Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

2° capitolo

- mamma per favore...ascoltami...sono stanca..

E lo sono per davvero...non ho più le forze di lottare e continuare questa vita..

Da quando sono nata che trascorro la maggior parte della mia vita in giro per diversi ospedali...svariate diagnosi...pareri sempre diversi...ma tutte accomunate da una sola verità..

Il mio cuore è malato...mi è stata diagnosticata una malformazione che a lungo andare sarebbe peggiorata...fino ad arrivare alla necessita di un trapianto...ma nello stesso caso non è detto che tutto vada per il meglio..

Trovare un donatore e come cercare un ago nel pagliaio..trovarlo compatibile ancora peggio...

Fin da piccola sono stata a conoscenza di questo mio problema..

All inizio ero spaventata...ricevere la notizia che potevo morire in qualsiasi momento e che comunque non avrei avuto una lunga vita...e quella che potevo vivermi non sarebbe stata comunque come la vita che dovrebbe vivere una bambina..non è stato facile...

Ricordo che ogni giorno arrivata la notte..avevo il terrore di addormentarmi per paura che non mi sarei mai più svegliata...provavo in tutti i modi di tenermi sveglia il più a lungo possibile..

Invidiavo tutti i bambini della mia età...invidiavo la loro spensieratezza che era giusto avere...e ho sempre evitato o rifiutato un amico o amica per paura che una volta che mi sarei legata e affezionata...tutto sarebbe diventato per me più difficile...e avrei fatto soffrire quel possibile amico se un giorno sarei morta..

Era già difficile vivere con la consapevolezza che un giorno non avrei più rivisto i miei genitori a cui io devo tutto..

Loro hanno sacrificato la loro vita per me...non hanno più voluto avere figli dopo la scoperta della mia malattia perché volevano dedicarsi solo ed esclusivamente a me..o meglio..mia madre non ha più voluto..

Mio padre all inizio non era.tanto d accordo...e nascosta tra le scale li ho sentiti discutere molte volte su questo...e non potevo non sentirmi in colpa..

Non c era giorno in cui mia madre non versava lacrime e molte volte mi ha chiesto perdono....perdono perché non ha saputo darmi una vita migliore riguardo la salute...si sentiva fallita come madre e io ne morivo ogni volta che pronunciava quelle parole..

Loro hanno fatto tutto per me..lei era una dei migliori avvocati di New York...e a causa mia ha abbandonato la sua carriera per stare sempre al mio fianco..

Mio padre ha dovuto cedere metà dell azienda allo zio Tom...in modo che quando lui poteva si sarebbe allontanato anche per mesi dal lavoro e l azienda non ne avrebbe risentito..

Io gli sarò riconoscente per il resto della vita che mi rimane..

Le abbiamo provate tutte...e nonostante i pareri dei medici che non davano per scontato che non sarei mai arrivata alla maggiore età..io sono ancora qui..

Ma adesso il mio cuore non ce la fa più...è l ultima speranza adesso è solo il trapianto..

Ho 23 anni...ma sono cosi stanca...

- se tu credi che io mi arrenda firmando la condanna a morte di mia figlia ti sbagli di grosso...finche c'è anche solo un millesimo di speranza che tu possa vivere io non mi arrendero mai..e non devi farlo nemmeno tu...intesi?

Vederla ancora una volta...sempre con le lacrime..mi distrugge....non vorrei mai..

So che non accetterebbe mai...ma voglio fargli capire che questa è la mia vita...che preferisco vivere quel che mi rimane libera...vivendola per davvero...che continuare cosi..le speranza che tutto riesca sono minime e non si riesce a trovare un donatore e comunque non sarei l unica che aspetta..e io non voglio più vivere di rinunce...di false speranze...io voglio vivere intensamente per una volta..

Voglio vivere quello che mi tocca..

- Chris...quello che intende dire tua madre e che finché c'è una piccola speranza tu non devi arrenderti..

- Paul sei una bravo medico e ti voglio bene...mi conosci da quando sono nata si può dire...sei tu che mi hai tenuto in cura per tutti questi anni e io ho sempre fatto tutto quello che era necessario per poter vivere no?
Ma vivere cosa??cosa Paul?vivere con la costante paura di morire...vivere rinunciando a tutto quello che di bello la vita può offrirti...vivere passando da un ospedale all altro e allarmarsi anche per un semice raffeddore...vivere sentendoti dire che forse sarebbe stata l ultima volta...vivere con le speranze a cui mi sono aggrappata ma che rimanevano solo speranze...vivere senza vivere veramente..
È questo quello che intendete dire?e questo quello che state cercando di dirmi?
Bhe Paul...mamma....ho sempre fatto così..e oggi posso dirvi che in questi anni l unico risultato è stato allungare i tempi...ma non di certo vivere..
Se adesso non vi dispiace vorrei state un po da sola...ci vediamo Paul...mamma prendo un taxi..

- no piccola sai che non puoi..

La interrompo subito..

- esatto...sono consapevole che non posso.......che non posso vivere...siete voi che rifiutate di accettarlo...ci vediamo questa sera!

Mentre attraverso il corridoio mi blocco....attraverso una porta semiaperta vedo una donna che tiene la mano di una ragazza...non dovrebbe essere tanto grande..credo che forse abbiamo la stessa età....e cosi bella anche se è addormentata...rimango ferma ad osservarla...forse anche lei come me vorrebbe vivere la propria vita...ma mentre io posso ancora farlo anche se non per molto lei non può adesso..

Per qualche brutto destino costretta li...non so per quanto tempo rimango ferma a guardarla..quella ragazza...anche se non so nemmeno chi sia e perché e li riscuote in me qualcosa..

Provo pena per lei...

Prima che la donna li seduta si accorga che li sto fissando decido di andare via...ma vengo bloccata..

- ciao..

- ehm..salve...mi scusi se la stavo osservando..

- oh non ti preoccupare...conoscevi mia nipote?

- ehm...in verità no...stavo uscendo dall ufficio del dottor Black..ho visto la porta semiaperta e ni sono fermata..mi scuso ancora..non volevo spiare..

Divento rossa dalla vergogna..

- non ti preoccupare cara...piacere io sono Emily e quella è mia nipote Liz..

Sembra una donna davvero molto gentile..

- piacere mio...sono Christine Prescott..è da molto che Liz è..mm...in quello stato?

- due settimane....e tu cosa ci fai da queste parte?gli ospedali non sono luoghi adatti da visitate almeno che non hai qualcuno o nel peggiore dei casi per necessità..

Ha ragione...e vorrei tanto potergli rispondere che la mia e solo una visita di cortesia...ma non lo è...

Ci sediamo un po in sala d attesa..lei ni racconta di quello che è successona.sua nipote e io in poche parole gli racconto dalla mia diciamo vita....è una donna davvero buona..e anche Liz deve esserlo..ha due anni in più di me...e quello che le è successo.è davvero triste....e mi chiedo perché il destino deve essere cosi crudele molte volte..

- mi dispiace davvero molto per te cara..

- non si preoccupi...ormai è da tempo che ho accettato tutto..

E dopo aver chiacchierato un altro po..la saluto promettendo che verro di nuovo domani per venirla a trovare....ed esco da quell ospedale sempre più convinta che io voglio vivere e non perdermi più niente..

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro