Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

La festa. parte 1- Capitolo 22


"Impara a fidarti, anche quando ti sembra impossibile.

Lasciati andare a goditi il momento: questi sono gli

Anni più belli, quelli che non tornano più.

Non sprecarli logorandoti nei dubbi

O potresti pentirtene un giorno".

- S.H- 




Povs Luca

La campanella suona l'intervallo e ci "libera" dalla tortura che stavamo patendo.

Sposto la sedia all'indietro mentre mi massaggio il polso indolenzito, per via dei troppi appunti che il professore di Tedesco ci ha fatto prendere. Questa settimana è stata senza dubbio intensa.

Mi lascio andare a un sospiro ed esco dall'aula, seguendo la calca dei miei compagni, percorro il corridoio per arrivare alle macchinette e, a metà, sbuca fuori Albe dalla sua classe, per affiancarmi.

Inserisco le monete e la macchinetta comincia ad erogare il caffè, poco dopo ci raggiungono Serena e Carola, prima che la fila diventi lunghissima.

Le saluto con un cenno e un bip preannuncia che la bevanda è pronta. Apro lo sportello, mentre l'aroma di caffeina mi arriva fin dentro i polmoni. Mi faccio di lato, mescolando con il cucchiaino lo zucchero.

Serena ha in mano un pacchetto di cracker che comincia a spiluccare

<< Allora ci vieni alla festa stasera? Nunzio ci terrebbe>> Esordisco, dopo il primo sorso di caffè.

<< Non sono una grande amante delle feste>> risponde lei stringendosi nelle spalle.

Questo non me lo aspettavo, cerco di rincarare la dose

<< Sarà divertente, fidati. Non ho invitato tante persone, solo gente che conosci>>.

Carola posa la mano libera sulla spalla della sua amica

<< Dai Serena lasciati andare, non può succederti niente di male>> si scambiano un'occhiata, come se condividessero un segreto.

Finisco il caffè e butto il bicchierino nel pattume accanto, cominciando a sentirmi più sveglio.

<< Carola puoi venire anche tu, se questa cosa la fa stare meglio>> dico, sperando che accetti l'invito. Nunzio sarebbe felice di vederla al di fuori del contesto della danza.

Anche Albe punta lo sguardo su di lei, in attesa di una risposta affermativa. Serena sembra un pesce dentro l'acquario che tutti fissano incantati aspettandosi chissà che cosa, sposta il peso da un piede all'altro, leggermente a disagio.

<< Va bene, se insistete>> cede.

Mi lascio andare a un sorriso, mentre Albe le scompiglia i capelli.

Lasciamo le macchinette e ci appoggiamo contro il muro. La finestra aperta dà modo di far circolare l'aria, che altrimenti sarebbe viziata.

Davanti a noi sfila un via vai di studenti, le loro voci si perdono nell'eco lontano dei corridoi. Quelli del primo anno li riconosci subito: sono ancora un po' impacciati, mentre cercano di familiarizzare con il luogo, magari rimpiangendo le scuole medie.

C'è chi cammina a passo spedito e chi invece lo fa strascicando i piedi. Qualcuno si spintona per scherzo e le ragazze si riuniscono i gruppetti per spettegolare.

Carola prende un elastico dal polso e si fa una veloce coda

<< Allora com'è andata fin ora la mattinata?>> Chiede una volta finito di armeggiare con i capelli.

Alzo le spalle

<< Il Professor Carnesecchi ci ha fatto prendere appunti per due ore consecutive, non mi sento più il polso>>.

Fa una smorfia

<< Quell'uomo è di una pesantezza unica. Preferisco mille volte la professoressa di Spagnolo>>.

<< Benvenuta al liceo linguistico "Dante Alighieri" di Roma>> borbotto ironicamente.

Rotea gli occhi e a Serena sfugge una risatina che cerca di camuffare portandosi la mano alla bocca.

La campanella rompe questo momento e ci tocca tornare in classe. Fortunatamente ho un'ora di matematica e due di letteratura, poteva andarmi peggio.

Saluti gli altri e mi dirigo verso la mia aula, riprendo il mio posto al banco sito in seconda fila. Il mio compago sta controllando velocemente gli esercizi di matematica che avevamo come compito, ed è talmente perso nel suo mondo che manco si accorge della mia presenza.

La professoressa prende il posto in cattedra, scrive sul registro e comincia la lezione.

                                                                                 *

Posteggio il T-Max dentro il garage e varco la porta di casa, Carmine e Mason dovrebbero arrivare tra due ore.

Sul tavolo sono posti due piatti fumanti: Nunzio ha preparato un piatto di maccheroni al formaggio.

Prendo posto di fronte a lui e mi verso un generoso bicchiere d'acqua.

