Prendo posto su una sedia che si trova dinanzi alla scrivania di Misses Clarke.

<<Cosa... Cosa sono io?>>

<<Inanzi tutto: non "cosa sono io", ma "chi sono io". Tu... Noi... Apparteniamo ad un'antica razza aliena che, scesa millenni fa sulla Terra, ha creato degli ibridi umano-alieni. La razza aliena in questione è detta dei Dargos. Vengono dal pianeta R7-52, nella galassia di Andromeda. Il loro intento era quello di creare degli esseri che fossero capaci di guidare la razza umana verso un futuro migliore. Così crearono gli ibridi: esseri con geni combinati in laboratorio. Questi individui sono uguali agli esseri umani in tutto e per tutto, tranne gli occhi, che si presentavano grandi e profondi. Essi sono in grado di vedere ciò che gli altri non possono vedere. Sono capaci di guardare... Purtroppo, il piano dei Dargos non è riuscito, in quanto l'uomo non è stato in grado di riconoscere la superiorità degli ibridi e li ha perseguitati a lungo, credendoli demoniaci. Quindi, è questo che sei... È questo che siamo!>>

<<Quindi noi non siamo umani...>>

<<Lo siamo e non lo siamo, siamo un incrocio. Un incrocio creato in laboratorio per salvare la razza umana da una catastrofe di proporzioni immani...>>

<<Di quale catastrofe stiamo parlando?>>

<<L'uomo continua imperterrito a sovrasfruttare le risorse della Terra e il delicato equilibrio che risiede in essa si sta via via sgretolando. Se si continuerà così, la Terra non sopporterà più un tale sfruttamento e ne risentirà gravemente!>>

<<Perché ha detto che il nostro dono è una maledizione?>>

<<Come ho detto prima, l'umanità non ci accetta e ci considera dei mostri, ti assicuro che è bruttissimo vivere in un mondo dove vieni allontanata da tutti...>>

<<Come ha fatto a "purificarsi"?>>

<<È un processo bruttissimo... Non è ancora ora perché tu possa eseguirlo su te stessa. Goditi i tuoi "poteri" finché non sarai più grande e allora verrai da me...>>

<<Un'ultima domanda... Perché io, un ibrido, sono nata dall'unione di due umani?>>

<<Perché la nascita di un ibrido avviene in un modo casuale, a prescindere dai genitori>>

Mi sento completamente scombussolata, ho scoperto molte cose su di me e sulle mie origini.

<<Ci vediamo domani, allora... Così cominceremo le lezioni su come usare al meglio i tuoi poteri!>>

<<Arrivederci Misses Clarke!>>

<<A presto, Big Eyes!>>

Esco dalla porta, impaziente che sia domani.