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Perder un Amigo

Non esiste luogo più oscuro e spaventoso.I cadaveri sono nascosti,ma le loro urla risuonano ancora ovunque.

Chiunque tremerebbe,ma lei si sente a casa.Nel suo elemento.

Si infila,strisciando a terra,e si alza dinanzi a lei.

-Che c'è?

-Il vecchio luogo é stato trovato e i nostri tre si sono messi sui loro troni.La Triplice alleanza si é inalzata e presto saranno pronti.

(non pensate alla prima guerra mondiale,c'era la Triplice alleanza,ma non é lo stesso caso)

-Fammi indovinare,Merlino li sta addestrando.

-Avete indovvinato,mia Signora.

La strega sacerdotessa fa esplodere la lava dalla rabbia.

-Ok.Proviamo a colpire più da vicino.

**************

-Salve,sono venuto a trovare Burt.

-Ciao Seth.-lo saluta Maxine-Sali,ora é sveglio.

Salgono in camera di Burt,che oggi é illuminata dalla luce,essendo la finestra aperta,per la prima volta da quando é tornato.

Quando vede Seth resta un pò meravigliato.Già considerava suo amico quel giovane indiano ma non si aspettava che si presentasse a casa per sapere come stesse.

Anche se aveva visto e letto l'animo puro del giovane indiano.Non é annebbiato come gli altri.

-Come ti senti oggi?

-Stranamente bene.E' bello vedere la luce.

Maxine prima di uscire lascia raccomandazioni.Lascia il suo numero a Seth.Le loro dita si sfiorano lievemente,ma uno dei due sente qualcosa di strano che si muove dentro.

Restano in silenzio per una ventina di minuti.Poi Seth,lo rompe.

-Che ti va di fare?Hai la televisione in camere!Che vuoi guardare?

-Niente.Voglio solo uscire.Almeno arrivare al portico per poter respirare un pò d'aria fresca.

Seth si alza,lo aiuta ha mettersi in piedi e a camminare.

-Dove stiamo andando?Non ho bisogno del bagno.

-Non volevi uscire fuori?Ti farà bene.Sbagliano a tenerti dentro,anche se lo hanno detto dei dottori.

Apre la porta con una mano e subito sono fuori.Burt sente l'aria e chiude gli occhi beandosene.restano lì fuori per dieci minuti,che per Burt sono una benedizione.

Ormai due mesi che se ne stava rinchiuso in attesa che qualcuno avesse il midollo compatibile con il suo.Ma niente.Non c'è nessuno,e questo segna il suo destino.

-Voglio tornare dentro.

Seth obbedisce e l'ho riporta in camera sua,adagiandolo piano sul letto e lo ricopre.Il silenzio regna di nuovo,e dato la situazione é normale.

-Posso dirti una cosa?-dice Burt con la voce debole e rocca

-Certo.Dimmi pure.

-Ecco.......ci penso molto.

-A cosa pensi molto?

-A Dio.

Seth resta colpito,non si aspettava questo.Lui ad una cosa simile non ci ha mai pensato.

-Gli faccio delle domande.

-Quali domande?

-Gli chiedo perché.Perché devo andarmene così presto.Forse,ho fatto male qualcosa,ho sbagliato e fatto male alle persone.Ma io non volevo.....

-Burt,ti conosco da solo qualche settimana o un mesetto,ma so,da quello che mi hanno raccontandoti,ma posso capirlo anche solo guardandoti,che tu sei una persona buona e che non faresti mai del male a qualcuno,né involontariamente né volontariamente.Hai un cuore puro e generoso e persone come te c'è ne sono ben poche.Tu sei speciale.

Gli scende una lacrime a sentire quelle parole.

-Grazie.Ed é un peccato che non abbiamo potuto conoscerci di più.Saremo diventati migliori amici.

-Possiamo esserlo ora.Che ne dici?

-Si,mi farebbe molto piacere.

Seth gli allunga la mano.

-Io sono Seth Cleawater e ho quasi quindici anni.Mi piace molto l'arte e la natura.

-Io mi chiamo Burt Henderson,ho diciassette anni,e adoro la natura e le sue creature.

Ridono.Ma poi torna il silenzio lugubre,come un cattivo presagio.

-Credevo che potesse andare diversamente.Volevo trovare qualcuno da amare.Come mia madre,anche se poi l'ha uccisa.Ma io volevo qualcuno che mi amasse e io amassi,in eterno in modo da non farci mai male.

-La troverai.

Burt tossisce un pò passandosi la mano sulla gola.

-Hai sete?

-Mi puoi portare un bicchiere d'acqua?Quello fuori dal frigo?

-Certo,vado subito.

Seth esce di corsa,come se si trattasse di salvarsi la vita da un terremoto.

