Ciao, sono felice che ti sia interessata a questa storia se ti piace ⭐️ è gradita e nei commenti sono aperti a qualsiasi tipo di commento :)
è la mia primissima storia e volevo provare a cimentarmi in questa mondo mi è sempre piaciuto scrivere e adesso ho trovato il coraggio, scusate se ci sono errori, o altro, non esitate a commentare come ho detto prima sia per i buoni e i commenti critici, grazie se lo farete.
spero vi piaccia,
buon lettura ❤️😊

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<<Niente panico! Malia niente panico, non agitarti, è solo una botta non ti succederà nulla, adesso ti porto al pronto soccorso e andrá tutto bene>>
Sento dirmi da mia madre mentre sono a terra dolorante, come al solito ho dimenticato le chiavi non potendo far altro ho scavalcato, ma ció che mi fece cadere fu la stupida maglietta regalata da una mia lontana parente, impigliandosi e facendomi perdere l'equilibrio e caddi come un sacco di patate per terra presi il telefono, e chiamai subito mia mamma che per fortuna era giá in strada.

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<<Come ti chiami>>
<<Malia, ho 17 anni sono nata il 20/02/99 e ho voglia di gelato>>
<<Ok Malia stai bene, ho capito>>
Ormai ci hanno fatto l'abitudine a vedermi qui e io anche, per ogni minima cosa sono qui mia mamma è molto protettiva da quando bhè, mia sorella Sindy è andata via.
<<tesoro come stai tutto bene?>>
<<si mamma tranquilla sto bene, mi porteresti un >> non faccio in tempo a porli la mia richiesta che mi interrompe il medico
<<signora Wallys?>>
<<si?>>
<<sua figlia ha una lieve frattura alla caviglia dovrá rimanere a riposo per due settimane e poi camminerá con stampelle e un tutore fino a guarigione>>
questo dottore mi è ancora più antipatico delle altre volte, penso che anche lui mi odi, due settimane?! stiamo scherzando non è possibile devo andare a scuola..
<<va bene grazie dottore>>
<<per sta notte starà qui da noi per il taglio alla testa, vorremmo tenerla sotto controllo>>
Cosa?! qui all'ospedale per un taglietto?!
Guardo mia mamma con una faccia da "portami a casa non voglio stare qui"
mi guarda compiaciuta ma acconsente
<<Vuoi che rimango qui con te?>>
<<no mamma vai a casa...me la caveró>>
Ormai si erano fatte le 18:30 di sera mia madre uscì a prendermi qualcosa da mangiare e poi doveva scappare per finire del lavoro, è una disegnatrice di pubblicità è brava in quello che fa e io sono fiera di lei, mio padre è via per lavoro è a miami e stará fuori ancora per molto tempo, preferisce non dircelo per non farci pesare la cosa, anche se sarebbe lo stesso...

La mamma uscí dandomi la buona notte e mi misi piú comoda.
Stavo per addormentarmi quando sento aprirsi la porta e richiudersi velocemente, non riesco a capire chi fosse essendo buoio non si vedeva nulla solo una sagoma nera abbastanza alta e un cespuglio che penso siano capelli, sento ansimare come se avesse corso una maratona
<<ma chi diavolo sei? cosa ci fai qui?>>
Vedo l'ombra farsi piú vicina e nitida per la poca luce emanata dall bashiure del comodino, è un ragazzo avrá la mia etá forse? non riesco ancora a vederlo bene
<<ho detto, cosa diavolo ci fai nella mia stanza!>>
ribadisco prepotente, lui indietreggia ritornando un'ombra
<<e tu chi diavolo sei?>>
che voce profonda e pungente...
<<io non ti devo nessun spiegazione chi sei tu me lo dici o chiamo qualcuno, ma che dico!! ESCI SUBITO>>
<< stop stop stop calmina>>
si avvicina di nuovo, wow, adesso la luce lo illumina facendolo uscire allo scoperto, è davvero un bel ragazzo, occhi grandi e azzurri, profondi e veramente ipnotizzanti mascella ben definita carnagione abbastanza abbronzata i capelli castani disordinati ma dannatamente attraenti..
<< ma ..ma ..>>
<<io sono Mark piacere>>
si sentono passi fuori dalla porta
<<ssssh non parlare zitta>>
<<ma m..>>
<<sssssh >>
ma che diavolo?! cosa mi prende non riesco a parlare, cosa sta succedendo chi è questo ragazzo da chi sta scappando? se ne deve andare subito magari potrebbe farmi del male, perchè gli ubbidisco come una stupida, MALIA sveglia!
<<ma chi dici! vattene sei tu nella mia stanza esci subito!>>
<<okok me ne vado ma non dire a nessuno che sono stato qui ok?ok>>
esce di corsa senza dar peso al fatto che io non abbia risposto..
ma chi sará mai, e perchè è entrato in questa stanza?
penso tra me e me, ma dopo pochi minuti mi addormento pensando ancora al perchè quel ragazzo, quell'ombra che penso mi abbia detto che si chiami.. aspetta come si chiama? Mannaggia no! mi sono dimenticata il nome cavolo, Josh? Chad? ooooh no Chad era quel povero ragazzo che mi venne addosso, perchè devo essere cosí maledettamente distratta e smemorata.
Cavolo non ho avvisato Dyana, sará preoccupata..