<< Come è andata a scuola?>> Domanda tra una forchettata e l'altra.

<< Abbastanza intensa. Dopo due ore passate a prendere appunti di Tedesco ho pensato di dare per morto il mio polso>> borbotto. 

Si limita ad annuire, sa bene che i Licei sono tosti, avendo lui studiato all'artistico.

<< Ti sei integrato bene con i nuovi compagni?>> Indaga.

Mi stringo nelle spalle

<< Non mi posso lamentare, anche se l'unico amico che mi sono fatto è Alberto e lui sta al quarto anno>>.

Con questo non vuol dire che non mi trovi bene con i miei compagni di classe, anzi. Però abbiamo vedute diverse su molti punti di vista.

Con Alberto è diverso, lui ti ascolta veramente, anche se hai interessi diversi dai suoi. Posso parlagli di danza e di gare che non lo annoio mai.

Dopo aver consumato dell'insalata con delle fette di tacchino, aiuto mio fratello a sparecchiare e spostiamo il tavolo contro il muro per far spazio a quando arriverà Mason con la console da Deejay.

Ci piaceva dare qualche festa a Frosinone, ma scordatevi quelle in gran stile come vedete nel film o leggete in certi romanzi. Noi facciamo cose semplici. Poche persone, musica, cibo e qualche birra.

Anche Amanda aveva preso a partecipare quando iniziammo a frequentarci. Le piaceva passare del tempo seduta sulle mie gambe, ad ascoltare Mason che mixava.

Scuoto la testa, come a voler cancellare quel ricordo. Amanda è meglio che rimanga nel passato, per quanto sia stato doloroso doverlo ammettere.

Ora nel presente c'è Valentina e sono curioso di conoscerla meglio, per quel poco che abbiamo parlato sembra esserci sintonia.



Puntali come due orologi svizzeri arrivano Carmine e Mason, ci stringiamo in un goffo abbraccio. Poi aiuto Mase portando dentro le casse.

Carmine ha recuperato un paio di birre che infila in frigorifero, mentre scambia due chicchere con Nunzio.

Mason ha imparato da autodidatta a fare il deejay, lui ha la dote di imparare quasi subito e, soprattutto, ha della buona volontà.

La prossima estate suonerà in un lido a Frosinone che ho frequentato anche io: si esibirà ogni venerdì sera e i soldi che guadagnerà se li metterà da parte.

Finiamo di montare tutto che sono le 16.00. Mi passo una mano sulla fronte per scostare i capelli che sono finiti davanti.

Visto che è ancora presto decidiamo di farci un giretto a piedi nei dintorni, Carmine prende a parlare di scuola, con le mani infilate nelle tasche del giubbino.

Noto che oggi non ha il solito ciuffo imbrattato di Gel, ma non perde l'aria scanzonata che fa parte di lui.

<< Ci saranno delle ragazze stasera?>> Mason ne ha piene le palle di sentir parlare di scuola, decide di deviare sull'argomento festa.

<< Ci sono Serena e Carola, che avete già conosciuto. In più ci sarà una ragazza a farmi compagnia>>.

<< Wow!>> esclamano Mason e Carmine all'unisono, dandomi una pacca sulla schiena.

<< Serena invece è la dama di Nunzio>> aggiungo e vedo mio fratello che rotea gli occhi.

Oggi il cielo è color ceruleo, ma almeno non è prevista pioggia. Essendo che ci troviamo in periferia nell'aria si sente odore di terra, misto a qualcosa di indefinito. Gli alberi ormai spogli dalle loro foglie adornano il panorama, mettendomi un po' di tristezza.

Dalle case vicine si nota qualche anziano che scrolla la tovaglia dal balcone, dal lato opposto al nostro passa una signora con un cane bassotto, che ci lancia una rapida occhiata.

Al rientro afferro una mela dalla fruttiera e l'addento, nel frattempo gli altri prendono posto in divano. Per smorzare l'attesa Nunzio mette un Film da Netflix, quando finisco la mela, ormai ridotta al torsolo e gettata nel pattume, mi unisco a loro.


https://youtu.be/scHS8YaYoRA


Angolo Autrice:

Salve gente, sono tornata ad aggiornare. 

Volevo informarvi che saranno tre i capitoli dedicati alla festa dei fratelli Caputo. 

Luca sembra interessato a conoscere Valentina, malgrado il suo cuore spezzato per colpa

di Amanda.

Serena ha accettato l'invito di partecipare alla festa, cosa succederà?

Riuscirà a restare indifferente a Nunzio, nonostante il bacio scambiato al Gran Galà?


Grazie mille per la lettura e per i commenti. Grazie anche per le letture silenziose e le stelline. 

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro