"Ho quasi finito." Afferma Michelle mentre mette l'eyeliner al suo migliore amico.

"Mh. Mh." Mormora il ragazzo beandosi del tocco delicato della castana.

"Fatto!"

"Grazie." Dice Rodrick con un sorriso.

"Figurati."

"Mi è venuta sete." Afferma il moro mentre mangia dei salatini.

"Per forza, stai mangiando dei salatini da mezz'ora." Gli fa notare la sua amica.

"Ho bisogno di bere qualcosa, vieni." Dice il ragazzo prima di scendere insieme alla castana.

Una volta entrati in cucina, dove Rowley e Greg si stanno preparando per andare a fare dolcetto o scherzetto, Rodrick lancia in aria uno dei salatini con l'intenzione di prenderlo al volo, ma finisce per cadere per terra.

"Bel tentativo, si merita un sei." Scherza la ragazza.

"Come sei spietata." Si lamenta il moro mentre prende una bottiglia dal frigo.

"Tu sì che sei fortunato, mia mamma non mi lascia più giocare coi suoi trucchi." Dice il rosso osservando il più grande.

"Zitto ciccione." Lo zittisce il liceale avvicinandosi al tavolo. "Ho un concerto stasera." Aggiunge prima di rubare il foglio dalle mani di suo fratello. "Andate a North Side, eh? Passerete accanto al Bosco degli Indemoniati." Continua mentre fa un cenno alla sua migliore amica, che capisce le sue intenzioni e si allontana dalla stanza.

"Il Bosco degli Indemoniati?" Ripete Greg preoccupato per il nome.

"La conoscete la storia, vero?" Domanda e i due ragazzini scuotono la testa in segno di negazione. "Beh, un tempo c'era una casa al posto di quegli alberi. L'hanno dovuta abbattere per via dei terribili fatti accaduti lì dentro."

"Che cos'è successo?"

"Tanto tempo fa due ragazzini che avevano... Non so... Più o meno la vostra età bussarono a quella porta la notte di Halloween, ma quella casa era abitata da misteriose creature indemoniate che misero i ragazzini in forno come la pizza. Li cucinarono e se li mangiarono tutti e due... Ma si dimenticarono di spegnere il forno e così la casa andò in fiamme bruciandoli vivi..."

"E come mai ci sono gli alberi lì?"

"Furono piantati per ricordo. E anche oggi, nella notte di Halloween si può ancora sentire la risata malvagia di quelle creature indemoniate che corrono per il bosco alla ricerca di altri bambini da sacrificare!" Conclude Rodrick urlando l'ultima parola.

Greg e Rowley fanno uno scatto all'indietro spaventati, cosa che li fa finire tra le braccia di una figura incappucciata che li afferra e i due cominciano ad urlare.

"Ah! Sono le creature!"

"Non voglio morire! Voglio la mia mamma!" Piagnucola il rosso.

Michelle li lascia andare ed i due adolescenti scoppiano a ridere.

"È stato troppo forte!" Dice la ragazza tra una risata e l'altra mentre si toglie il cappuccio.

"Fantastico!" Concorda il suo migliore amico prima di batterle il cinque.

"Quindi era tutto uno scherzo." Commenta Greg ridendo leggermente mentre il suo amico li osserva sconvolto.

"Solo questo." Afferma Michelle indicando sé stessa, più nello specifico la felpa di Rodrick che sta indossando. "La leggenda è vera e vi conviene stare alla larga dal bosco se non volete trovarvi faccia a faccia con le vere creature demoniache."

"Ehi, Rodrick." Dice Frank entrando in cucina. "Devi darmi una mano a..." L'uomo si blocca quando vede suo figlio prima di avvicinarsi a lui. "Ma ti sei... Truccato gli occhi?" Domanda e il ragazzo si limita ad allargare le braccia come risposta. "Susan!"

"Sono occupata!" Gli risponde la donna dall'altra stanza.

"Bene. Noi andiamo alla festa. Si sta già facendo tardi." Dice il maggiore dei fratelli Heffley spingendo la sua migliore amica fuori casa, siccome vuole evitare di fare qualsiasi cosa suo padre stia per chiedergli.

"Rodrick, aspetta!" Si lamenta la ragazza. "Ho ancora su la felpa."

"Puoi lasciarla nel furgone." Taglia corto il moro.

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