"Sei così meravigliosa nel tuo vestito,

Amo i tuoi capelli in quel modo.

Il modo in cui cadono sul lato del collo,

Sulle spalle e sulla schiena"

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"Gesù Cristo, Y/n, firma già il fottuto foglio!" Esclamò Soobin, sospirando per l'ennesima volta. Negli ultimi cinque minuti tuo cugino esasperato ti stava osservando mentre esercitavi la tua firma su un tovagliolo. Inutile dire che lui e gli altri stavano perdendo la pazienza. "Aspetta--devo farne un'altra" hai detto, il cappuccio della penna stilografica tra i denti mentre ti concentravi sulla firma dell'ultima pratica. Dopo aver firmato il tuo nome con una curva delicata, hai preso il tovagliolo ora inchiostrato e lo hai gettato sul viso di Yeonjun. Lo staccò con due dita e lo gettò nel vicino cestino della spazzatura. Beomgyu ha messo davanti a te una copia ufficiale del documento.

Tutti gli occhi erano puntati su di te. Scrocchiando instivamente le nocche e ruotando i polsi, hai appoggiato la punta della penna sulla superficie del foglio e poi hai firmato il tuo nome sulla linea.

È venuta abbastanza bella.

I tuoi cugini sospirarono di sollievo e tutti si misero ad applaudire. Sorridendo timidamente, consegnasti il documento a Taehyun, che lo ripose con cura in una cartella sicura. Hai visto Chan che ti salutava e l'hai ricambiato con il tuo goffo segno della mano. Si costrinse a ridere per il tuo tentativo fallito di sembrare rilassata. Probabilmente sembrava che avessi lanciato un segno di una gang, hai pensato. Il tuo fidanzato si è fatto strada verso di te, tra i vari mafiosi. Dopo aver stretto la mano a una persona a caso, l'hai praticamente gettato tra le sue braccia.

Lui ridacchiò e ti avvolse in un abbraccio. "Congratulazioni per essere diventata la nuova leader dei BTS, signorina L/n" il tuo cuore ha perso un battito quanto ti ha chiamata "signorina". Forse era perché il tuo matrimonio era il giorno dopo. Non eri abituata al fatto che avresti veramente sposato Christopher Bang. Il fatto che il tuo cognome e titolo cambierebbero. Il fatto che avresti indossato il suo anello per il resto della tua vita. Il fatto che dovresti andare in luna di miele con lui e tutti sanno cosa succede in luna di miele.

Chan deve aver percepito la tua preoccupazione. Ti ha leggermente allontanato dal suo petto, quel tanto che basta per esaminare la tua espressione nervosa. Strofinando dei cerchi sui tuoi avambracci, ha detto, "Hey, non ti preoccupare, okay? Sarò proprio accanto a te ad ogni passo. Rilassiamoci per oggi" hai incontrato i suoi occhi e quasi instivamente sei stata colpita da un'ondata di calma.

Sospirando e uscendo dalla villa dei BTS con lui a braccetto, hai risposto, "Credo di poter riposare un po'"

"È quello che mi piace sentire"

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Le braccia di Nayeon e Sana erano avvolte intorno alla tua vita, sostituendo Chan come tue compagne di coccole. I ricordi della notte scorsa erano (vaghi/nitidi) nel tuo cervello, le varie attività del tuo addio al nubilato ancora (sbiadite/fresche). Il tuo gruppo di amiche ha dormito nella tua camera da letto, completamente svenute.

Jihyo si alzò bruscamente a sedere, sussultò e quasi si gettò fuori dalla sua posizione sul materasso ad aria sul pavimento. Ha afferrato il suo telefono, che era sdraiato su un cuscino vuoto, lo ha aperto e ha urlato, "Sveglia!" Le altre, in risposta, si limitarono a gemere e a girare le coperte. Jihyo strinse le labbra e iniziò a fare esplodere il suono dell'allarme Apple predefinito.

Che ha funzionato.

"Ugh, spegni quella merda!" Esclamò Momo da sotto il suo mucchio di peluche. Controllando l'ora sul tuo telefono, hai quasi urlato. Eri in ritardo. Poi ti ha colpita: il tuo matrimonio è oggi. Decidendo di unirti a Jihyo per tirare tutte in piedi, hai gridato insieme a lei, "Faremo tardi! Andiamo troie!"

