Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 50) Eve

Sentivo una voce, mi sembrava familiare, ma per quanto mi sforzassi non riuscivo ad aprire gli occhi. I miei ricordi erano confusi, e mi ricordo solo di Jonathan, della pistola, e dello sparo, poi diventa tutto buio. Vivevo con questa immagine buona parte del mio tempo, e avevo paura che svegliandomi me lo sarei ritrovata davanti ancora una volta, ma il tocco che sentivo era caldo, delicato, come se temesse di rompermi.
Non avevo idea di quanti giorni fossero passati, ma ad un certo punto,oltre a Jonathan, un altro viso maschile aveva iniziato ad apparire.
Ripeteva che mi avrebbe protetta, che non mi avrebbe più lasciata, che sarebbe stato un buon padre.
Era sempre più presente, tanto da far sparire il mostro. Volevo vederlo,volevo abbracciarlo, volevo sorridergli.
Isaac,era lui vero? Il bambino stava bene?
A volte non c'era, altre invece non lasciava la mia mano per ore, se non giorni. Mi sembrava di sentire anche la voce della nonna, il più delle volte piangeva, ma ero sicura che fosse lei dall'inconfondibile profumo.
Luke,Maria, la famiglia di Isaac, era tutti presenti, mentre i miei occhi non ne volevano sapere di aprirsi.
A volte tremavo dalla paura, di rimanere per sempre intrappolata in questo buio, e sentivo voci estranee e un rumore continuo in sottofondo, però poi passava e tornava tutto come prima.
Ero stanca, ma un giorno sentendo ancora la mano di Isaac tenere la mia,ero riuscita ad aprire gli occhi.
All'inizio vedevo tutto sfocato, non distinguevo le forme, e il respiratore mi dava fastidio.
Avevo visto giorni migliori, questo era sicuro. La gola era secca e non riuscivo ad emettere alcun suono, però voltandomi, avrei riconosciuto Isaac anche se fossi stata cieca.
Stava dormendo e avrei voluto lasciarlo riposare, ma la voglia di toccarlo di nuovo era troppa, quindi facendomi forza, avevo tentato di muovere la mano, quel tanto che bastava per attirare la sua attenzione.
Riuscivo a mettere a fuoco meglio e dopo diversi tentativi, ero riuscita a svegliarlo . Mi guardava smarrito, prima di piangere e poggiare la sua fronte contro la mia.

"Finalmenteti sei svegliata rossa...non, non sai quanto mi hai fatto stare male."

***
I giorni continuavano a trascorrere e io seguivo la terapia con una lenta ripresa,costantemente seguita da Isaac. Temeva che dormendo, sarei potuta cadere di nuovo in coma o peggio, inoltre avevo notato che il mio medico aveva un leggero terrore di Isaac.

"Come va oggi?"

"Me lo dica lei, sono così imbottita di antidolorifici che a stento riesco a parlare."

"Noto con piacere che c'è dell'ironia nelle sue parole. Sembra che il suo organismo si stia riprendendo, la ferita si sta cicatrizzando, e i suoi organi non hanno subito ulteriori danni."

"Il bambino , il bambino come sta?"

"Ha rischiato di perderlo più volte, per ora i suoi parametri vitali sembrano regolari, ma il rischio è sempre alto."

Questa notizia, fa più male del proiettile che mi hanno estratto. Cerco di restare calma, ma è difficile quando ti dicono che tuo figlio, grande quanto ad una nocciolina , rischia di non poter venire al mondo. Respiro lentamente,e una fitta di dolore mi fa stringere gli occhi.

"Signorina Turner ?"

"Mi fa male sotto le costole."

"Non si affatichi, ha rischiato di perdere un polmone, dovrò stare molta attenta a non fare alcun tipo di sforzo fisico, e smettere di fumare, sarebbe anche opportuno respirare aria non inquinata."

"Lo terrò a mente."

Bussano alla porta e vedo prima un enorme bouquet di rose rosse, e poi la testa di Isaac.
Sorrido, ma mi devo limitare perché sento ancora il dolore intercostale.

"Non credi di avere esagerato?"

"Ringrazia che il fioraio non ne aveva più, oggi gli ho fatto guadagnare un bel po'."

