CARLY

Il giorno dopo mi sveglio sul divano, apro gli occhi e cerco di abituarmi alla luce, mi alzo e mi metto a cercare Mason.

Ho ancora una sensazione strana addosso, mi dirigo verso il bagno, entro e c'è lui che si sta facendo la doccia "Scusa, vengo dopo." Dico facendo per uscire lui però dice "Se vuoi puoi venire qui con me." Non me lo faccio ripetere due volte, mi spoglio ed entro in doccia.

Quando usciamo dal bagno sento un rumore provenire dal soggiorno, ci avviciniamo con calma, poi mi accorgo che è mio fratello che ci fissa sbalordito.

"Non dovevi rimanere dalla nonna tu?" Chiedo seccata.

"E tu non dovresti essere a scuola e non nuda qui con il tuo ragazzo?" Dice, e purtroppo non ha tutti i torti.

"Ok quanto vuoi per stare zitto?" Dico cercando il portafoglio.

"Vediamo, ti ho beccata senza troppa fatica, in più sicuramente mi chiederai di aiutarti a rimettere in ordine, quindi facciamo trenta euro, mi sembra ragionevole." Dice con un ghigno stampato in faccia, sa essere furbo quando vuole.

Mattias mi aiuta a sistemare insieme a Mason, quando veniamo interrotti dal campanello che non smette di suonare, apro ed è mia nonna in lacrime "Che è successo?" Chiedo preoccupata mentre la faccio accomodare in cucina.

"Carly c'è stato un incidente in ufficio, i vostri genitori...oh tesoro mi dispiace. C'è stata un'esplosione e non c'è l'hanno fatta." Dice singhiozzando. Non riesco a credere alle sue parole è come se tutto intorno a me si fosse fermato, Mattias è sulla soglia della cucina e vedo che anche lui ha il viso rigato dalle lacrime, Mason viene ad abbracciare me e mia nonna.

"Riusciremo a superarla." Dico a voce alta, più a me stessa che agli altri.