"S-Si s-s-signora!" Jeongyeon sbadigliò, facendo stretching alle braccia e poi salutando in modo scherzoso.

Una dopo l'altra, tutte nella stanza iniziarono a svegliarsi, l'eccitazione per l'imminente evento finalmente le colpì. Si sono precipitate fuori dal tuo alloggio e sono entrate nelle loro rispettose stanze degli ospiti per il trucco e l'appuntamento con i capelli. Nayeon ti ha portata di corsa nel tuo bagno, ha esaminato il tuo stato ancora assonnato e ti ha stretta in un abbraccio da orso. "Andiamo al salone tra venti minuti. È meglio che tu sia in una dannata macchina per allora, Y/n"

Hai ricambiato il suo abbraccio e l'hai sentita rabbrividire, "Hey, stai bene?" Hai chiesto. Si staccò dalle tue braccia, il suo viso segnato da un felice tipo di tristezza e lacrime. Tirò su col naso e si asciugò le guance imbarazzata, "Ho c-cercato di non p-piangere oggi. Ho p-perso la m-mia scommessa con Dahyun" hai sorriso e le hai pizzicato le guance con affetto, rispondendo, "Stupida, dovresti sapere che tu fai schifo alle scommesse" hai provveduto a guidarla fuori dal tuo bagno, in modo che anche lei potesse prepararsi per il matrimonio.

"Se Chan mai metterà una mano su di te--"

"Vai, Nayeon!"

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Stavi contando quante volte tua nonna aveva pianto. Vedendo la Nonna Moonbyul crollare con la coda dell'occhio, hai mentalmente tracciato una linea nel tuo conteggio. Ce n'erano sei finora. Tua madre, dall'altra parte, era più l'aspetto frenetico del tuo matrimonio, piuttosto che sulla parte emotiva. Correva avanti e indietro, facendo piccoli aggiustamenti sul tuo vestito o sui tuoi capelli, così come quelli delle damigelle d'onore.

Guardando nel grande specchio, hai inspirato profondamente. Ti sentivi bellissima. E lo eri. La sera del ballo di fine anno e la laurea all'università sono state le uniche altre volte in cui ti sei sentita così stordita. Crogiolarsi nelle delizie delle femminilità non era nella tua natura, ma era inevitabile.

Ma qualcosa non andava.

Probabilmente era la sensazione spiacevole di indossare una faccia piena di trucco. Forse era la rigidità della lacca. Una sensazione fastidiosa in fondo alla tua mente stava dicendo qualcos'altro: Lucas non sarebbe stato qui al tuo matrimonio. Nonostante scoprissi le sue veri intenzioni, il tuo io ingenuo voleva credere che, qualunque cosa accada, il tuo migliore amico d'infanzia avrebbe partecipato alla più grande celebrazione della tua vita, anche se fosse stata organizzata in anticipo, anche se originariamente avrebbe dovuto essere lo sposo... Volevi che fosse lì. Vederlo seduto sui sedili della location del matrimonio e applaudire quando baci l'amore della tua vita e congratularsi con te per il prossimo capitolo della tua vita durante il ricevimento.

Ma Dio non vuole che la tua vita si svolga normalmente.

Lucas è stato bandito dal tuo matrimonio. In effetti, c'era una maggiore sicurezza nell'area solo per rendere quasi impossibile per Yukhei Wong mandare in crash l'evento.

"Y/n! È ora!" Tua madre chiama, tirando fuori la tua mente dalle profondità del pensiero eccessivo. Facendo scattare la testa in avanti per affrontarla, vedi che ti sta freneticamente salutando. "Cominciamo tra pochi minuti, sbrigati!"

"Si, madre" brontoli. Afferrando il tessuto del tuo vestito. Tzuyu e Chaeyoung ti aiutano ad alzarti dalla sedia, sollevando lo strascico in modo che non si trascini sul pavimento prima di arrivare alla cattedrale.

"Va bene" esali sistemando il mazzo di fiori tra le mani. "Facciamola finita"

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Eri davanti alle grandi porte della cattedrale. Mentre il tuo cuore batteva in modo anomalo, eri abbastanza sicura che saresti svenuta. È stato bello che tuo padre fosse accanto a te, però. Ti ha tenuta cosciente con le sue stupide battute da papà e i consigli su come mantenere la calma.

