"Y/N?"

I tuoi occhi si aprirono con riluttanza, mentre assorbivi la luce accecante del lampadario in alto "Che succede?" Ti faceva male la testa e ricordi cosa era successo solo pochi istanti prima di svenire.

Ti sei sdraiata su quello che sembrava essere il divano più morbido che tu abbia mai sentito. Una sottile coperta di cotone era drappeggiata su di te, cuscini di piume che ti sostenevano la testa. I tuoi nonni guardano preoccupati la tua fragile figura mentre si inginocchiano al tuo fianco.
Presero un bicchiere d'acqua e te lo porsero con entrambe le mani, come se avessero paura che fossi troppo debole per tenerlo da sola.

Portando l'orlo del bicchiere alla bocca, bevevi l'acqua, che quasi guarì la tua gola secca. La realtà ti ha colpita e ricordi cosa è successo.

La tua famiglia è una mafia

La voglia di idratarsi improvvisamente svanì. L'ansia ha iniziato a farsi sentire e tu misteriosamente hai il forte desiderio di scappare fuori da quella dannata magione.

Nella tua visione periferica, hai visto i tuoi parenti che ti guardavano dalla fessura della porticina. Mentre ti raddrizzavi, inspiravi bruscamente. La vita è stata una puttana per te in questo momento.

"Quindi, cosa fa esattamente questa famiglia" decidi di spingere ulteriori domande. "Uccidere? Uccidiamo persone innocenti e iniziamo guerre?"

I tuoi nonni sembravano esitanti a rispondere, ma alla fine, dopo aver ricevuto uno sguardo di morte da tua nonna, tuo nonno ha risposto "Non li prendiamo di mira, ma uccidiamo solo se necessario e per lo più ci limitiamo a scambiare armi comunque"

Jin aspettava la tua reazione. Sperava che tu stessi bene.

E tu lo eri.

Non potevi fare molto. Finché non uccidevano i civili innocenti, stavano bene. Era ancora una pillola enorme da ingoiare? Si. Ti ci vorrebbe un po' di tempo per accettare il fatto che la tua famiglia è una mafia? Decisamente.

Almeno lo sapevi.

"Aspetta" hai chiesto. "I miei cugini lo sapevano prima di me?" Tua nonna annuì. "Ma! Solo perché hanno raggiunto un'età matura"

Hai alzato un sopracciglio. Questa era una cazzata. Prima hanno detto la verità ai tuoi cugini solo perché erano ragazzi. Quanto sessista. Qualunque cosa. Sono all'antica.

"Cosa faccio ora?" Hai chiesto. Dopo averlo saputo, eri abbastanza sicura che saresti paranoica se tornassi al tuo stile di vita normale.

"Beh, veramente avevamo programmato che tu facessi qualcosa per noi" replicò Jin. Sebbene non fosse stato in contatto con te per anni, conosceva ancora un dettaglio chiave: il matrimonio non era nella tua lista desideri. Diamine, non stavi nemmeno pensando di uscire con nessuno. Avevi programmato di vivere da sola per il resto della tua vita con i tuoi amici, perché i ragazzi sono schifosi. Così, tuo nonno si avvicinò con cautela.

"È molto importante per questa famiglia"

"Oh okay. Mi piace sentirmi importante"

"E non abbiamo altra scelta"

"Prosegui, nonno"

"Abbiamo bisogno che tu ti sposi"

"CHE COSA?!"

Tua nonna arricciò le labbra. Sapeva che questa sarebbe stata la tua reazione. "Tesoro dobbiamo farlo. È solo per motivi di lavoro. E francamente, penso che sia buono. Voglio un bel nipote dalla mia unica bella nipote" ti premette leggermente la fronte "Se solo uscissi dalla tua stanza ed esplorassi il mondo"

A quelle parole, il tuo sguardo si addolcì. Aveva ragione. Non per la cosa del nipote, cazzo no, ma per la cosa "esplora il mondo". Per 21 anni sei stata rinchiusa nel tuo appartamento. Avevi bisogno di spiegare le tue ali e incontrare nuove persone.

"Aspetta, quindi sto ottenendo un matrimonio combinato?"

Hanno annuito.

"Spero che sia carino almeno" borbotti. Dentro, invece, altri pensieri scorrevano nella tua mente. Sfortunatamente, non avevi alcuna esperienza precedente con il romanticismo e la cosa più vicina ad esso era leggere le fanfiction su Tumblr. O, le storie delle principesse che tua nonna ti leggeva prima di andare a dormire.

Ma, la differenza era che questa è la realtà.

E la vita non è una favola.