Mark pov.
<<come si chiama quella ragazza del parcheggio?>>
<<che?>>
<<la ragazza dell'altro giorno>>
<<Malia?>>
<<si ecco Malia>>
<<come mai questa domanda?>>
<<è lissú con la sua amica>>
<<e allora? >>
<<nulla pensavo fosse tua amica magari volevi andarla a salutare>>
<<no che non voglio, il mio ragazzo è entrato nella sua stanza di ospedale, nel bel mezzo della notte sai com'è..>>
<< oddio Jessie te l'ho giá detto! è stato un caso!>>
<<sisi ok>>
Ecco ha messo il broncio, quando fa cosí la gelosa non è che mi infastidisce ma sa benissimo che non ho occhi che solo per lei, non capisco perchè continui a fare così...
<<lunedí riusciresti a venirmi a prendere, la mia macchina è ancora dal meccanico..>>
<<certo amore>>
da dietro le prendo i fianchi e la avvicino a me dandoli un morbido bacio sul collo, è impassibile ma so che dentro sta letteralmente fremendo, so cosa li piace.

La riporto a casa, non ci vedremo fino a lunedí deve andare da qualche parte coi suoi genitori...
Non essendo che andiamo nella stessa scuola viene difficile trovarsi tra orari, sport, compiti ecc.. quindi appena possiamo anche se per un passaggio a casa cerchiamo di vederci...

Arrivo a casa parcheggio nel vialetto a
casa ci sono tutti, c'è la moto di papá la macchina di mia madre e la bici della sfigata di mia sorella...
Lucrezia è un anno piú piccola di me siamo cresciuti insieme non eravamo e non siamo tutt'ora la classica coppia di fratelli che si vogliono bene, anzi, litighiamo molto spesso anche per cose banali inutili, come ad esempio un giorno avevo invitato un mio caro amico a casa avevamo all'incirca 14 anni quindi lei 13 e volevamo fargli uno scherzo allora siamo entrati in camera sua e gli abbiamo preso i reggiseni c'e li siamo messi in testa e correvamo per tutta la casa prendendola in giro, ovviamente stavamo scherzando, e pensavamo fosse una cosa divertente ma lei si mise a piangere e a gridare "MARK NON PUOI INVADERE LA MIA PRIVACY PIANTALA IDIOTA"... non capisco perchè se la prese cosí tanto, ma mia mamma mi spiegó che le ragazze sono cosí e che se per un uomo è cosa banale per la donna non lo è...
entrai in casa con un sorriso sulla faccia per quel ricordo
<<che hai da ridere idiota>>
disse Lucrezia
<<fatti i cazzi tuoi>>
<<no, mi irriti quindi gli affari diventano anche miei>>
<<ma se sono appena entrato>>
<<appunto>>
Mi dirigo in camera mia senza rispondere, tanto so giá come andrebbe a finire e non ne ho proprio voglia...
mi butto sul letto, guardo l'ora
13:09, bhè dai non è neanche troppo tardi potrei fare qualcosa con Andrew..
sento aprirsi la porta bruscamente..
<<idiota mi devi accompagnare dall'estetista in centro>>
<<ma anche no>>
<<si invece, la mamma ha da fare
     mi accompagni ti vai a fare un giro
    e poi torni a riprendermi, muoviti>>
<<ho ben altre cose da fare..>>
<<del tipo?>>
<<niente>>
<<haha molto spiritoso muoviti>>
Mi arrendo...
chiamo Andrew almeno mi terrá compagnia...
<<pronto Andrew, sei libero vero?>>
<<si perché?>>
<<verresti con me a portare Lucri dall'estetista?>>
<<sisi va bene>>
Vedo corrermi addosso Lucrezia intenta a prendermi il telefono..
<<fammi salutare idiota2, fammelo salutaree>>
<<NO, molla il telefono>>
<< ciao idiota2!!! come stai piccolo cagasotto?>>
<<ciao anche a te Lucrezia, bene grazie e per la cronaca mi stavo addormentando sei tu che hai urlato! piantala>>
<<sisi come no, vieni anche tu?>>
<<si..>>
<<che bello! ci faremo le unghie insieme!>>
<<certo come no, passami tuo fratello muoviti>>
<<no, ciaooo>>
<<Lucrezia>>
<<prego>>
mi sorride, il rapporto tra quei due è strano si scannano sempre ma sono piú che sicuro che tra loro sia successo qualcosa e piú di una volta...
Sopratutto l'altra sera per il film si sono addormentati uno sulla spalla dell'altro, anche se poi Lucrezia si sveglió prima e gli gridó nell'orecchio...
si puó succedere ma non in quel modo sembrano fidanzati, poi ne parleró con lui...