"Sai" disse con un sorriso stampato in faccia. "Tua madre è stata spaventata a morte anche il giorno del nostro matrimonio. Almeno tu tieni calmo il nervosismo. Si è bloccata quando abbiamo dovuto pronunciare i nostri voti" ridacchiasti, colpendogli il braccio scherzosamente. "Sono abbastanza sicura che anche tu fossi nervoso, papà"

Ha alzato un sopracciglio verso di te. "Avere tua madre come sposa? Certo che lo ero! Solo che non ero così spaventato come lei. Le donne sono diverse" annuisci in accordo. "Vero? Essere una ragazza fa schifo. A volte voglio solo avere una capacità emozionale di un uomo"

"È un bene che tu non lo faccia" disse tuo padre, voltandosi verso di te. Il suo volto, ora privo di umorismo, è stato sostituito da un'espressione più paterna. I suoi occhi erano vitrei mentre parlava, "Sono così orgoglioso di te, Y/n. Forse non così tanto in questo momento, rispetto a quando ti sei laureata, ma eh"

"Signore, l'evento sta per iniziare"

Tu e tuo padre vi siete voltati per vedere chi ha parlato, trovando un uomo attraente che camminava svelto verso voi due, "Brian" disse tuo padre affettuosamente, dando una pacca sulla spalla al membro della mafia dei DAY6, "Bello vederti qui"

"Non me lo perderei per niente al mondo, signore" sussultò quando sentì "Brian". Hai lottato per trattenere una risata, perché sapevi che odiava il suo nome Inglese. Tuo padre, pur conoscendo il giovane fin da bambino, non sapeva che è un bene che Young K lo ammiri molto. Si voltò verso di te e sorrise calorosamente. Voi due vi siete visti come fratelli fin dalla nascita, con lui come figura del tuo fratello maggiore super cool.

"Sei bellissima" ti sussuró all'orecchio. Ti ha abbracciata di lato prima che un altro dei tuoi fratelli maggiori entrasse in scena. Sfortunatamente, questo era il cretino.

"Y/n!" Jae entrò impettito, le braccia che si agitavano in aria come un pazzo mette correva verso di te. Tuo padre socchiuse gli occhi e gli diede uno schiaffo sul retro della testa. Questo idiota era, infatti, tuo cugino di secondo grado da parte di tuo padre. Sebbene fosse un completo buffone, tutti l'amavano.

"La tua cravatta è fatta male" sibilò tuo padre. Ciononostante, l'ha riparata per suo nipote, spazzandogli via i pelucchi invisibili dalla spalla. Jae spinse gli occhiali più in alto sul ponte del naso, e ti studiò nel tuo abito da sposa. Senza una punta di sarcasmo nella sua voce, disse, "Brian ha ragione. Sei davvero carina oggi, cugina"

Young K lo colpì alla spalla.

"È Young K!"

"Non sei Inglese bruh, sei Brian, arrenditi!"

Una terza persona è entrata dal nulla.

"Voi due volete chiudere quel diavolo di becco?" Sungjin afferrò il retro dei coletti di Young K e Jae e li trascinò verso le porte dell'ingresso della cattedrale. "Avete letteralmente un lavoro!" Ah Sungjin, un'altra delle figure di tuo fratello maggiore. Hai capito che ne avevi molti nella tua vita. Questo era probabilmente il più razionale. Non c'è da stupirsi che sia il preferito di tuo padre nei DAY6.

"Va bene, Y/n, sei pronta?" Ti chiese, battendo le mani.

Increspando le labbra con incertezza, annuisci con esitazione.

Jae e Young K hanno quindi aperto le enormi porte della cattedrale, con la musica orchestrale che scorreva nell'ingresso. Tuo padre strinse il braccio per rassicurarti, ma eri troppo preoccupata per la bellezza del posto.

Gli invitati si sono subito alzati quando ti hanno vista in piedi con addosso il tuo abito da sposa. Inspirando lentamente, hai cominciato a camminare verso l'altare. Centinaia di volti, sia riconoscibili che irriconoscibili, hanno guardato mentre ti dirigevi verso il tuo sposo.

Hai deciso di guardare il tuo futuro marito (dal momento che stavi evitando il suo sguardo. Per tutto questo tempo. Chan? Con un abito da sposo? O buon Dio). Chan ti stava fissando, la bocca leggermente spalancata. Mordendoti la guancia per evitare una risata, incontrasti i suoi occhi con lui e sorrisi dolcemente. Quando sei arrivata all'altare, tuo padre ti ha consegnata a lui e tu hai permesso a Chan di aiutarti a salire i pochi gradini, perché i tacchi alti sono una rottura di coglioni.

