(T/n)'s POV

Pff quello stupido quanto lo odio grrr

Pensai mentre preparavo la cena, si sarebbe dovuto accontentare del ramen che ci eravamo portati da casa, visto che non avevamo fatto la spesa quindi in frigo non c'era nulla.

Era la prima volta che lo facevo ma stavo usando un tutorial su internet quindi sarebbe venuto sicuramente buonissimo.

Una volta terminato, a parte il fatto che stavo per mettere lo zucchero anziché il sale e la cannella anziché il peperoncino, era filato tutto liscio.

Altro che idol, devo andare a Masterchef.
Anzi, creerò un nuovo programma tipo boh.. Cotto e ballato, dove contemporaneamente cucinerò e ballerò. Si cavolo!

Pensai mentre apparecchiavo la tavola con la roba trovata nella credenza.

Una volta finito andai a chiamare Yoongi e OVVIAMENTE lo trovai a dormire.

Quando mai proprio.

(T/n): Yoongi.. - Provai a svegliarlo scuotendolo.

Yoongi: Mmh - Mugolò infastidito.

(T/n): Svegliati forza. -

Yoongi: Se hai dato fuoco alla cucina cavatela da sola non mi interessa ciao - Disse con voce roca facendomi segno di andare via con la mano per poi tornare a dormire.

Che stronzo, mo ti faccio vedere io.

Salii silenziosamente sul letto fino ad arrivare a cavalcioni sulla sua pancia, le gambe ai lati del corpo, lo osservai mentre dormiva beato e sembrava un cucciolo dolce e indifeso.

Sembrava.

Le apparenze ingannano.

In tutto ciò non si era accorto di nulla, aveva il sonno più pesante che avessi mai visto. Avvicinai lentamente il viso alla sua spalla e gli tirai un morso fortissimo.

Yoongi: AHHH CHE CAZZO FAI STRONZA TI AMMAZZO -

Mi spinse via e ribaltò la situazione portando il suo corpo sopra il mio e bloccandomi i polsi  all'altezza della testa.

Yoongi: Bene bene bene, cosa abbiamo qui? Un esemplare di ragazza morta selvatica.-

(T/n): Ragazzo. - Lo corressi per poi deglutire a fatica vedendo il suo sguardo misto tra malvagio e arrabbiato.

Yoongi: Va bene ragazzo non hai idea di come mi divertirò a torturarti adesso, implorerai pietà in aramaico. -

Disse sussurrando leggermente e ciò mi fece rabbrividire, cercai di spingerlo via ma senza successo, anzi, se possibile mi bloccò ancora di più aiutandosi con le gambe.

(T/n): Dovresti metterti a dieta sai? Sei pesante, è ovvio, non fai altro che mangiare e dormire. -

Lo schernii andando consapevolmente in contro a morte certa.

Yoongi: Non sei nella posizione di poter offendere. Vediamo, dove posso ricambiare il tuo morso? - Mi scrutó lentamente con i suoi occhi sottili - Al braccio? Nah, troppo semplice. Al collo forse? Nah, poi sembrerebbe un succhiotto che schifo, chi lo spiega a tuo padre. -

Quasi mi strozzai con la mia stessa saliva pensando a ciò che aveva detto riguardo al succhiotto, tossii più volte per non soffocare e lo osservai bordeaux.

(T/n): T-ti prego S-suga. - Lo guardai con occhi imploranti cercando di farlo desistere.
Lo conoscevo abbastanza bene da sapere che non si sarebbe di certo risparmiato solo perché ero una ragazza.

Yoongi: Musica per le mie orecchie! Ma mi hai comunque fatto male quindi ti ricambierò ugualmente il morso. Vediamo dove, mmh.. -

Si avvicinò lentamente, così piano che sembrava andare a rallentatore, arrivando a far sfiorare i nostri nasi. Il suo sguardo cadde sulle mie labbra tremolanti e si leccò le labbra, io trattenni il respiro così a lungo che avrei fatto invidia ad un pesce. Lui continuó a passare lo sguardo da me alle mie labbra, sembrava riflette su qualcosa come incantato.

(T/n): Y-yoongi il r-ramen si raffredda - Provai a dire con il cuore che mi batteva troppo forte a causa di quella strana situazione, così forte che avevo paura lo sentisse anche lui.