messaggio da Dyana❤️:
16:20*Mali dove sei finita, dovevi passare a prendere la camicia!*

messaggio da Numero Sconosciuto:
17:03*Malia sono Jessi la tua compagna di banco in storia, sai se la professoressa ha dato delle cose da fare?*

messaggio da papá🕵:
19:00*Tesoro, la mamma mi ha detto ció che ti è accaduto tutto ok? rispondi al piú presto*

messaggio da Dyana❤️:
19:17*Maliii mi devo preoccupare? vado a in palestra se quando torno non mi hai risposto chiameró tua mamma*

ok ok, non ho guardato il telefono per
un pomeriggio e non sono per niente molti i messaggi buono, sono ancora
in tempo per rispondere a Dyana me lo
ha mandato 40 minuti fa di solito fa
2,30 di palestra quindi tutto ok,
Jessi? come fa ad avere il mio numero?
Quanto non la sopporto quella ragazza, è davvero troppo stressante, comunque si arrangerà io non posso dargli niente.
Mancano 3 settimane alla fine della scuola e io dovrei stare a casa per 2 settimane?
Nono non succederá...
si tengo molto alla scuola potrei permettermele 2 settimane a casa tanto non ho nulla da recuperare i professori non hanno mai avuto nulla da ridire, ma non posso fare così tante assenze, 2 settimane non posso saltarle poi rimarrei indietro su quello che fanno, ho verifiche e verifiche per gli ultimi voti, oh no! adesso che mi ricordo -signorina Wallys settimana prossima dovrà fare una prova di recupero per il voto preso a metá anno, quando fece copiare a non uno dei suoi compagni ma bensí 2, non accetteró scuse di nessun tipo se non si presenterá sará peggio per lei- non ho la piú pallida idea di quello che mi voglia fare, non puó bocciarmi perchè comunque nella sua materia,scienze, visto che il voto piú basso è stato uno *non classificabile* di quel giorno che mi beccó ma il voto piú alto è una A-, non so veramente cosa potrebbe accadermi.Maledetta Evans.

messaggio a Dyana❤️:
20:00*dyana eccomi, scusa è che sono caduta dal cancello scavalcandolo e adesso sono in ospedale... sai giá dov'è qual'è e il perchè, domani sicuramente non potró venire a scuola quindi se hai voglia passa qui a trovarmi. XOXO Mali-😘*
Non avendo internet ho dovuto mandargli sui messaggi normali
Con Dayana ci conosciamo dai tempi dell'asilo e siamo ancora alle superiori insieme anche se per un periodo ci siamo perse per le persone che sono subentrate nelle nostre vite, siamo riuscite a ricongiungerci e stare benissimo come prima, posso contare su di lei per qualsiasi cosa le voglio un mondo di bene.
Mi sto annoiando, per colpa di quel ragazzo di cui mi sono scordata il nome mi ha fatto perdere il sonno.
in questo momento vorrei gironzolare per facebook...
Decido di mettermi le
cuffiette e cercare di addormentarmi sulle note di "Love your self"..

Apro gli occhi e mi ritrovo Dayana davanti
<<oddio Dayana che colpo che mi hai fatto venire! non farlo mai più, perché mi fissi?>>
<<si scusa, sai sono qui da tipo 1 ora allora mi è venuto in mente che se fissi le persone dopo un po' loro lo sentono e si girano a guardarti ho pensato che invece di gridarti nell'orecchio potevo semplicemente fissarti, ed ha funzionato anche se stavi dormendo, RIVOLUZIONERÒ LA SCIENZA DELLA PSICHE!>>
Rido rumorosamente alla sua affermazione, non so come certe volte riesca ad uscirsene con certe affermazioni..ma le voglio bene proprio per questo...
<< certo Dayana, credo in te lo puoi fare>>
<<yeee, ah ti ho portato la colazione due donuts uno come piace te con la glassa alla fragola e l'altro al cioccolato>>
sorride e me lo porge, io amo le donuts sono il dolce piú buono al mondo.
<<che ore sono?>>
<<le 9:45>>
<<ah bhé non è neanche tardi..>>
<<ci sono gran bei pezzi di dottori qui fuori non me li ricordavo così>>
<<sempre la solita, con Luca come va?>>
<< Luca, grazie di avermelo ricordato me ne stavo scordando devo andare a pranzo da lui oggi, tutto bene comunque, quanto dovrai rimanere qui?>>
<<penso di andare via oggi, mi hanno trattenuto solo perché mi ero tagliata dietro la testa e volevano assicurarsi che stessi bene, poi dovrò rimanere ferma per 2 settimane>>
<<quindi non verrai a scuola?>>
<<esatto, verro solo giovedì prossimo per la professoressa di scienze poi per quella dopo non lo so dipende come starà la caviglia>>
*driin* suona un telefono è quello di Dayana..
<<si? mamma dimmi..
    chi?
     ma perchè dovevamo ritrovarci
    okok,digli che arrivo>>
<<tutto ok?>> le chiedo
<< non so per quale assurdo motivo Luca sia a casa mia, mia mamma non lo puó vedere quindi corro a sottrarlo da lí.., uh mi dispiace che stai via cosí tanto fammi sapere che ti vengo a trovare>>
<<va bene, ci sentiamo dopo, poi raccontami come va>>
<<assolutamente,ciaoo>>
uscì correndo e chiudendo la porta con un po' troppa energia, spero che qualcuno arrivi in fretta non c'e la faccio piú a star qui...
Intanto scrivo al papá che ieri sera non gli avevo scritto
messaggio a papá🕵:

*ciao papá, la solita smemorata maldestra di tua figlia, sto bene adesso aspetto che mi dicano che posso andarmene se no tra poco scappo anche saltellando da questo posto*

ok messaggio al papá mandato.
*toctoc*,
chi è adesso
<<si avanti>>
<<salve signorina..>>
è una giovane donna con occhiali un po' troppo grossi per lei con un modulo in mano e vestita da infermiera
ma dai? siamo in ospedale...