Quel giorno faceva un caldo insopportabile, non riusciva a muovere un singolo muscolo del suo corpo.

Aveva sonno, caldo e fame, sfortuna volle che avesse dimenticato il portafoglio a casa.

Era seduto su uno dei soliti tavolini del bar, coperto da un ombrellone, intento a sorseggiare la sua lattina di Coca-Cola, ovviamente offerta dall'idiota in costume nero.

Proprio in quell'attimo se lo ritrovò davanti e, presa la lattina, iniziò a sorseggiare avidamente le ultime goccie.

- Ehi ghiacciolo ti stai sciogliendo lo sai? Ahahah -

- Claude... -  questa era una cosa che non si aspettava il povero tulipano... essere chiamato per nome.

- Che vuoi? -

- Perché diavolo mi hai portato in spiaggia, sapendo che io la odio? -

- Perché volevo fare il bagno -

- Te lo facevi in vasca -

- Ma nella vasca non abbiamo così tante belle ragazze -  si girò ad osservare le ragazzine urlanti.

- Adoro le ammiratrici! -  corse via proprio da loro, con l'intenzione di firmare i numerosi autografi.

Bryce era a dirpoco geloso, forse Burn non aveva capito che lui era il SUO ragazzo.

Sospirando si alzò dalla sedia e raggiunse con calma il luogo delle firme.

Un sacco di ragazze lo guardavano sbavando, cosa che a un tipo come lui poco importava.

Si mise accanto al tulipano e lo fece girare verso di lui.

- Ehi Gazelle che fai? Non vedi che sono occupato? -

-Diamo loro uno scoop no?-

- Che scoop in... -

Non lo fece finire di parlare, perché si ritrovò delle morbide labbra sulle sue.

Claude divenne rosso come i suoi capelli, mentre Bryce, staccatosi dal bacio ricambiato, si sistemava i capelli con indifferenza.

Le bambine davanti a loro urlavano, alcune dalla gioia e altre invece imprecavano contro il ghiacciolo.

Tornati a casa, mangiati 4 gelati e dopo essersi lavati, i due ragazzi sedevano sul divano insieme.

Il rosso si toccò per l'ennesima volta le labbra, maledicendo l'albino per il "suo scoop di merda".

- Eri geloso ammettilo -

- Geloso? Io? Naah... -  

L'albino era piuttosto stanco, ma vide lo stesso il tulipano venirgli vicino e sussurrargli all'orecchio: - domani andiamo ancora in spiaggia? -

Non servirono parole. Solo un bacio. Un bacio casto ma possessivo.

- Anzi...sai una cosa? Domani stiamo a casa ehehehe -

Angolo della pazza:

Ok, questa é la prima Oneshot, spero vi sia piaciuta.
Se volete richiedere voi la prossima oneshot e altre coppie, ci potranno essere.