Vedo arrivare Andrew da lontano..
<<vai dietro>>
<<uffa, se ad idiota2 va bene stare dietro sto avanti ok?>>
<<va bene>>
tanto so che li dirá di andare dietro..
<<ciao Andrew!>>
urla Lucrezia
<<vai dietro Lucri>>
<<ti pregoo>>
<<smamma>>
esce dalla portiera sbuffando..
Ho dato da subito il via libera ad Andrew di dirle quello che vuole, alla fine siamo come tre fratelli, siamo tutti e tre cresciuti insieme e comunque so che non si permetterebbe mai di marcargli di rispetto o altro, e quando le dice certe cose scherza..
Accendo la radio, c'è "the hills" di weeknd
<<alzaaa>> urla lucrezia
<<oddio>> dice Andrew anche se la canzone piace anche a lui ma lo
fa solo per dar fastidio a Lucri
<<aaah stai zitto Andrew>>

Arriviamo dall'estetista,parcheggio,scendiamo dalla macchina la accompagniamo dentro..
<<wow quante belle estetiste>>
dice a bassa voce Andrew
Lucrezia girandosi  lo fulmina con gli occhi...
Di solito quando scappava un commento del genere Lucrezia lo prendeva in giro dicendoli che tanto nessuno se lo filava, ma questo, questo modo non lo aveva mai fatto...
<<tra quanto torniamo>>
<<un'ora>>
dice la ragazza, e va via con Lucrezia che
si gira e saluta

<<come mai ti ha guardato in quel modo lucrezia?>>
<<aaah bho, mi ha fatto paura>>
<<si era abbastanza minaccioso>>
si passa la mano dietro la testa..
è nervoso..
<<come va con Jessie>>
domanda
<<bene bene, tutto ok, la rivedo lunedí che va via il week end con i suoi>>
Sussurra un "che peccato" pensando che non lo sentissi, ma invece...
<<capito, per questa estate è ancora valido l'invito?>>
<<certo, Verrá anche Jessie per una o due settimane, se vieni anche tu sarebbe perfetto>>
Quando mia madre ci diede la notizia subito dopo lo chiamai per chiederli se sarebbe venuto, ma non era sicuro, adesso avendo detto così penso proprio che verrá.
<<oh no!>>
<<cosa?>>
<<anche Jessie>>
<<dai Andrew fattela passare hahaha>>
Ad Andrew non va molto a genio, non so bene il motivo ma non la sopporta, sinceramente? l'unico che riesce a stare con lei delle persone a me care sono io... Lucrezia ogni volta che la vede gli fa una smorfia e se ne va, di solito ha sempre accettato le mie ragazze...
<<prima o mai...>>
<<spiritoso...>>
gli tiro un pugno sulla spalla che lo fa barcollare un po'
<<tu con le ragazze niente? in questo ultimo periodo non ci siamo visti molto>>
<<emmh no nulla>>
guarda fisso per terra e si porta la mano alla testa..
<<andiamo a prenderci una birra>>
<<si li c'è un bar nuovo è troppo bello>>

L'ora passa in fretta, usciamo dal locale e andiamo a prendere Lucrezia..
Ho dovuto pagare di tasca mia, perchè si era dimenticata di chiedere i soldi alla mamma.
Accompagniamo a casa Andrew e torniamo a casa...

Entro in cameretta mi butto sul letto, sono stanco, mi metto il pigiama e mi metto a giocare col telefonino..
malia, malia che bel nome...
Oggi quando ho visto malia la ragazza dell'ospedale mi sono sentito strano, quasi attratto da lei, quando mi avvicinai al suo letto e la vidi non so come ne perchè sentii una strana sensazione... grandi occhi, labbra carnose, capelli lunghi lisci e marroni, i suoi occhi, potevo caderci dentro...