Capitolo 14
Pov Yoshiro
Erano quasi le 8 di sera,così mi dirigo verso la casa di Kayuri.
Spero tanto che abbia accettato...
Suono il citofono.
Kayuri: Si?
Yoshiro: Sono Yoshiro...
Kayuri: ...Scendo subito.
Non mi pareva vero.
Aveva scelto di venire con me dopo tutto quello che è successo...
Vedo aprirsi la porta e il mio sguardo cade subito su Kayuri.
Era una visione a dir poco... WAU...
Yoshiro: Kayuri, stai benissimo stasera.
Kayuri: S-sul serio?
Grazie.
E un altro grazie per i vestiti.
Non dovevi...
Yoshiro: Figurati, è il minimo che possa fare.
Kayuri: Comunque, ritornando a noi...
Dove stiamo andando?
Yoshiro: Beh, è un segreto ;)
Kayuri: Ehh???
Daii lo voglio sapere!
Yoshiro: Eh no, altrimenti che segreto sarebbe?
Kayuri: Va bene.
Yoshiro: Tranquilla,siamo quasi arrivati.
Pov Kayuri
Ad un certo punto vedo Yoshiro tirare fuori dal nulla una specie di benda.
Yoshiro: Metti questa per coprire gli occhi.
Lo guardai con sguardo confuso e un pò preoccupato allo stesso tempo.
Lui però mi sorrise.
Era un sorriso che mi provocava strane sensazioni.
Un sorriso che Yoshiro non aveva mai fatto con me.
Era stupendo e mi fece fidare di lui.
Kayuri: Okay.
Mi prende per mano dicendomi dove mettere i piedi,di fare attenzione a non cadere.
Sentivo che stavo salendo dei gradini e accidentalmente inciampai su uno di essi.
Subito mi sentii afferare.
Il cuore stava per uscirmi dal petto.
Era Yoshiro ed aveva le sue braccia attorno al mio busto.
Ebbi come un flash back.
Era la stessa situazione di quando Yoshiro e la sua famiglia erano venuti a casa nostra.
Lui mi aveva afferrata al volo prima che cadessi a terra, subito dopo essere inciampata sul tappeto.
Yoshiro: Kayuri...
La sua voce mi riportò alla realtà.
Yoshiro: Devi fare più attenzione.
Non voglio che una bella ragazza come te si faccia del male o si rovini.
Come i gioielli.
Sono bellissimi e tutti facciamo attenzione a non rovinarli.
...Adesso andiamo?
Mi limitai ad annuire.
Non sapevo cosa dire.
Prima non mi sarei immaginata neanche per idea che Yoshiro mi dicesse tali parole.
Ma adesso...
Non sembra lui.
Continuammo a camminare per altri due minuti circa,dopo ci fermammo.
Kayuri: Siamo arrivati?
Yoshiro: Sei davvero curiosa eh?
Comunque si.
Puoi toglierti la benda.
Aprii gli occhi e...
Yoshiro: Tutto bene Kayuri?
Kayuri: Yoshiro... È bellissimo...
Ero rimasta come incantata.
Mi guardavo intorno, esplorando con lo sguardo tutti i più minimi particolari.
Eravamo in un enorme giardino con una grande fontana al centro.
L'acqua sgorgava come una cascata dal vaso che portava sotto braccio una donna in marmo.
Il cielo stellato e la luna riflettevano in quello specchio limpido creando una magnifica atmosfera.
Yoshiro: Ti piace davvero?
Kayuri: Si :)
Adesso però, puoi dirmi dove ci troviamo?
Yoshiro: Questo è il giardino della mia villa...-
Kayuri: ...Aspetta, COSA?!
Mamma mia,è davvero gigantesco!
È splendido.
Yoshiro: Ahahah, lo so :)
Questo però, è anche il mio posto preferito, il posto in cui mi sento meglio, mi trovo a mio agio.
Insomma, il mio piccolo angolo di paradiso.
Mi piace stare qui, specialmente la sera, perché si vedono moltissime stelle e la luna.
Adoro osservarle.
E stasera sono davvero fortunato...
Kayuri: Perché?
Yoshiro: Perché accanto a me,c'è una stella bellissima e luminosa.
Il mio cuore riprese a battere piú forte.
Ero completamente rossa.
Sentivo il calore sprigionarsi dalle mie guance.
Kayuri: G-grazie...
Yoshiro: Ehi, puoi guardarmi, non ti mangio mica.
Lo disse sorridendomi.
Così lo guardai in volto, sperando non notasse il mio rossore, e gli sorrisi a mia volta.
Pov Yoshiro
Il sorriso di Kayuri...
Era qualcosa di spettacolare.
Speciale.
Non so se sarei riuscito a trattenermi.
Yoshiro: Comunque, non è finita qui.
Kayuri: Eh?
Yoshiro: Guarda...
Pov Kayuri
Vedo Yoshiro indicare un tavolo circolare con due sedie.
Era molto carino.
Sopra vi era una tovaglia color panna, con decori floreali, dei bicchieri di cristallo, particolari e con piccoli dettagli, una brocca di vetro con acqua, due vassoi e due piatti in ceramica, anch'essi decorati.
Yoshiro: Prego, da questa parte.
Mi porge delicatamente la sua mano, come per accompagnarmi, e ci accomodiamo.
Kayuri: Yoshiro, non dovevi...
Hai fatto davvero tutto questo per me?
Yoshiro: Si Kayuri, te l'ho detto.
È il minimo, dopo il mio orribile comportamento con te.
Kayuri: Grazie, lo apprezzo molto :)
Yoshiro: Ora mangiamo però, prima che si freddi.
Kayuri: Si.
Non credevo a cosa vedevano i miei occhi.
Erano dei piatti stupendi!!
C'erano della carne, delle patate, dell'insalata e del pesce.
Kayuri: Yoshiro, è tutto buonissimo!
Yoshiro: Ahahahah, grazie :)
Sono contento che ti piaccia il cibo che ho preparato.
Kayuri: Si... Ehh??!!
Sei stato tu???
Yoshiro: Ehehehe, si ;)
Kayuri: Beh,allora complimenti allo chef ;)
Yoshiro: Grazie :)
Mangiai gran parte delle pietanze, dopo iniziai a parlare con Yoshiro,anche per conoscerci meglio.
Kayuri: Yoshiro, grazie per questa serata :)
Ora devo proprio tornare a casa.
Yoshiro: Va bene, però prima posso mostrarti un'ultima cosa?
Kayuri: Certo.
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