Sente il freddo penetrare le ossa.

E' su una strada.Deserta.E viscida.

Si guarda i piedi e nota che é coperto da uno strano liquido.Tutta la strada ne é ricoperta.

Passa un dito e raccoglie un pò e lo annusa.Non ha odore.

Comincia a camminare,ma non sente più freddo.

Percorre tutta la strada,poi arriva ad una salita.Ma non riesce a passare.

Prova,ma non ci riesce.E' come se ci fosse un muro davanti e impedisse di camminare.

Un rumore.

Si guarda intorno.

Un ombra.

Arretra a piccoli passi,un fruscio,un ringhio e di nuovo un ombra che passa a poco dalla sua figura.

Corre.

Corre più velocemente che può,ma non sa dove sta andando.

Un altro muro.

Batte forte i pugni,ma non c'è via di scampo.Prova per la foresta,ma non riesce a passare neanche per lì.

Un altro fruscio.

Si guarda intorno.

Che sta succedendo?

Sente freddo ai piedi,e qualcosa che sale per le gambe.Abbassa la testa per vedere.

Rosso.

Sangue.

Un ombra si avvicina.Lo vede e comincia a tremare dalla testa ai piedi.Il cuore quasi cessa di battere e sente la fine molto vicina.

Una mano si allunga e si appoggia delicatamente sulla sua spalla.Un respiro,freddo e ghiacciante,sfiora il suo collo.Sente sottili labbra avvicinarsi al suo orecchio.

-Salvatevi.

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Nevica.

Il suolo é completamente ricoperto di neve,anche gli alberi sono bianchi,i rami sono ghiacciati e lisci.

Delle voci.

Si guarda intorno per capire da dove provengono e nota del fumo salire in cielo.

E si mette a correre in quella direzione.

Non sa perché,ma le sue gambe si muovono da sole,quello é il punto.

Supera con un salto un grosso tronco e entra in u campo.

Ci sono tende e capanne fatti con pelle di animali.

Si sente spingere,le sue gambe si muovono da sole verso una grande capanna,con tre lupi a fare la guardia.

Vedono arrivare,e si inchinano.

I Lupi si inchinano?

Riporta l'attenzione sulla capanna.Le tende si aprono e un giovane ragazzo sui 13 0 14 anni si mette in ginocchio,passa senza prestargli molta attenzione.

Ci sono due giacigli,un tavolo e un tappeto fatto di pelle.

Seduto sul tappeto c'è una donna,

Si alza e si avvicina.I suoi occhi sono neri,ora sono rossi,adesso sono celesti.

Sente dentro di sé calma,pace,stress,rabbia.......il caos.

Mostra la mano,c'è un buco sul palmo.Ma poi appare un disegno.

-Non deve calpestare di nuovo queste terre.

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Si trova su una montagna.

Fa freddo e piove.Ma le gocce le scivolano addosso senza bagnarla.

Guardando a terra nota un sentiero che conduce dentro alla montagna.Si guarda intorno,alla fine decide di seguire il sentiero.Nota che é scalza,ma i sassi non le danno fastidio.Quasi non le sente.

Ai piedi della montagna ci sono delle scale,con teschi e ossa ad ogni angolo.

Oddio!

Chiude gli occhi e continua a salire.

All'ultimo gradino,apre gli occhi titubante e si guarda un pò attorno.

Non c'è ne sono altri.

E' sulla montagna.Ora deve solo scendere.

Si sporge un pò per vedere meglio dentro,le scale sono coperte,vede un colore che non é mai un buon segno,sopratutto dentro una montagna.

Sangue.

Soffoca un grido,ma le rimane bloccato in gola.

 Respira,Nina,respira.

Prende un gran respiro e poi scende piano.Segue le tracce di sangue,qualcosa le dice che deve seguirle,ma sa anche che forse non lo porterà a niente di buono.

Avanzando sempre di più le strisce di sangue si fanno sempre più larghe e fresche.

Comincia a tremare,il cuore le palpita all'impazzata,e il respiro le cessa.

Arriva ad una porta semi chiusa.Con la mano tremante e esitante apre completamente la porta,ed ecco davanti a lei..........

-Aaah!

-Nina,ti prego svegliati!

Si sveglia guardandosi attorno,spaventata e spaesata,ma quando i suoi occhi si posano su Fabian si calma e gli si butta addosso stringendolo forte a sé.

-E' stato un incubo tremendo...

-Va tutto bene,sono qui con te,amore.

-Sangue.......corpi.......

-Era solo un sogno.

-No.Sta per succedere.