Stranamente stamattina non mi sono dovuta cambiare mille volte prima che mi vedessi al quanto passabile. Per un attimo la mia immagine riflessa nello specchio è rimasta colpita dal fatto che non ho indossato la mia tuta preferita, ma ho optato per un outfit diverso dai miei gusti. Evidentemente oltre a cambiare il gusto in fatto di uomini, ora inizio a evolvere anche per il modo di vestirmi.

" Sbrigati che sei in ritardo e l'uomo che ora ti piace deve lavorare"

Questa volta do pienamente ragione alla mia mente e dopo essermi messa un po' di correttore e una spruzzata di profumo della Yves Rocher, il mio preferito vado da Baris.

"Amore sei già pronta?"

Un sorriso che viene da Beat irradia il mio viso, è la prima volta che qualcuno mi chiama così, e anche se riconosco che forse è troppo presto per parlare di amore, la sensazione di essere così importante per qualcuno mi entusiasma.
Rispondo semplicemente "si" per evitare di puntualizzare qualcosa che potrebbe rovinare questo momento.

Da perfetto cavaliere mi apre  lo sportello della macchina e nonostante le mie proteste di non esagerare continua a ripetermi che si prenderà cura di me, per il resto della mia vita.

Quanta sicurezza in quest'affermazione,io non riesco nemmeno a decidere cosa fare della mia vita e lui è già così sicuro di volermi con lui per il resto della sua.

Il tragitto che dura all'incirca venti minuti, lo passiamo con lui che cerca di baciarmi e io che lo respingo perché ho vergogna dell'autista.
Ma quel furfante nel momento che arriviamo a destinazione, fa uscire Daniele il nostro autista, con la scusa di sentire le ruote sgonfie, e con il suo corpo mi incastra nell'angolo della macchina dandomi un bacio ricco di emozioni.
Per liberarmi da quella posizione gli mordo il labbro inferiore e scappo dalla sua presa, ma con lo sguardo mi dice chiaramente che non mi perdonerà facilmente per questo affronto, e poi aggiunge che ora quando meno me lo sarei aspettato lui avrebbe preteso i Novecento novantanove baci che gli dovevo dare stamattina.

" Non ci contare troppo, e ora sbrigati che Dario ci sta aspettando"

" Ok andiamo ma non pensare che mi sia arreso Kiz"
Come pensavo Dario ci stava già aspettando con ansia, ma quando ci vede entrare abbracciati e sorridenti, ci corre incontro per sapere come stavo dopo ieri.

" Kendra io e Monica siamo stati agitati tutto il giorno per te, come ti senti?"
" Grazie Dario, scusami se non ho risposto alle vostre chiamate ma ieri ho dovuto metabolizzare un passato che ancora fa a pugni con la consapevolezza di aver avuto un trapianto."
" Kendra non scusarti, immagino che non sia facile fare i conti con questa situazione anche se sono sicuro che la donatrice di questo cuoricino sia orgogliosa della donna che sei diventata."
" Come facevi a sapere del trapianto, io non ne ho parlato con nessuno se non qualche caro amico e la mia famiglia?"
" Se ti va venite a cena stasera e ne parliamo, così si tranquillizza anche Monica se ti vede, e poi i bambini non fanno altro che chiedere di te."
" Io non ho impegni per stasera, quindi se per Baris non ci sono problemi possiamo vederci."
" Vengo a patto che se Kendra mette a letto i piccoli voglio assistere alla favola della buona notte, e non come quella sera, che mi portasti giù e non mi facesti sentire la favola per intero." " Va bene accordo fatto, ma ho la sensazione che stasera non ci saranno favole."
Non riesco a capire il motivo di quest' affermazione, ma non ci penso più di tanto perché l'attrice con cui deve recitare Baris è arrivata.
Oggi hanno una scena romantica, e per quanto mi sforzi di vederla come una semplice finzione dovuta al copione, pensare che il mio fidanzato sta appoggiando le sue labbra su quelle di un altra donna mi infastidisce molto.
Quindi per non essere d' intralcio con qualche sguardo fulmineo, mi dirigo nel suo camerino, e ne approfitto per studiare un po'.
Prima di arrivarci però incontro di nuovo Dario che con un occhiolino mi rassicura che Baris è cambiato molto da quando mi frequenta e che non devo rassegnarmi perché vale la pena combattere per le persone che amiamo.
Non riesco nemmeno ora a capire appieno questo discorso, perché in fondo con Baris non ho dovuto combattere, anzi è stato una vera è propria sorpresa sapere dei suoi sentimenti.
Ma un pensiero annebbia per un attimo la mia razionalità, forse Dario mi sta dicendo di combattere perché nel cuore di Baris c'è qualche altra donna.
Quindi gli chiedo senza mezze misure cosa volesse intendere, perché dovevo combattere. Per fortuna la risposta che mi dà, chiarisce i miei dubbi, lui parlava in maniera generale, ma Baris non aveva altre donne al di fuori di me.
La giornata passa veloce anche se vedo Baris molto stanco, alcuni potrebbero pensare che fare l' attore non sia faticoso, e sicuramente non lo è a livello fisico come potrebbe stancarsi un carpentiere o un operaio, ma passare decine di ore fingendo sorrisi ed emozioni dettate da un copione, finisce per stancarti psicologicamente.
Torniamo a casa per una doccia veloce e ci prepariamo per andare da Dario, questa volta non resisto a non indossare la mia comoda tuta, in fondo so che i bambini non vedono l'ora di giocare con me e non voglio deluderli perché ho un vestito non adeguato per rotolarmi a terra con loro.
Per un attimo mi vengono in mente le parole di Fabio, quando in università mi disse che essere la sua ragazza significava avere un immagine diversa da quella che sono.
E ora che sono la fidanzata ufficiale di un attore dovrei cambiarmi? Dovrei indossare abiti succinti e di marca, magari con tacchi altissimi?

" Se indossi intimo credo che gli fai più piacere"
Stupida mente, ogni occasione e buona per donarsi a Baris, ma non cambierò la mia idea, questa tuta non lascerà il mio corpo.
Con questa convinzione attraverso il cortile che divide le nostre case e suono il campanello della sua porta.
Il suo profumo investe le mie narici e lo riconosce prima ancora che il mio sguardo si appoggi su di lui.

" Forse facevi meglio a metterti in intimo!"

La follia della mia mente continua ad annebbiare le mie facoltà di percezione, inoltre avere lui in forma smagliante e con un outfit da bello e dannato mi confonde ulteriormente.
Fino a mezz'ora fa era un cucciolo stanco dopo aver lavorato per dieci ore consecutive ed ora eccolo smagliante nella sua tenuta migliore.
Dovrò chiedergli il suo segreto, ma ora meglio sorvolare se non vogliamo fare tardi.