Burt si sente soffocare un attimo e i suoi occhi si appesantiscono.Sente freddo,tanto freddo.Nella sua mente comincia ad apparire milioni di immagini,che non riconosce,non capisce perché li veda,non riesce ha riconoscere niente o qualcuno.

Ma poi li vede.

Eddie Maxine che seduti sul divano guardano la televisione.Sono bambini.La porta si apre e sbatte e Katie(Lady Morgana) entra in sala con un bambino di almeno sei mesi di vita.Lo coccola e lo accudisce come se fosse suo.

 Poi vede quel piccolo essere crescere fino ad arrivare a scuola su una moto e parla con un ragazzo,rosso come lui ma un pò meno.E poi si sente male.

Quelle immagine,sono le immagini della sua vita.

Qualcuno lo ha amato.

-Mi dispiace tanto,bambino mio..........

E tutto quello che riesce a sentire é una piccola e calda lacrima che scende sul suo viso

******

DA QUESTO PUNTO VI CONSIGLIO LEGGETE ASCOLTANDO "PERDER UN AMIGO"(DI SOPRA)

Il piccolo ospedale sembra tranquillo,qualche dottore che passa con cartelle in mano.

Le porte di ingresso si aprono e subito e tredici persone corrono a per di fiato,sopratutto tre in particolare.

Si guardano attorno come in cerca di un'illuminazione e si agitano anche di più e continuano a correre.Percorrono i corridoi sbattendo contro tutto e tutti e non chiedono nemmeno scusa.Ma ci sono cose più importante.

Vedono Seth,che parla con il dottore che Bella non riesce ha guardare.

-Seth!

Lui si gira verso di loro con l'ho sguardo assente e spaventato e anche u pò di colpa,come se fosse accaduto per colpa sua.

-Mi dispiace........aveva sete,sono sceso per prendergli un bicchiere d'acqua.......sono tornato.....pensavo che dormisse.

Cercano la sua stanza,mentre il dottor Cullen prende parola.

-Abbiamo provato ha rianimarlo,ma non c'è stato verso.Si agitava ma era come se se ne fosse già andato......Gli abbiamo iniettato della morfina per alleviar il dolore....

-Sta morendo!-grida Maxine

Hanno tutte e tre le lacrime agli occhi che gli offusca la vista.

-Ragazzi,-li chiama Emilia-é arrivato il momento.Lasciamolo andare in pace.

Aprono la porta ed entrano piano e in silenzio.Si mettono ai lati del letto e gli prendono ciascuno le mani.

Gli altri restano in piedi.

Avevano sperato,avevano sperato tutti che il Signore li ascoltasse e l'ho lasciasse con loro ancora per un pò.Ma non ha voluto ascoltarli,e ora se l'ho sta portando via.

Non vedranno mai più quei occhi verdi brillare per felicità,non l'ho vedranno più saltare e battere le mani come un bambino,non l'ho sentiranno più rimproverarlo perché litigano.

Perché lui odia sentire le persone gridare,non ama le liti.Le orecchie fanno male quando sente una voce alzarsi.Lui era sensibile a tutto,era il piccolo paciere e angelo di casa.Della Famiglia.

Come é che diceva Louisa May Alcott quando descrisse la piccola Beth,in piccole donne?

Nessuno si accorge della sua presenza,fino a quando,la piccola essenza,non svanisce lasciando ovunque il buio.

Non sembra,ma sento qualche pressione,come se Burt stesse dando il suo addio.E subito dopo,la macchina segna il bip finale.

Nessuno parla,le lacrime continuano a scendere,ma nessuno dice niente,,nessuno si muovo.Solo il fastidioso rumore del bip rovina tutto.

Fabian capisce che quello é momento sacro e deve essere di silenzio totale.Allunga la man e spegne la macchina,facendo tornare il silenzio.

Per finire,come é che dicono gli errewy nella loro canzone?

  Perdere un amico è morire
è tenere l'anima devastata
andare alla deriva della vita
senza luce e senza uscita


Perdere un amico è sentire
che il mondo non gira più
che tutto si ferma senza fine
e senza punto di partenza  


Angolo mio:

Inanzitutto rispondo a @yacker_weasle e ti dico che ci saranno dei momenti Peddie dal prossimo capitolo,ma veramente poche,perché in questa storia voglio far prevalere l'amicizia,perché io credo che un amico duri di più.

Ma dal prossimo capito in poi,in cui bisognerrà armarsi per la Grande Battaglia,ci sarà un via e vai di confusioni e molte confessioni,tipo "cose importanti da fare prima di morire" per morire senza pentimenti di non aver fatto questo e quello.

E ci sarà anche un momento Fabina.

Questo capitolo l'ho accompagnata con Perder Un amigo della band argentina Erreway,perché sono passati esattamente 9 anni dalla loro separazione.E mi mancano e questa é una delle loro canzoni più belle e che colpisce al cuore,come "Wordwide" dei bellissimi Big time rush.

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