Purtroppo contro ogni mia volontà sono dovuto tornare in ufficio...è sorto un problema a cui non ho potuto sottrarmi..

Sono circa due settimane ormai che cerco di risolvere questa situazione..

Mentre leggo alcuni file il mio occhio cade su una vecchia cartella che porta il nome dei Prescott..

Da quel giorno non ho più rivisto Chris...come al suo solito è fuggita via senza nemmeno darmi il tempo di chiedere..e da allora non ha più messo piede in ospedale..

Non nascondo che ho pensato a lei per un po...

Ho chiesto delle informazioni ma nessuno vuole rispondermi..

Perché mi ha nascotto della sua malattia?e di cosa si tratta??

- Signor Forrest...c'è il signor Tom Prescott che desidera incontrarla..

Tom Prescott?

- lo faccia accomodare..

- Nick che piacere rivederti..

Sto per ricambiare il saluto ma rimango di sasso..

Insieme a lui fa capolinea anche Chris nel mio ufficio.......ed è...a dir poco....stupenda..

- tu?tu sei Nickolhas Forrest??

Credo di essere rimasto di stucco per un bel po...troppo direi..

- ehm...evidentemente si...è un piacere rivederti Chris..

Il suo viso si colora di rosso...e io non mi ero accorto prima di quanto sono azzurri i suoi occhi..sembra come vedere il mare..

- vedo con piacere che già conosci mia nipote Christine..

La voce di Tom mi distrae..

- si..certo....allora scusatemi..a cosa devo la vostra visita?

Per tutto il tempo che Tom spiega il motivo della visita lei rimane in silenzio...a quanto ho ben capito ha iniziato a lavorare per l azienda del padre....ogni tanto vedo i suoi occhi che mi guardano per poi abbassarsi imbarazzati..forse perché l ultima volta che ci siamo visti lei è fuggita e non si è fatta più vedere....e io muoio dalla voglia di chiederle il perché..

- allora che ne pensi Nick?credi che potremmo collaborare?

Non ho seguito un granché il discorso...ma fino ad ora ho fatto solo buoni affari con la Prescott..quindi accetto volentieri..

- certo Tom..è sempre bello fare affari con voi..

Ci alziamo per stringerci la mano...ma noto Chris fare una brutta smorfia e portarsi la mano al petto...all altezza del cuore..

- tesoro stai bene?

Gli chiede Tom...ma lei cercando di mascherare il tutto con un sorriso risponde di si..

Ma io non credo affatto che stia dicendo la verità..

- ti faccio portare un bicchiere d acqua o qualcosa?

- no grazie...sto bene..sarà stato un colpo d aria..

E tocchi la parte del cuore?

- d accordo tesoro..Nick noi andiamo...ti farò avere tutte le pratiche entro oggi...verra un nostro sostituto assistente per perfezionare il tutto..cosi tu Chris puoi rimanere a casa a riposare..

Spalanca gli occhi e si volta subito in direzione di suo zio..

- posso farlo io zio..non è necessario che chiamate un sostituto..

- ma Chris..

Non lo lascia finire di parlare che alzandosi in piedi lo interrompe..

- ho detto di stare bene...è stato solo un colpo d aria..

Poi si volta verso di me a guardarmi e per qualche secondo mi si mozza il respiro..

- Nick se per te va bene potrei venire subito..il tempo di prendere le carte..

- ccerto...a tra poco allora..

E dopo aver salutato escono entrambi dal mio ufficio....e io sono fermo sul posto...che cosa mi è preso?

Chris

- Oddio sto bene zio Tom...è stato solo un piccolo dolore...nulla di cui preoccuparsi...stai tranquillo per favore..

- va bene tesoro...ma se dovessi star male chiamami..

- certo zione..

Fortunatamente sono riuscita a convincerlo del tutto..

Non è stato un lieve dolore..ma non voglio tirarmi indietro...ho faticato per convincere i miei a farmi lavorare in azienda e non voglio mollare..

Sono rimasta sorpresa dell incontro...non sapevo che fosse lui Nickolhas Fosster..

L ultima volta che ci siamo visti sono praticamente fuggita...i suoi occhi che mi guardavano dopo che si era reso conto della mia bugia...mi sono sentita in imbarazzo e l unica cosa che sono riuscita a fare è stata andare via da li e non tornare..

Ho chiesto a Paul di continuare la cura nel suo studio privato..

Ho preso tutti i documenti necessari e sono arrivata davanti al duo edifici...dopo che la sua.segretaria mi ha annunciato sono entrata..

Il silenzio che regna in questo momento è molto imbarazzante..

Ma la cosa che più mi turba sono i suoi occhi...sembrano penetrarmi..

Devo porre fine a tutto questo..

- Allora Nick..se non ti dispiace possiamo iniziare a

- perché mi hai mentito?

Ecco...sapevo che sarebbe successo...in fondo è giusta che si chieda perché io non gli abbia detto la verità...ma il modo in cui mi fissa mi mette soggezione..

- io..io non volevo apparire ai tuoi occhi debole..

Lo vedo alzarsi dalla sua sedia e venire di fronte a me...ecco...adesso sono più che imbarazzata..non mi ero ancora resa conto di quanto fosse possente e..

- debole perché?cosa c'è che non va?e questa volta per favore...sii sincera..

Oh Nick..non posso...non voglio essere trattata diversamente..

- ho solo un piccolo problema cardiaco...nulla di grave...seguo una cura giornaliera...ecco spiegato il motivo delle mie visite giornaliere in ospedale...e non conosco Liz...o meglio..non la conosceva prima dell accaduto..l ho conosciuta attraverso Emily e te...scusami per le bugie e se sono stata invadente...non volevo..

Il mio viso è basso....non oso guardarlo negli occhi..

- per questo piangevi quella sera?

Cosa??ecco..questa domanda non l avevo nemmeno considerata..

- io...

Nick

- io...

- perché ti sentivi terribilmente sola Chris?

Non risponde...stringi i pugni...

Perché?perché sei la ragazza con un bel sorriso e l istante dopo la tristezza ti avvolge?

Alza il viso...i suoi occhi sono fissi nei miei.....un azzurro profondo..

- non credo che debba dare delle spiegazioni a te...io non ti conosco e tu non conosci me....sono qui per lavoro e se non ti dispiace vorrei iniziare e andare via..

Il suo tono mi gela...i suoi occhi sono velati dalle lacrime..

- scusami...hai ragione..io non volevo

- va bene cosi...questi sono i documenti..

Il suo atteggiamento è cambiato...la ragazza dolce che beveva la cioccolata non è la stessa che adesso ho di fronte..

Per tutto il tempo non parla se non per farmi chiarezza su alcuni punti..

Faccio fatica a concentrarmi sul lavoro..

Non riesco a smettere di pensare al modo in cui mi ha parlato....i suoi occhi erano spenti eppure ha usato un tono freddo e duro..

Ma la cosa che mi turba amcora di più è che...io non riesco a smettere di pensare a lei....di guardarla per cercare di capire....anche se so..che in verità ha ragione lei.....io non la conosco e non dovrebbe minimamente interessarmi di sapere altro..

E allora perché da quando l ho incontrata non riesco a smettere di farlo?