CAPITOLO 11
CARLY
È passata una settimana e non ho quasi toccato cibo, non sono mai uscita dalla mia stanza se non per andare in bagno e i miei genitori non si sono più fatti sentire da quando abbiamo litigato perché volevo andare a New York.
Sento qualcuno bussare alla porta e Savanna entra "Ehi Carly c'è una cosa per te." Dice porgendomi un pacco rosso con un enorme fiocco bianco, sopra c'è un bigliettino che dice " Carly mi dispiace molto. Perdonami. Jhonatan." Appena finisco di leggerlo con molta indifferenza lo strappo sotto lo sguardo di Savanna che non sa cosa dirmi.
Giorno dopo giorno sempre più biglietti, regali e rose; non capisco perché continua ad assillarmi, mi fa stare ancora più male.
Una mattina però Jhos entra in cucina senza nessun pacco e da un lato rimango anche stupida, ma mi sento davvero più serena.
Ad un tratto il mio telefono inizia a squillare, leggo il nome e sapevo che dovevo darle delle spiegazioni.
"Carly mi dispiace molto per la litigata, dove sei? Cosa stai facendo?" Dice mia madre tutta preoccupata.
"Io sono da Jhos e Savanna, siamo in Canada è tutto apposto." Dico in un sussurro.
"Ok va bene e Jhonatan?" Dice con tono indagatorio.
Le spiego tutta la situazione, a mia madre dispiace molto e mi invita a tornare a casa, ma rifiuto e riattacco.
Jhos e Savanna sono usciti di casa, così decido di farmi una doccia calda e guardare la televisione.
Vengo interrotta dal suono del campanello, mi dirigo verso la porta, è Elly.
"Come mai da queste parti?" Dico in tono acido, lei non risponde, così la faccio entrare.
"Ho pensato di passare per vedere come stavi, anche Jhonatan è distrutto, ma non quanto te." Dice cercando il mio sguardo mentre mi accarezza una spalla, non voglio la sua compassione.
"Senti non voglio che tu venga qui a farmi sapere di lui, ho già abbastanza pensieri." Dico irritata.
Parliamo tutto il pomeriggio, poi i ragazzi tornano a casa e Elly se ne va.
"Ragazze andiamo a bere qualcosa?" Chiede Jhos. Io e Savanna acconsentiamo e andiamo ad un bar li vicino.
Appena entro vedo Jhonatan seduto ad un tavolo, vorrei girarmi e andarmene, Savanna vede la mia espressione e cerca di cambiare argomento "Che ti va di bere?" Dice, ma in quel momento mentre osservo il tavolo dov'è seduto e arriva una ragazza, quella con cui l'ho beccato a letto, Katy mi pare si chiami.
Jhonatan le sta porgendo un anello, io inizio a piangere, mentre Savanna rimane a bocca aperta.
Arriva il mio drink lo prendo dal vassoio e mi dirigo verso di lui.
"Sei un coglione!" Gli urlo in faccia gettandogli il drink addosso, Katy rimane spiazzata e continua a spostare lo sguardo tra me e lui.
Corro, corro più veloce che posso, le lacrime mi rigano il viso, mi dirigo verso un ponte, non c'è la faccio ad andare avanti così; saranno una trentina di metri, l'aria fresca del Canada mi invade sa di pino e acqua dolce, mi siedo sul bordo e aspetto qualcosa.
Ad un tratto sento le voci di Savanna, Jhos e Jhonatan che si accavallano mentre corrono verso di me.
Mi alzo, mi sento vuota e triste.
"Carly non farlo!" Sento urlare.
Ma ormai ho deciso e sto per saltare.
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