Le damigelle erano sul punto di singhiozzare e i testimoni dello sposo sorridevano come idioti. Probabilmente era per il fatto che Chan era sbalordito da quanto eri bellissima.

Time skip ai voti

"Dopo la mia prima rottura, non credevo più nell'amore. Sono caduto in un abisso senza fine di disperazione, dicendomi continuamente che un'emozione del genere non esisteva. Beh, almeno non per me. Poi fuori, da nessuna parte, è apparsa questa guerra mafiosa e sei entrata nella mia vita. Forse non così l'avrei pianificato, ma ciononostante sei entrata nella mia esistenza. In tutta onestà non eri il mio tipo, e gli SKZ sanno che tipo mi piace. Col passare del tempo, ho avuto modo di conoscerti di più e questo significava che mi sono innamorato di te molto quando ti ho preparato così tante tazze di caffè a mezzanotte e ti ho guardata sonnecchiare al chiaro di luna e quando hai indossato i miei maglioni e hai provato i miei occhiali solo per prendermi in giro, ho capito che l'amore non ha tipo. Poi ho capito che in realtà c'è ancora amore in questo mondo. E l'amore è ciò che tu ed io abbiamo. Potremmo non esserci incontrati con mezzi desiderabili, ma ti ho ancora incontrata, e per me, questo è tutto ciò che conta. Voglio stare con te fino al giorno della mia morte, Y/n, perché sono così innamorato di te"

Il pubblico è stato rispettosamente silenzioso mentre ascoltava le incantevoli parole di Chan. Tua nonna piangeva di nuovo, ma questa volta, non potevi biasimarla. I suoi voti erano così sinceri e compassionevoli, che ti sentivi sul punto di crollare.

Ti fece un cenno col capo, facendoti cenno di dire i tuoi. Timidamente, hai picchettato sulla spalla di Jihyo. La tua damigella d'onore ti ha consegnato un foglio su cui è stato scritto il tuo discorso. Gli ospiti ridevano divertiti, e con le gote rosee e imbarazzate, parlavi:

"Pensavo di essere lesbica. Poi pensavo di essere bisessuale. Finché non ti ho incontrato. Ho sempre creduto di essere destinata a rimanere single. Ero destinata a diventare una vecchia gattara pazza che parla con oggetti inanimati. Ma la vita è strana, ed è così che sono finita in questa posizione. Ancora oggi, non so quale sia più difficile da credere: che c'è un mondo sotterraneo di sindacati o che sono ricambiata. Onestamente, non sapevo di essermi innamorata di te. Metà di me voleva tornare al passato e ricordare tutti i bei ricordi che ho creato prima. Ma l'altra metà ha una presa di ferro, e quella presa mi stava soffocando per rendermi conto che ero destinata a stare con te. Certo, il futuro e spaventoso e imprevedibile, ma non è così per tutti? E con te al mio fianco, sono più che sicura di poterlo affrontare con fiducia. Christopher Bang, io sono così grata che ci siamo incontrati e non vedo l'ora di passare il resto della mia vita con te"

Hai alzato lo sguardo dal tuo foglio, le mani tremanti, e hai incrociato gli occhi con Chan. I suoi occhi color cioccolato era piene di un tale amore e passione da farti venire la pelle d'oca.

Dopo aver dovuto ascoltare ciò che ha detto il prete, voi due avete parlato:

"Io, Y/n L/n, prendo te, Christopher Bang, per essere mio marito, per avere e mantenere da questo giorno in poi fino a quando morte non ci separi"

"Io, Christopher Bang, prendo te, Y/n L/n, per essere mia moglie, per avere e mantenere da questo giorno in poi fino a quando morte non ci separi"

Il portatore dell'anello, l'adorabile nipotino di Chan, si avvicinò all'altare, tenendo il cuscino di seta con cura, in modo da tenerlo in equilibrio. Chan gli prese gli anelli, arruffò i capelli del ragazzo con affetto, e si voltò verso di te, porgendoti il suo anello.

"Ora potete scambiare gli anelli" esclamò il prete.

Con mani tremanti, hai fatto scivolare l'anello al dito di Chan, e Chan ha fatto lo stesso con il tuo.

