13 years old

La nuova casa non mi ispirava. Non era piena di mie vecchie foto con Luke, di nostri disegni di quando avevamo otto anni, delle nostre firme e dediche sulla testata del letto. Non potevo semplicemente definirla casa. Perché la casa è il luogo in cui sei felice, non le quattro mura in cui sei condannato a vivere. In ogni caso camera mia era grande, troppo grande senza Luke, e con le pareti blu, come i suoi occhi. Non smettevo seriamente di pensare a lui. La mattina dopo i miei genitori dovevano andare ad un colloquio di lavoro, lasciandomi con quel tizio inquietante in casa da sola, ma mi dissi che non c'era nulla di cui preoccuparmi. All'inizio mi trovai un po' a disagio con uno sconosciuto a casa, finché non accadde.
Aprì la mia porta sbattendola violentemente e mi si avvicinò troppo velocemente, per poi farmi alzare e sbattermi contro il muro.

Prima nota autrici:
Vi lasciamo con la suspance, odiateci. :)