t r e d i c i
[06. Sesta luce]
"Stai scherzando, vero?" Sussurrai.
"Vieni." Mi prese per mano e mi condusse sino alla stanza accanto alla sua. "Non fare molto rumore, penso stia dormendo." Annuii e sentii il cuore battermi velocemente.
Aprì lentamente la porta, curandosi di fare piano, e vidi un piccolo corpicino disteso nel letto sotto le coperte. I suoi respiri erano quasi impercettibili, leggeri come l'aria. Il tocco delle nostre mani si sciolse e mi invitò ad avvicinarmi, per vedere se fosse davvero lui. Annuii, senza dire nulla.
Appena vidi il suo volto, riconobbi i suoi boccoli biondi, più corti di prima. Le lunghe ciglia gli accarezzavano le guance arrossate e le labbra erano color ciliegia, ma carnose. Alcune lacrime mi inumidirono gli occhi e, qualche secondo dopo, ero in preda ai singhiozzi. Avevo la vista appannata, ma ciò non mi vietò di toccarlo, constatando fosse vivo.
"Jonah." Sussurrai. "Dio." Singhiozzai.
I suoi occhi si aprirono e riconobbi le sue iridi azzurre, che io amavo tanto.
"Mal..." Mormorò, ancora assonnato. "Mal, sei tu?" Sbadigliò.
"Sì, amore. Sono io, sono qui." Lo abbracciai e mi strinse tra le sue braccia. "Mi sei mancato così tanto."
"Anche tu, sorellina." Ridacchiai e lo strinsi più forte. Mi distaccai, baciandogli la guancia e la fronte più e più volte. "Resti con noi, vero?" Lo guardai, senza sapere come rispondere. "Può restare, Harry?"
"Certo, piccolo." Un sorriso si stampò sulle sue labbra, e mi baciò la guancia.
Mi sollevai e mi recai dal riccio, poi mi avvicinai e gli diedi uno schiaffo.
"Questo, è per avermi spaventato e nascosto la verità per due anni." Dissi. "E questo, è perché ti amo."
Finalmente, le mie labbra si unirono alle sue.
»»»
A/N
Questo capitolo è molto breve, ma spero vi piaccia. Siamo quasi giunti alla fine della storia, ragazze, ma tranquille avrete un finale bello. Ve lo assicuro, baci. Xx
darkaess
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