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Vedo un prato infinto, così inizio a correre.
Vado verso qualcosa o meglio qualcuno.
È estate fa molto caldo, il cielo è di un azzurro pazzesco.
Io sono felice sono veramente felice e spensierata.
Vedo una ragazza e un ragazzo così cerco di raggiungerli.
Corro sempre di più, ci sono quasi.
Inciampo, cado, mi sanguina il ginocchio ma non sento dolore.
Mi rialzo e corro ancora più veloce.
Sento l'adrenalina salire sempre di più.
La ragazza si gira e corre verso la foresta alle sue spalle mentre il ragazzo mi guarda e viene verso di me.
Si avvicina sempre di più e mi sorride.
Ha i capelli scuri, un fisico asciutto e degli occhi chiari come il cielo.
-Christian-. Sussurro con affanno.
-Serena-. Risponde lui.
Mi avvicino ma a quel punto mi dà le spalle ed inizia a corre anche lui.
-No-. Urlo.
Cerco di raggiungerlo ma non ci riesco.
-Christian-.
-Christian fermati-.
-Christiannn-. Grido senza voce.
Entra nella foresta...
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Mi sento scuotere più volte.
-Christian non scappare, ti prego-. Ripeto.
-Sono qui, ci sono-. Mi risponde.
-Serena mi senti?-.
Cerco di aprire gli occhi.
Quando lo faccio vengo accecata dalla luce.
Lo vedo a due centimetri da me.
Sto per parlare ma lui mi tappa la bocca con le sue labbra.
Mi prende il viso tra le mani e lo accarezza.
Sono molto confusa ma mi lascio coinvolgere.
Quando mi sfiora la schiena mi tiro su di scatto.
Ogni suo tocco mi fa tremare, ha le  mani gelide ma è così piacevole.
Sento brividi in tutto il corpo così per reagire alle sensazioni mi alzo e lo avvicino al muro.
Ricambio intensamente il bacio ma poi si ferma ed inizia a lasciare una scia di baci su tutto il collo per poi passare alle clavicole.
Ansimo a causa del bruciare che mi provoca, un bruciore che inizia nello stomaco.
-Mi sei mancata-. Mi sussurra all'orecchio.
-Cos'è successo ?-. Domando un po' stordita.
-Non ricordi nulla?-. Mi chiede lui.
-Poco, mi ricordo che ti chiami Christian-.
Mi guarda con una faccia sconvolta ma poi sorrido e capisce che stavo scherzando.
-Mi ricordo che sono venuta qui perché ero tanto triste , i miei genitori ,per il mio bene ,hanno deciso di curarmi?-.
-Solo triste ?-. Io rido.
-Già credo proprio di sì, che stupida che sono.
Far preoccupare i miei genitori per niente, che motivo ho di essere triste?
Nessuno-.
Christian spalanca gli occhi e sorride quasi ironicamente.
-Che c'è?-. Domando.
-Oh nulla, si hai perfettamente ragione-.
Afferma.
-Finalmente sveglia-. Urla lo psicologo entrando.
-Salve come sta?-. Urlò io per salutarlo.
Anche lui mi guarda stranito.
-Ma che avete oggi, siete tutti così strani.
Un po' di allegria ragazzi-.
Rispondo secca.
-C'è del cibo?
Ho una fame assurda, da quant'è che non mangio?-. Christian si avvicina all'uomo.
-Bene vado a mangiare, c'è una mensa se non sbaglio?-.
-Oh si Serena, fatti accompagnare dal lei-. Dice l'uomo indicando una donna che sta varcando la soglia della porta.
-Grazie a cristo-. Affermo.
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Eccomi e oraa?
Cosa succederà ?
Ripropongo il trailer perché l'ho rifatto ieri, ve lo metto qui sotto.

[Dovrebbe esserci un GIF o un video qui. Aggiorna l'app ora per vederlo.]

Fatemi sapere quale vi è piaciuto di più?
1 o 2?❤️
Comunque sarò molto più attiva quindi controllate perché aggiornerò spesso.
Al prossimo capitolo 😘