Quando qualcosa ti capita all'improvviso a volte non ti rendi conto di quale sia la scelta migliore o la cosa più opportuna da dire.
Ed oggi con Kendra è successo esattamente questo, la notizia che mamma si era sentita male e che mio padre ha chiamato lei per non farmi preoccupare ha letteralmente spiazzato la mia razionalità.
Devo andare immediatamente in Turchia per rassicurarmi, se non fosse grave papà non avrebbe chiamato un altra persona per avvisarmi.
Io so che Kendra cerca di tranquillizzarmi, eppure la mia stupidità oggi mi ha fatto dire una frase che la ferita.
Me ne sono accorto immediatamente dai suoi occhi, che hanno emanato scintille di delusione per quella frase detta con leggerezza.
Nonostante la mia candidatura all'uomo più assurdo è stupido quella ragazza meravigliosa ha cercato di rassicurarmi per non farmi sentire in colpa, ma so di averle fatto del male per la sua fragilità.
Mi riprometto che aggiusterò tutto, mi farò perdonare dalla mia Kiz ma purtroppo come lessi in un libro di
Friedrich Nietzsche:

"Si è maggiormente in pericolo di essere investiti quando si è appena scansata una vettura."
             

Questa frase mi viene immediatamente in mente appena Kendra mi annuncia che verrà con me in Turchia.
Un altro uomo sarebbe stato felice di questa scelta ha rinunciato a tutto e vuole seguirmi per starmi accanto in un momento così difficile, ma come faccio a spiegarle che in  quella Turchia in cui lei vuole venire  io sono scappato perché c'è un segreto troppo grande e doloroso che spazzerebbe via la sua serenità.
In quegli anni ho perso la mia parte migliore, ed ora che mi ero ripromesso di riprovare a donare il mio cuore mi ritrovo a rischiare che Kendra scopri il mio passato che purtroppo è ancora così ingombrante nella mia terra.
Sto impazzendo perché non voglio  deludere le sue aspettative, ma sono costretto a dirle in aereo prima che arriviamo in Turchia  che dovremmo tenere un po' le distanze.
Mi sento un verme a doverglielo dire perché so che le sue insicurezze la faranno sentire inopportuna, ma è l'unica cosa che mi viene in mente per non farla attaccare dalla stampa Turca che conosce il mio segreto.
Arrivati in città vorrei tanto stringerla a me, vedo il suo dolce viso attratto da tutto ciò che la circonda e vorrei essere io a condividere le sue emozioni e a spiegarle il mondo meraviglioso di Istanbul,ma non posso e questo è frustrante per entrambi.
Decido quindi di lasciarla in albergo, in modo da tenerla lontana dal ospedale e da chi è in quella struttura.
Quando mi odio per non poterle dire ancora la verità quella di aver inseguito un sogno perfetto che si è rivelato la mia rovina.
Ma ora devo  stabilire delle priorità e rendermi conto di come sta mamma,il resto lo risolverò  a breve.
Prima che scende dalla macchina gli dico per la prima volta che la amo.
So che il momento più sbagliato gli parlo dei miei sentimenti mentre sto andando via ma la sua voce non è lontana dal mio cuore e questo mi dà il coraggio di poter andare, sapendo che presto la raggiungerò per non lasciarla più andare.
I suoi occhi sono incatenati ai miei e probabilmente con lei è sceso anche il mio cuore, perché quando dico al taxi di procedere sento una fitta fortissima come se qualcuno me lo avesse strappato dal petto.
Arrivati in ospedale trovo tutta la mia famiglia, e con mio sollievo mamma sta decisamente meglio.
Solo ora che sono abbracciato a tutti loro mi rendo conto di quanto mi mancano, anche se le domande invadenti di mamma su Kendra mi mettono molto in imbarazzo.

Quando gli dico che è venuta con me, ma che l'ho fatta rimanere in albergo mi rimprovera.

"Sai bene perché non la potevo far venire?"

"Tesoro quella è una storia vecchia, non puoi farti condizionare ancora la vita.
Ora che finalmente hai trovato la tua anima gemella è una donna che ti ama così tanto mettendo te al centro del suo mondo la stai escludendo."

" Mamma è meglio così e poi sai che farla venire qui significava farle incontrare e non voglio che Kendra possa essere ferita."

"Baris hai ragione sappiamo che la tua ex lavora qui, tra l'altro abbia avuto anche modo di vederla, ma è giusto che come lei abbia scelto la sua  vita tu abbia la tua, ma dovete parlare e mettere un punto ad un matrimonio che ora è rimasto solo sulla carta."

"Hai ragione mamma, e lo farò sicuramente, ma Kendra e all'oscuro che in passato io sia stato sposato e non so trovare le parole per non turbarla."

"Tesoro digli la verità e tutto andrà bene"

Vorrei esserne così sicuro ma come faccio a spiegare alle vulnerabilità di Kendra che in passato ho avuto una donna che ho amato alla follia arrivando al punto che quando mi ha lasciato il mio unico pensiero era di farla finita perché non trovavo altro motivo per vivere.
È solo grazie all'aiuto di Dario che piano piano sono uscito da questa foresta coltra che non faceva trapelare il sole.
Lo squillo di un messaggio mi riporta alla realtà, prendo il cellulare e mi accorgo che sono già quattro ore che sono qui in ospedale.
Apro il messaggio inviato da Kendra sicuramente sarà preoccupata, ma stasera mi farò perdonare organizzerò una cena romantica nella nostra stanza.

" Ciao Baris, non arrabbiarti ma sono dovuta tornare in Italia, mi hanno contattato dall' università e devo rivedere delle cose sulla tesi, visto che manca poco tempo ho preferito tornare.
Fammi sapere di tua mamma."

Sono davvero spregevole dovrei essere triste per questa velata bugia che mi ha raccontato perché so bene che non è questa la verità,ma  credo che sia la scelta più saggia per il mio egoismo.
Tenerla lontana dalla mia ex moglie e dai tormenti che mi ha procurato mi assicurano che Kendra non pensi di essere un ripiego e non rischi di perderla.
Le invio un breve messaggio di risposta per farle capire che non sono arrabbiato con lei, ma mi riprometto di chiamarla non appena torno in albergo per spiegarle almeno in parte questo mio repentino cambiamento.
Ed è quello che provo a fare non appena arrivo in albergo ma il suo telefono risulta sempre spento.
Mi rassegno dopo aver provato almeno venti  volte sperando che si sia addormentata ripensando alle parole che gli ho detto prima di lasciarla e che i miei sentimenti la possano coccolare anche da lontano.