Pov Kayuri
Arrivata finalmente a casa salutai mia madre, pranzai e salii in camera mia.
Erano già le 15:15.
Inizio a vestirmi e a sistemarmi.
Decido di indossare dei leggins neri, una maglietta rossa,con un disegno nero di un teschio molto elaborato,a maniche lunghe, delle scarpe sportive nere con pizzo, e una giacca anch'essa nera.
Mi piace questo colore.
Prima di andare metto un pò di matita nera agli occhi,del profumo alla vaniglia ed infine slaccio i capelli.
Sono pronta!

Pov Kuroki
Sono molto teso, devo calmarmi.
Mi trovo in questo bar da circa 10 minuti ad aspettare Kayuri e già sono agitato.
Rilassati Kuroki, respira profondamente.

Kayuri: Ehy Kuroki!

Kuroki: Ahh! *lancio un piccolo urlo*
Kayuri mi hai spaventato...

Kayuri: Scusa Kuroki!
Non era mia intenzione *ridendo*

Quanto mi piace la sua risata.
Il suo sorriso.
Amo vederla felice...

La guardo meglio.
Era molto carina anche vestendo sportiva.

Kayuri: Kuroki puoi smetterla di fissarmi...
*disse sorridendo e arrossendo allo stesso tempo*

Kuroki: S-scusa... È che... Stai benissimo.

Kayuri: G-grazie :) *imbarazzata*

Pov Kayuri
Ora che ci faccio caso anche lui stava molto bene.
Jeans neri, converse grigie, maglietta a maniche corte rossa e giacca blu.

Signorina Bar: Allora,cosa prendete?

Kayuri: Io prendo una coppetta piccola tutta cioccolato.

Kuroki: Io una coppetta media pistacchio e cioccolato.

Signorina Bar: Ecco a voi.

Kayuri e Kuroki: Grazie.

Ci sediamo e con calma iniziamo a mangiare.

Kayuri: Wau,ma è...buonissimo!

Kuroki: Anche il mio è molto buono!

Kayuri: Posso assaggiare un pò di pistacchio?
Eheheh...

Kuroki: Certo, ma non troppo perché è il mio gusto preferito e siccome non ho mai occasione di mangiarlo ne approfitto!

Kayuri: Mi pare giusto!

Kayuri e Kuroki: Ahahahah!

Kuroki: Allora ... Come ti senti?

Kayuri: Ehm... Credo bene.

La vidi subito cambiare espressione.
Era diventata cupa e non allegra come prima.

Kuroki: Sicura?

Kayuri: Diciamo...
Intanto ti spiego chi era quello...
Si chiama Yoshiro e l'ho incontrato per la prima volta a scuola.
Camminando in corridoio ci siamo scontrati.
Subito si è mostrato arrogante, con un carattere odioso,almeno per me...
Come se non bastasse ci siamo incontrati altre volte ed ho perfino scoperto che vive vicino a casa mia.
Insomma... Ogni volta mi provocava e infastidiva, come stava cercando di fare in palestra.

Kuroki: Ti ha fatto male qualche volta?

Kayuri: No, per adesso non è successo niente di che però... Ho paura Kuroki.

Kuroki: Sta' tranquilla Kayuri.
Non si avvicinerà nemmeno.

Era di nuovo serio.
Freddo.
Però voleva proteggermi.

Kayuri: Grazie Kuroki.

Pov Kuroki
Subito si stampò sul viso di Kayuri un sorriso,uno di quelli più belli dell'universo.

Kayuri: Comunque ora basta parlare di queste cose.
Ti va se ci scambiamo i numeri di telefono?

Kuroki: Si, certo.

Kayuri: Fatto!
Ti ho memorizzato.

Kuroki: Anch'io.
Ora, ti andrebbe di fare una passeggiata, magari al parco?

Kayuri: Non c'è problema.

Avevo preso questa decisione all'ultimo minuto.
Volevo restare con lei il più possibile.

Ci incamminiamo verso il parco, non molto distante.
Durante la passeggiata parliamo tra di noi, di tutto quello che ci piace, le nostre passioni, anche quello che non ci piace o addirittura odiamo.
Dei tempi quand'eravamo solo dei bambini.

Kayuri: Oh, si sono già fatte le 19:30.
Devo tornare a casa.

Kuroki: Se vuoi ti posso accompagnare?

Kayuri: Mi farebbe piacere.
*arrossisce lievemente*

Usciti dal parco mi faccio coraggio e riesco a prendergli la mano.
C'era freddo e la sua mano era gelata, quindi l'ho usata anche come scusa per riscaldarla.
Le nostre mani non si sono staccate neanche un secondo,anzi,era come se volessero fondersi.

Kayuri: Bene, io sono arrivata.

Kuroki: Okay...

Kayuri: Kuroki, grazie ancora per questo bel pomeriggio in tua compagnia *mi bacia sulla guancia*

Sapevo che da un momento all'altro sarei diventato rosso come un pomodoro, quindi la saluto anche io e me ne vado.

È stato bello stare con lei.
Possibile che... il mio cuore, dopo tanto tempo..., stia battendo nuovamente?

Cammino verso casa mia assorto in questi fragili pensieri,quando ad un certo punto sento qualcuno dietro di me, come se mi stesse seguendo.
Mi ferma da una spalla e io mi giro per vedere chi sia.

Kuroki: …TU??!!