Bb Pow
Le 19 arrivano in fretta e Robin é disperato.
Lui non ha mai voluto quella strana e bizzarra ragazza.
Anzi, piú che bizzarra, io direi che é completamente pazza.

Rae é preoccupata per noi due. Non si sente molto bene, e neanche io.
Robin esce dalla sua stanza vestito con lo stesso cardigan di ieri.
É triste.

Stella é in ansia da tutto il giorno e fa domande a Robin in continuazione del tipo: "tu mi ami vero?"
Oppure "non la bacerai vero?"

Robin la tranquillizza continuamente e Cyborg continua a fare ricerche su quel maledetto virus e su come estrarlo dal nostro corpo.

Qualcuno suona alla porta e Robin ,svogliatamente e sospirando, va ad aprire.

La sentiamo da quí quell'isterica.
K: Robinuuuccioo quanto mi sei mancato ciccinoo!!
Ha un vestitino rosa che gli arriva sotto il sedere.
Stella é rossa dalla rabbia...

Gli salta addosso e Stella da un pugno al muro, sfondandolo.
Rob: hey...tu non avevi un...ragno?

K: chi...il mio ex? L'ho lasciato.
Rob: ah...allora andiamo oppure aspettiamo fino a domani mattin...

Non fa in tempo a finire la frase che lei lo tira per il polso e lo trascina nella sua macchina vomitosamente rosa.

Noi corriamo vicino al maxi schermo per vedere , dalla microspia che Robin ha nella camicia, dove vanno e cosa fanno.

Ora sono in macchina e arrivano in un ristorante di lusso a prenotazione.

K: signore e signora Graison, grazie.
Rob: COSAAA!?!?!?
K: dai Robinuccio poche storie...andiamo.

Si siedono ad un tavolo e iniziano finalmente a parlare.

Rob: allora...dov'é che abiti?
K: sempre nella mia vecchia casa. Quella che voi avete ispezionato. - dice con un falso sorriso.

Rob: ah...ecco. Dov'é il bottone?
K: il bottone? Dai Robin non pensarci. Sta sera ci siamo solo noi due... - dice prendendo le mani di Robin.

Robin é disgustato...ma non deve mollare...altrimenti succederanno cose poco piacevoli.

Gli arriva il cibo e mangiano parlando del piú e del meno.
Robin cerca piú volte di tirare fuori l'argomento dei virus, ma lei cambia sempre discorso.

Star: é vomitevole. Non capisco come Robin non abbia ancora vomitato quello che ha mangiato.

Kitty paga, visto che é ricca sfondata, ed escono finalmente da quel locale.

K:allora, Robinuccio, dove vuoi andare adesso?

Rob: oh beh...in un posto tranquillo...soli soletti.
K: subito!

Robin apre la portiera a Kitty e la fa entrare. Mentre fa il giro per entrare al posto del guidatore, avvicina il micofono della microspia alla bocca e, come se sapesse che Stella sta massacrando il muro di pugni, sussurra:
Rob: Stella tranquilla...la devo solo ingannare.

Star: lo...lo sapevo.

Robin sale in macchina.
Rob: allora...mi dovrai dare delle indicazioni stradali, no?

K: si! Non andremo a casa mia...ma in un posto molto piú isolato e tranquillo. Ma non lo devi dire a nessuno, perché é un segreto.

Rob: proprio quel che volevo... - dice con un sorrisetto in faccia.

Come immaginavamo, arriva alla vecchia discarica e, dopo essere scesi dalla macchina, entrano in una stanza buia con una lucina rossa infondo.

Kitty accende la luce e si vede una specie di macchinario dello stesso colore del suo dannato bottone.

K: non far caso a quello. É il macchinario che controlla i miei amati virus. Ma lo so che mi ami troppo per tradirmi in questo modo.

Kitty appoggia il bottone su un mobile che é vicino il macchinario e si toglie la giacca.

Stella sta massacrando il nostro povero muro, che Corvina aggiusta con la sua magia.

Rob: già. Senti...prima di iniziare posso andare in bagno?

Ed ecco che Stella fa un'altro buco nel muro.

K: certo Robinuccio. É quella porta lí, infondo.

Rob: grazie.

Robin si incammina verso quella porta ed entra chiudendosi a chiave.

Rob: allora ragazzi...questo é il piano.
Quando esco dal bagno Corvina vi teletrasporta qui, rompiamo il bottone e il macchinario e chiamiamo la polizia.
Ma prima mi devi cambiare questi vestiti, non posso combattere in queste condizioni.

Rae: ok Robin.

Robin spia dalla fessura della porta socchiusa.

Rob: ok Corvina al mio 3...
1-2-...3!

Corvina agisce immediatamente e cambia il cardigan di Robin con il suo costume.

Robin esce dalla porta e ci teletrasporta immediatamente dentro quella stanza.
Ci mettiamo in posizione di attacco e Kitty é confusa, senza sapere che fare.

Rob: TITANS GO!

Robin corre e prende il bottone schiacciandolo con il piede, Stella combratte Kitty gridando:

Star: BRUTTA GATTA MORTA ROBIN É MIO E NESSUNO ME LO TOCCA, CAPITO!?

Bb: Raven, Cyborg distruggiamo tutto!

Io e Cyborg distuggiamo il macchinario colpendolo ripetutamente e Corvina ci ha teletrasportati fuori mentre distrugge tutto.

É cosi bella...anche quando combatte.

Stella ha immobilizzato Kitty e Robin chiama la polizia, che arriva in due minuti e i poliziotti portano in carcere la ragazza, dopo che noi gli abbiamo raccontato tutto l'accaduto.

Stella salta addosso a Robin e si baciano.
Rob: sai che non ti avrei mai tradito.
Star: si lo sapevo.

Corvina la guarda con un'espressione divertita.

Bb: allora ragazzi. Andiamo a mangiarci una pizza?

Rob: si ti prego. In quel ristorante non sanno distinguere un piatto di pasta da un assaggio.
Sto morendo di fame.