Ricevere dei fiori da Isaac, quasi mi sembra di essere finita in un film,anche se avrei preferito non essere legata ad un letto d'ospedale.
Il medico se ne va, evitando lo sguardo del grande orso, mentre le domande nella mia testa aumentano sempre di più.

"Cos'è successo , mentre mi facevo un sonnellino?"

"Cosa vuoi sapere?"

"Un po' ' tutto, ma soprattutto il terrore che il medico ha di te."

Si siede vicino a me,prendendomi la mano per portarsela alle labbra, tutti questi gesti mi destabilizzano e vorrei saltargli tra le braccia, non va bene.

"Gli ho dato un pugno quando ha tentato di tenermi lontano da te."

Scoppio a ridere e subito vengo zittita dal dolore, diamine, mi dimentico sempre di essere stata presa per i capelli e che qualcuno li tiene ancora in mano.

"Ehy,ti senti bene? Devo chiamare un infermiere?"

"No,no, continua, poi che è successo? Immagino che abbia causato altri problemi vero?"

"Tu non hai alcuna colpa Eve, il bastardo che ha fatto tutto questo ora sta all'inferno."

Si alza per prendermi dell'acqua e non posso far a meno di ricordare quel mostro e istintivamente porto le mani al ventre, la vita che è dentro di me si è salvata per miracolo.
Mi porge l'acqua e dopo un lungo sorso riprende a parlare.

"I giornalisti si sono stanziati di fronte all'ospedale, e per quanto voglia farli sparire a modo mio, Rose me lo impedisce, dice che darei solo altri motivi per parlare di questa situazione."

"Vecchia, saggia e pazza,non si smentisce mai."

"Già..."

"Cos'è quella faccia, c'è altro ?"

Aggrotta le sopracciglia e allungo una mano per accarezzarlo, facendolo rilassare sotto al mio tocco , si sporge verso di me e sfiora le mie labbra, ma mi allontano,deve parlare se vuole il bacio.

"Lo vuoi sapere vero?"

"Isaac,giornalisti e medici che hanno il terrore di te, è quasi nella norma."

"I tuoi sono venuti, hanno saputo. Volevo mandarli via, ma, volevano aiutare , il tuo sangue è di un gruppo abbastanza raro e le scorte erano terminate. Rischiavo di perdervi, sia te che il nostro bambino.Li ho lasciati fare un'azione buona, dopo lo schifo che hanno combinato ."

Per un attimo, ho la sensazione che il mio cuore si sia fermato, ma il rumore della macchina che monitora , mi da la certezza di stare bene, o almeno in parte.
Sprofondo nel cuscino e guardo il soffitto, hanno davvero fatto questo?
Si sono preoccupati per me, e mi hanno aiutata, ottenendo perfino l'approvazione di Isaac.
Chiudo gli occhi per un attimo e quando li riapro il soldato è sull'attenti, in attesa di una mia reazione , ma cosa posso dire, ci hanno salvati, e forse anche loro possono cambiare come sono cambiata io.
Quasi mi sembra di sentire Rocky Balboa dire questa frase ai russi...

"Vorrei parlare con loro, una volta dimessa."

"Tipico di te rossa, io sarò dietro di te."

Sorrido, avere un omone come lui dietro , equivale ad avere una muraglia.

"Da adesso in poi sarei sempre la mia ombra?"

"Si."

Credevo che stesse scherzando,ma mi sbagliavo, andrà a finire che non potrò nemmeno andare inbagno da sola di questo passo.

"Eve."

Mi volto verso di lui, e le sue labbra combaciano con le mie. Passa la mano tra i capelli e mi stringe di più e il mio corpo freme, per poi dividersi, ma rimanere sempre vicino.

"Ti amo , e non sai quanto mi sento felice di averti di nuovo qui con me,non farmi più una cosa del genere, o giuro che verrò fino all'inferno per riprenderti."

"Isaac..."

"Devi prometterlo."

"Non succederà più, promesso."

Riprende a baciarmi, e dentro di me , non sento una fitta di dolore, ma solo il cuore che mi scoppia digioia, voglio vivere con lui per sempre, eppure non sembra essere un periodo abbastanza lungo.


Non ho trovato una foto del nostro Isaac con un bouquet enorme quindi dobbiamo accontentarci😂😂😂
Cerco di sollevarvi di morale e spero di riuscirci facendo la brava 😂
Commentate e votate
Baci baci
Manu

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro