Pov Kayuri
Oggi sono stata davvero bene con Kuroki.
Mi sento più... sollevata.
Ho intenzione di fargli un piccolo e dolce regalo...
Gli preparerò dei muffin al pistacchio, il suo gusto preferito!

Pov Kuroki

Kuroki: Che diavolo vuoi?!

Yoshiro: Oh, credi che dopo quel bel pugno in palestra io mi faccia da parte e basta?
Te lo puoi scordare!

Kuroki: Non ti è bastato?

Il sangue mi ribbolliva nelle vene, stavo per arrabbiarmi davvero.

Kuroki: Se solo la provi a toccare...

Yoshiro: Non è di tua proprietà che io sappia.
Quindi ho il diritto di fare quello che mi pare e piace e non sarà di certo un moccioso come te ad intralciare i miei piani!

Kuroki: Lei non ti vuole e non ti vorrà mai, lei ti odia!

Yoshiro: ...Questo è tutto da vedere.

Se ne va con un sorriso maligno sul volto.
In quel momento avrei voluto davvero eliminarlo dalla faccia della Terra, ma non mi abbasso a così tanto.
Quella volta in palestra però, ho dovuto farlo per proteggere lei...

Lei,che è una cosa preziosa,che attira sia persone buone che persone cattive.
Come i diamanti.
Affascinano moltissima gente, però c'è sempre qualche ladro pronto a rubarli.
Come Yoshiro.

Pov Kayuri
Avevo da poco finito i muffin per Kuroki e vidi che erano le 20:38.
Cenai con i miei genitori dopodiché andai in camera mia.
Mi misi a leggere uno dei libri che avevo nella mia libreria accanto la scrivania.
Ero stanca,così,dopo aver letto circa dieci pagine,decisi di andare a letto.
Domani avrei portato a scuola i muffin a Kuroki.

Pov Kuroki
Non riuscivo a chiudere occhio.
Pensavo a Kayuri.
Avevo paura di quello che potesse avere in mente Yoshiro.
Non voglia che le accada qualcosa di brutto.
Andai in cucina e mi versai un pò di latte.
Ritornai in camera mia, accesi la luce e presi il mio album dei disegni.
Rimasi a fissare il paesaggio alberato del cortile della scuola, dove io avevo abbracciato Kayuri.

Kuroki: Papà... *guardando in alto*
In questo disegno ho messo tante emozioni.

Pov Kayuri
Drinnnnn!

Ecco il suono,che tanto odio,della sveglia.

Andai subito in bagno, misi la divisa scolastica e scesi per fare colazione.

Mamma Kayuri: Ecco a te tesoro, il tuo zaino.

Kayuri: Grazie mamma, a dopo! :)

Avevo già messo i dolci nella cartella prima di andare a letto, per evitare di scordarli a casa.

Prima di entrare in classe, percorro il solito lungo corridoio.
Vedo con la coda degli occhi Yoshiro che però ha un'espressione diversa dalle altre volte.
Mi guardava.
Senza dargli troppo conto entrai in classe.

Kayuri: Eilà Yuuki!
Come va?

Yuuki: Ciao Kayuri!
Tutto bene, tu?

Kayuri: Meglio :)

Mi guardo intorno.

Yuuki: Qualcosa non va Kayuri?

Kayuri: Ehm...Non c'è ancora Kuroki?

Yuuki: No, non è ancora arrivato.
Perché? (￣︶￣)

Kayuri: Non ti fare strane idee -_-
Comunque, perché gli avevo preparato dei dolci.

Yuuki: Uhhh vero!
Come è andata l'uscita??

Kayuri: Tutto bene,e... *entra la professoressa*

Professoressa: Buongiorno a tutti ragazzi.
Prendete posto e iniziate a ripassare la lezione per oggi.

Non riuscivo molto bene a seguire quello che diceva l'insegnante.
I miei pensieri erano da tutt'altra parte.
Non so...
Ero preoccupata.

Mi turbava il fatto che oggi non fosse venuto Kuroki.
Ma avrà avuto i suoi motivi.
Credo.

Dopo la prima ora di chimica, ci fu l'ora di matematica.
Mi piace molto questa materia, al contrario di Yuuki che la odia.
A terza ora abbiamo avuto inglese e, finalmente,alle 10:45 la ricreazione.

Presi il mio gustoso melonpan e feci una passeggiata per la scuola insieme a Yuuki, raccontandole,per bene,tutto quello che era successo ieri e fino ad allora.

Kayuri: Hai capito adesso?

Yuuki: Si, e...

Vedo Yuuki bloccarsi di colpo e guardare come se ci fosse qualcuno dietro di me.

Kayuri: Yuuki?
Ci sei?

A quel punto mi giro e mi ritrovo Yoshiro distante di pochi centimetri.

Yoshiro: Ciao Kayuri.

Strano,non aveva la solita faccia di sempre.

Kayuri: Ciao Yoshiro.
Cosa vuoi?

Yoshiro: Ecco, possiamo parlarne in privato.
Stà tranquilla non ti accadrà niente.

Anche se la mia mente diceva di no, il mio cuore mi fece fidare di lui.

Kayuri: D'accordo.
Yuuki puoi andare ad aspettarmi in classe?

Yuuki: Va bene.

Vedo Yuuki allontanarsi un pò titubante.

Yoshiro: ...Vieni.

Mi prende la mano senza il mio consenso e arrossisco di colpo.
Guardo a terra.
Ecco che ci troviamo nel cortile della scuola, il solito posto dove sorgono quei meravigliosi alberi,imbiancati dalla neve.

Yoshiro: Kayuri... Mi dispiace.
Insomma per tutto quello che è successo in questi giorni... Mi dispiace davvero.