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CAPITOLO 0: Prima

Salve a tutti sono Joel, ragazzo di 17 anni, il mio compleanno è il 12 ottobre e proprio in questo momento mi sto dirigendo a scuola, ma oggi nessuno tra studenti e professori sarà triste o incavolato perché domani è la vigilia di Natale e iniziano le vacanze natalizie, per quanto riguarda il Natale lo passerò con un mio amico e la sua famiglia, nella bellissima Londra, partendo in areo dalla mia amata New York. Sarà un viaggio di circa 7 ore, motivo per il quale partiremo domani mattina presto e arriveremo a Londra verso le 14:00 e andremo spediti al B&B dove abbiamo prenotato.

???: "Ohi, Joel!!"

Mi volto e vedo con piacere il mio amico Peter, per l'appunto è proprio con lui che andrò a Londra, alzo la mano e ci scambiamo un bel cinque.

JOEL: "Ehi Peter, quanta energia, sei pronto per passare il Natale a Londra bello?!"

PETER: "Puoi scommetterci non vedo l'ora di visitare i luoghi dove..."

Ah una cosa su Peter, lui è ossessionato con il mistero di...

PETER: "JACK LO SQUARTATORE, HA COLPITO"

Ecco infatti, lui ha la passione per i misteri, e ovviamente uno dei più grandi misteri di Londra è il famosissimo serial killer, ma a me piacerebbe che Peter si concentrasse anche su altro come ad esempio il Big Ben, oppure il London Eye. Sia ben chiaro non ho niente contro la sua passione, ma l'ultima volta che siamo andati a Firenze non ha smesso di parlare nemmeno un secondo del mostro di Firenze, altro serial killer. Potrebbe sembrare che ha in testa solo le faccende dove si parla di serial killer, ma non è proprio così, a lui interessano qualsiasi tipo di mistero: uno ad esempio a cui ha fatto interessare anche me è quello riguardante le piramidi in Egitto ci sono infatti diverse teorie secondo le quali le piramidi non sono state costruite dagli egizi ma bensì erano già lì e non si sa chi le abbia costruite.

PETER: "Ohi ci sei?"

JOEL: "Eh? Ah sì sì, stavo solo pensando"

PETER: "Ok... Wooow, guarda quella sventola di Jane"

Capelli castano dorati, viso da modella, occhi verdi smeraldo, lineamenti pazzeschi, fisico ben slanciato e detto tra maschi forme tutte al posto giusto

PETER: "Sembra una dea"

Io senza staccare gli occhi dalla nostra compagna lo riprendo

JOEL: "Stai sbavando"

PETER: "Fa niente"

JOEL: "Asciugati quella bocca, deficiente"

Gli passo un fazzoletto e almeno adesso è presentabile. Joel si ferma a fissare il fazzoletto e dopo un po' si gira verso di me con sorrisetto ebete in faccia e mi chiede senza alcun pudore

PETER: "Ehi, non è che avresti un altro fazzoletto? Sai... devo andare in bagno hehe"

Gli tiro un pugno in piena faccia e per un attimo vedo girare sopra la sua testa degli angioletti che assomigliano molto a Jane, infine rispondo

JOEL: "Puoi tranquillamente usare la carte genica e non ti azzardare a farlo nei bagni della scuola"

Dopo questa piccola idiozia decidiamo di andare in classe dove il professore cerca inutilmente di fare lezione, con la classe che ha già iniziato a fare festa, mi fa un po' tenerezza. Comunque dopo essersi stancato di provare e riprovare a catturare la nostra attenzione lascia perdere e iniziamo a mettere sui nostri banchi quello che abbiamo portato. Qualcuno ha con sé un po' della pumpkin pie avanzata da Halloween, chi invece ha portato cioccolatini, bibite, insomma mancava solo la portata principale  e potevamo fare tranquillamente anche adesso il pranzo di Natale.

COMPAGNO DI CLASSE: "Ohi ohi, ragazzi c'è Jane in corridoio vestita da babbo natale e si è addirittura colorata i capelli!!"

Non ce lo facciamo ripetere due volte che usciamo anche noi in corridoio a goderci quel bellissimo spettacolo... Eh! Che dire!? Grazie del regalo Jane, se prima il rapporto dei ragazzi che ti sbavavano dietro a scuola era di 5 a 1, siamo scesi fino al 3 a 1.

PETER: "Svengooooooo"

E infatti... con l'aiuto di un mio compagno di classe lo riportiamo dentro, lo facciamo sedere e comincio a chiamarlo, pian piano si risveglia e inizia delirare

PETER: "JANE!!!!"

E si scaglia su di me, intento a baciarmi, con la mano spingo lontano da me la sua faccia, vorrei scappare ma questo cretino mi sta abbracciando, impossibilitandomi la fuga... e invece di aiutarmi, metà dei miei compagni di classe è andata a provarci con Jane, l'altra sta filmando con il cellulare il delirio di Peter. Finalmente dopo parecchi minuti, anzi troppi, riacquista il lume della ragione e va a pregare i nostri compagni di cancellare il video...

COMPAGNI: "Mi dispiace Peter, ma fa spaccare dal ridere, come puoi chiederci di cancellarlo??"

Vedo Peter agitarsi cercando qualcosa per poterli convincere a cancellare il video e alla fine 

PETER: "Se lo cancellate Joel vi farà avere un appuntamento con Jane!!"

IO: "Ah ah, come n- COSAAA!?!?!?"

Una folla scatenata si lancia verso di me e mi riempie di domande

COMPAGNI: "Parla bastardo, che rapporti hai con Jane?? Da quanto tempo vi frequentate?? Siete mai usciti insieme??"

IO: "Razza di idioti!! Non vi ricordate l'anno scorso??"

COMPAGNI: "COSA????"

IO: "Ero rappresentante di classe insieme a Dave e niente a una riunione dove c'erano tutti i rappresentanti c'era anche lei e in comune accordo tutti quanti si sono scambiati i numeri di cellulare per poter creare un gruppo e mandarci le diverse comunicazioni lì"

COMPAGNI: "HAI IL SUO NUMERO?????????"

Qui la situazione comincia a farsi complicata meglio scappare, scappo via dai miei compagni di classe e mi rifugio in palestra... E finalmente sono salvo!

Ed è così che la giornata è finita, tra costumi di santa claus discutibili secondo il comitato disciplinare, inseguimenti per avere il numero di una certa ragazza e adesso non mi rimane che andare a casa con Peter e preparaci per il Natale, dobbiamo finire di definire gli ultimi dettagli per il viaggio e poi dritti versi a Londra.



N.D.A.:"Manganiaco is back!!!!"

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