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LA STORIA ORA SI FA PIÙ INTERESSANTE

CARLY

Passano alcune settimane e la gamba di Jhos inizia a guarire, la cosa che mi preoccupa di più è che mancano solo due settimane all'inizio della scuola e Mason vive qui, in Canada e io non so che fare.

Proprio quando formulo questo pensiero suonano alla porta, è Mason con le valige in mano "Io vengo con te, farò il mio ultimo anno in Italia con te." Rimango spiazzata a sentire quelle parole, salto di gioia e lo abbraccio facendogli cadere le valige.

Siamo in aereo, sono troppo felice, ha deciso di lasciare tutto per venire via con me.

"Ti amo." Dico guardando i suoi bellissimo occhi, lui mi bacia e io ricambio.

Atterriamo e i miei genitori ci aspettano fuori dall'aeroporto.

"Ciao piacere io sono Mason." Dice porgendo la mano ai miei, mi piace da morire il suo accento.

Siamo seduti a tavola per la cena e ovviamente i miei lo sommergono di domande, finché mi stanco e dico "Io e Mason andiamo a sistemare le valige." Lo prendo e lo trascino al piano di sopra nella camera degli ospiti.

"Non è gran che, ma tanto ti servirà solo per dormire." Dico mentre lui si guarda intorno.

Passiamo l'ultima settimana di vacanza fuori a fare delle passeggiate.

Alla fine però è arrivato, il primo giorno di scuola.

Arriviamo al parcheggio della scuola e quando scendiamo dall'auto tutti ci fissano, in mezzo a tutti quei ragazzi c'è anche Jhonatan che ci osserva con uno sguardo straffottente.

"Ciao Carly!" Dice Alice venendomi incontro in corridoio, la abbraccio e le presento Mason, si stringono la mano e poi si allontana con Luca.

Purtroppo io e Mason non siamo nella stessa classe, quindi ci lasciamo in corridoio.

Entro nell'aula e mi siedo al mio solito posto, non faccio neanche in tempo a sedermi che Jhonatan occupa il posto vuoto accanto al mio.

"Questo posto è occupato." Dico in tono acido puntandogli gli occhi addosso. Rimane in silenzio, nel frattempo Jhos entra in classe e gli faccio segno di sedersi vicino a me, così Jhonatan si alza e fa cadere la sedia lasciando il posto a Jhos.

Finita la scuola aspetto Mason, lo vedo e gli vado incontro "Allora? Com'è andata?" Lo abbraccio, lui mi prende il volto e mi bacia.

"Bene bene ho già fatto amicizia, è un ragazzo, si chiama Davyn." Dice mentre lo prendo per mano e ci dirigiamo verso la macchina.

Ci avviciniamo, ma la nostra macchina è circondata da tutta la squadra di calcio capitanata da Jhonatan.

Faccio finta di niente e salgo nell'auto, sale anche Mason e lo sento imprecare "Sarà un anno molto duro." Dice mentre usciamo dal parcheggio.

Rientriamo in casa e trovo un bigliettino: Siamo via per lavoro, tuo fratello è dalla nonna. Baci mamma.

Per cena mangiamo pollo e patatine fritte, ci mettiamo in soggiorno davanti alla televisione a guardare un film.

Durante i titoli di coda Mason mi prende e mi distende sul divano, inizia a slacciarmi i pantaloni, vengo pervasa da un formicolio che va dalla punta dei piedi fino ai capelli.

Lo prendo e lo tiro verso di me sfilandogli la maglietta, lui inizia a baciarmi partendo dal petto fino ad arrivare alla fronte. Stringo le mani intorno al collo e gli tiro i capelli.

Ad un tratto il mio telefono squilla, non ho intenzione di rispondere, Mason continua a baciarmi io gli sfilo i pantaloni, ma lui dice "Su rispondi." Così prendo il telefono "Pronto?" Dico con voce affannata.

"Carly sei tu? Ma che stai facendo?" Dice Savanna, con voce preoccupata

"Ehm ok ho capito se vuoi ti chiamo più tardi." Dice facendosi scappare una risata, così riattacca.

Quando appoggio il telefono Mason mi prende e inizia a baciarmi tutto il corpo, lo sento spingersi dentro di me e mi lascio invadere dal piacere.

Non ho mai provato sensazione più bella.