CAPITOLO 13
CARLY
È passato un altro mese, ormai non penso più a Jhonatan ne a tutte le cose che lo riguardano.
Il campanello suona e dalla reazione di Jhos si capisce che è stupito, quando arrivo nell'atrio c'è Katy in lacrime e vado verso di lei.
"Che succede?" Chiedo preoccupata, dovrei odiarla, ma non ci riesco. Lei alza lo sguardo e mi guarda "Jhonatan mi ha lasciata." Dice tra un singhiozzo e l'altro.
"Beh e che ci fai qui? Comunque perché ti ha lasciata?" Chiedo irritata.
"Non voglio parlarne, non sapevo dove altro andare e quindi sono venuta qui." Dice disperata, che faccia tosta a presentarsi qui.
Katy decide di andarsene ed è meglio così prima che le metta le mani addosso.
Il telefono di Jhos inizia a suonare, lui si allontana e risponde.
Finita la telefonata raggiunge Savanna e li sento bisbigliare qualcosa, ma non riesco a capire nulla.
Non ci credo, all'ora di cena al tavolo c'è seduto Jhonatan, come hanno potuto farmi questo?
Savanna e Jhos ci lasciano soli, io mangio senza mai alzare la testa, c'è un silenzio imbarazzante.
"Sei venuto per scaldare la sedia o per parlarmi?" Dico esasperata da questo silenzio, mi da sui nervi.
"Sì...volevo solo dirti che ti amo ancora e voglio stare con te." Dice cercando il mio sguardo.
"Allora la storia con Katy era tutta una scenata per farmi ingelosire? Che peccato, ma anche lei ti amava veramente come ti amavo io!" Dico alterata, lo prendo per la manica della sua maglietta e lo sbatto fuori di casa.
Siamo in un ristorante con alcuni amici che Jhos ha conosciuto un po' di giorni fa.
C'è un ragazzo veramente carino, alto, occhi verdi capelli neri un po' lunghi e una bellissima pelle olivastra, mi sembra di avere capito che si chiami Mason.
Parliamo per tutta la sera e alla fine ci scambiamo i numeri, il giorno dopo usciamo e Mason decide di accompagnarmi a casa sua.
"Sei davvero carina." Dice accarezzando i miei capelli castani.
"Beh grazie." Dico. Sento che sto arrossendo e spero non se ne sia accorto.
Mi tira a se e mi bacia, un bacio magnifico; quando ci stacchiamo sento ancora il suo sapore dolce sulle mie labbra.
Alcuni giorni dopo io e Mason siamo ufficialmente una coppia, facciamo tutto insieme e finalmente mi sento bene.
Durante una passeggiata in un parco incontriamo Jhonatan da solo seduto su una panchina; quando ci vede viene dritto verso di noi e sferra un pugno a Mason, cerco di mettermi tra loro, ma la mia corporatura minuta non mi aiuta. Grazie al cielo un uomo vedendo la scena viene in mio aiuto e cerca di separarli.
Rimango lì ad osservarli, si sono calmati anche se continuano a guardarsi con aria di sfida e l'uomo se ne va.
"Ma siete impazziti?" Dico tremando dalla rabbia, mi guardano e sanno che sono delusa dal loro comportamento.
'Sentite non so cosa abbiate per la testa, ma mi dispiace se deve andare così allora..." Non finisco nemmeno la frase, non so cosa dire, prendo la mia borsa e me ne vado.
Jhonatan cerca di prendermi per un braccio, io mi volto e gli tiro uno schiaffo "Tu vedi di non farti più vedere! Devi uscire dalla mia vita, capito?!" Dico urlando.
Compongo il numero di Jhos e gli chiedo se può venirmi a prendere, Mason mi prende e mi tira a se "Carly scusami, ma fidati che io non sono come lui." Mi abbraccia e io quel momento arriva Jhos che cerca di capire quello che è successo.
Ad un tratto Jhonatan tira fuori una pistola e colpisce Jhos ad una gamba "Bastardo!" Urla Mason, tirandogli un pugno, dopo di che Jhonatan fugge tra gli alberi.
Io inizio a chiamare un ambulanza, poi chiamo Savanna e le racconto l'accaduto le dico che stiamo andando in ospedale e che ci troviamo lì.
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