Alle mie parole sembró risvegliarsi da uno stato di trance sbattendo le palpebre più volte.

Yoongi: Davvero hai fatto il ramen? - Disse soffiando sulle mie labbra e solo in quel momento mi accorsi di quanto eravamo effettivamente vicini.

Si alzò di scatto e si precipitò in cucina come se niente fosse mai accaduto, lasciandomi morente sul letto.

(T/n): Ma io l'ho detto.. - Sussurrai impercettibilmente, ancora sotto shock.

L'atmosfera che si era creata era alquanto surreale, non mi era mai capitata una cosa del genere con lui, stava forse pensando di... baciarmi?

No impossibile. Scossi la testa per scacciare via quei pensieri, non era possibile, non avevo mai visto Yoongi come un possibile fidanzato e poi lui mi considerava una sorella minore.
Sicuramente era confuso perché l'avevo svegliato bruscamente.
Si, per forza.

Passammo la serata in un silenzio imbarazzante, le poche parole scambiate erano per lo più suoi ordini mentre ripetevamo canzoni e coreografie.
Improvvisammo anche possibili domande che potevano fare, pose maschili e tanto altro, non sapevamo cosa aspettarci esattamente da quel provino, ma entrambi fremevamo dall'emozione. Il giorno dopo avremmo conosciuto i nostri idoli dal vivo, non era roba da poco.

(T/n): Non potevi cercare una casa con due letti? - Sbottai una volta in pigiama, rendendomi conto solo alla fine che c'era un letto matrimoniale.

Yoongi: Costavano il doppio deficiente, me li davi tu i soldi? Zitta e dormi che ho sonno, non è la prima volta che dormiamo insieme. -

Ecco il solito Yoongi, finalmente era ritornato se stesso.

(T/n): Che ne so, magari ti è venuta voglia di stuprarmi all'improvviso. Pff. - Mi sistemai nel letto accanto a lui dandogli le spalle.

Yoongi: Neanche pagato, non sei il mio tipo. -

(T/n): Ah si? E come sarebbe "il tuo tipo" ? - Domandai con una punta di curiosità girandomi verso di lui e incontrando i suoi occhi che mi squadravano dalla testa ai piedi.

Yoongi: Chiunque non sia: te - Fece una faccia disgustata che fece partire quasi automaticamente un mio calcio sul suo ginocchio.

Yoongi: AHI! - Urlò massaggiandosi il punto dolorante.

(T/n): Tcc. Stronzo. Neanche tu sei il mio tipo. - Gli feci la linguaccia e tornai a dargli le spalle.

Nessuno dei due disse più nulla, semplicemente chiusi gli occhi e provai a dormire.

Ci provai.

Per ore.

Ma nulla.

L'ansia era più forte di me e cresceva pian piano inesorabilmente, mi misi seduta sbuffando scocciata. Un altro minuto e avrei cercato su yahoo answers "tutorial come dormire".

Controllai il display del telefono: erano già le 3.00 di notte.

(T/n): MERDA! - Urlai per poi portare la mano davanti alla bocca per zittirmi, avevo dimenticato la presenza di Yoongi accanto a me e infatti lo sentii mugolare infastidito subito dopo.

Yoongi: Che c'è? È ora di alzarsi? - Finî la frase con un sonoro sbadiglio. Anche se più che frase era un misto di grugniti primordiali, ma ormai avevo imparato a tradurli.

(T/n): Non riesco a dormire.. Sono troppo nervosa -

Il menta mugolò un'altra volta per poi allungare il braccio verso di me e tirandomi a se.

Yoongi: Shh tranquilla dormi, sennò domani avrai delle occhiaia orribili. - Sussurrò vicinissimo al mio orecchio.

Con un braccio avvolse il mio corpo e con l'altra mano iniziò ad accarezzarmi i capelli facendomi rilassare più del dovuto. Conosceva troppo bene i miei punti deboli, ma nonostante ciò mi sorpresi nuovamente di quella vicinanza, non era da lui dato che odiava il contatto fisico e in quei giorni stava decisamente superando se stesso.

Mi accorsi che si era di nuovo addormentato quando le sue dita smisero di accarezzarmi, avevo la fronte appoggiata al suo petto e ancora il suo braccio ad avvolgermi.
Mi sentivo così bene che poco dopo, forse anche per la stanchezza, mi addormentai anche io.