"Ora vi dichiaro marito e mo--"

Tutti gli ospiti nella cattedrale rimasero senza fiato. Voi due vi voltaste a guardare il prete e tratteneste il respiro per lo shock. Il sangue stava filtrando attraverso il petto dell'uomo mentre sputacchiava e cadeva a terra. Gli scagnozzi della sicurezza hanno immediatamente spazzato il perimetro dell'area, i testimoni dello sposo hanno tirato fuori le pistole e hanno formato un semicerchio attorno a te e Chan in modo protettivo. Le lacrime offuscavano la tua vista mentre tenevi il braccio del tuo sposo con paura, guardandoti intorno senza meta per l'origine dello sparo.

All'improvviso, una mano ti ha strappata via da dietro l'altare.

Girando per affrontali, sei diventata senza parole, il tuo viso è diventato pallido. "Lucas!" Chan ti ha sentita sparire dietro di lui e ha puntato la pistola alla testa di Yukhei. Il tuo amico d'infanzia ha fatto lo stesso. Lucas ti ha attirata più vicino, tendendo il tuo collo vicino al suo petto.

"Cosa diavolo stai facendo qui?" Chiese Chan velenosamente. "Pensavo che ti fosse proibito di partecipare al matrimonio"

Il membro della mafia degli NCT sogghignò semplicemente e ricambiò lo sguardo freddo, il suo braccio che si strinse intorno a te. "Non ci sono regole in questa guerra, Christopher" la mascella di Chan si strinse. "Stronzate. Non dovresti stare con Ryujin in questo momento? Voglio dire che non ti sei mai veramente preoccupato di Y/n"

Lucas sogghignò ancora di più. "Dice la persona che non si è presa la briga di trovare Ryujin quando è scappata. Poi te ne vai e mi rubi la mia Y/n? Che mossa da stronzo, Bang"

"Non era tua in primo luogo"

"Dillo a Jin"

"--Che ha cambiato idea all'ultimo minuto perché sei un coglione. Ora libera la mia sposa"

"Non credo di volerlo" Lucas poi ti ha puntato la pistola alla testa. I tuoi occhi si spalancarono allarmati, non per l'arma da fuoco puntata a bruciapelo sul cranio, ma perché apparve Ryujin. Ha puntato la sua stessa pistola al lato della testa di Chan.

"Felice di rivederti" disse lei dolcemente, il veleno intrecciato nella sua voce dolce. A questo punto tremavi nella presa di Lucas. Gli occhi di Chan non hanno mai lasciato quelli di Yukhei--era pronto a sparargli se ti avesse ferita ulteriormente.

Ryujin inclinò la testa di lato e sorrise. "Sembra che tu sia in inferiorità numerica qui, huh?"

Chan sogghignò di rimando, "Ho tutte le mafie alleate nella zona in questo momento, e posso facilmente farvi eliminare dai miei cecchini uno per uno" Lucas ridacchiò rendendosi conto che gli SKZ e i TXT avevano le loro pistole puntate contro di loro da lontano adesso.

"Dovresti sapere che non sei l'unico con i cecchini, Chan. Cosa pensi abbia ucciso il prete?"

L'espressione di Chan vacillò per un secondo, ma Ryujin percepì la sua esitazione. "Oh, il grande Christopher Bang? Superato in astuzia? Perché, avrei dovuto sapere quanto ti rende stupido l'amore" fissasti il tuo sposo. Cercando qualcosa sul suo viso che possa aiutarti a calmarti--qualsiasi cosa che possa rassicurarti che ha qualcosa sotto la manica, come fa sempre.

Ma, non c'era niente.

I suoi occhi lasciarono i tuoi, e fu allora che ti rendesti conto che aveva perso la sua battaglia.

Mentre Lucas ti portava via, Ryujin continuava a puntare la sua pistola contro quella di Chan mentre camminava verso la porta sul retro, il mondo girava a rallentatore. Il tuo sposo teneva una mano a mezz'aria, segnalando agli alleati di non sparare.

In pochi secondi sei stata messa nel retro di un'auto, seduta tra due grandi scagnozzi nemici.

Le lacrime scorrevano sulle tue guance ma tu restavi in silenzio.

Lucas e Ryujin si sono seduti davanti nell'auto, e il veicolo ha iniziato a guidare verso l'ignoto.

Che giorno di matrimonio di merda.