Il mio sgurdo confuso cercò intorno a se una via di scampo. Ma non sapevo come uscire da quella situazione imbarazzante.
David passò casualmente per quel parco dove io e Lianh ci eravamo seduti. Quando ci vide non ne fu molto contento e sinceramente non lo ero neanche io. Non avrei mai pensato di farmi vedere con... Lui! Orrore + orrore.
Ma tanto a lui che importava? Lui si era dimenticato di me, e perché io invece dovevo per forza rimanere con il mio sguardo fisso su di lui? Lui si era rifatto una vita, e non sono certo stata io ad impedirglielo. Forse era stata solo una mia impressione il fatto che non l'abbia presa bene. Forse l'aveva presa anche più bene di quanto pensassi...
Fatto sta che appena ci vide, inarcó le sopracciglia e cambiò strada. Neanche uno sguardo. Un saluto. Niente.
Ormai l'unica mia salvezza per scappare dalle grinfie di Lianh, era svanita. Iniziò così ad avvicinarsi. Mi fissava le labbra, come se la sua meta fosse quella. Arrivò quasi a toccarle quando...
"Scusami!" mi disse e poi se ne tornò a casa lasciandomi li sola come una deficiente.
Dopo una decina di minuti, andai via anch'io. Probabilmente si era reso conto che provarci con me in questo modo, non avrebbe funzionato... MAI!
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