skip time qualche anno dopo

hanno tutti 6 anni 

Bakugou POV

-Piccolo stupido senza quirk!

Diedi una forte spinta a quell'idiota di Deku e lui cadde a terra, sbattendo la testa contro la panchina. 

-M-ma Bakugou! io ho la tua stessa e-età!

Quando sentii le sue parole mi bloccai. stavo sghignazzando con i miei amici quando me lo disse.

-Come hai detto?

sussurrai e mi voltai verso di lui. inizialmente lo guardai con una faccia quasi dispiaciuta, poi ghignai.

-HAI OSATO SOSTENERE CHE IO SONO AL TUO LIVELLO!?

Mi guardò terrorizzato e cominciò ad arrancare all'indietro, come per sfuggirmi. Sorrisi di nuovo. Mi faceva sentire bene. Quello che facevo. Mi facevo sentire superiore agli altri. Anche se quando tornavo a casa le urla di mia madre mi ricordavano che io avevo solo sei anni. Come tutti gli altri. Ma dovevo dimostrargli che non ero come loro. Non mi abbassavo al loro livello. Io dominavo. Io incutevo timore. Quel nerd senza quirk continuava a balbettare scuse. Lo guardai e per un attimo mi svanì il ghigno dal viso. Mi ricordava il tempo in cui eravamo amici. Prima che scoprissi che lui non aveva un quirk. Prima che i miei amici mi dicessero di dimostrare chi era il più forte. Prima che dimenticassi come era avere degli amici. Scossi la testa. No, questi pensieri non dovevano influenzarmi. sorrisi di nuovo.

-Bene stupido Merdeku. Adesso battiti con me.

mi guardò spaventato. fece per protestare ma lo fermai.

-Non sei felice? Hai la possibilità di dimostrare di essere forte

spalancò gli occhi, ancora più terrorizzato da quel che dicevo

-M-ma se non sono forte, c-cosa mi succede....?

-Semplice

Sfregai le mani per creare sudore, in modo da creare in seguito esplosioni molto forti.

-Crepi

Ma, prima che io riuscissi anche solo ad avvicinarmi a lui, una voce mi interruppe.

-BAKUGOU KATSUKI! FERMATI!!

E fu il mio turno di spalancare gli occhi.

T/n si era....messa tra me e Merdeku. Era lì davanti a me. Ero più alto di lei. Ma lei, diversamente da me, emanava una forza potente. La mia era una forza fasulla. I suoi occhi c/c mandavano saette. Incredibile. Mi sentivo intimorito. Esattamente come per il nostro primo incontro. ma al contrario di quella volta, non mi guardava in modo apatico. Il suo sguardo esprimeva rabbia. Furia pura. Mi sentii piccolo e debole davanti a lei. Il suo quirk non migliorava le cose. Era di una potenza devastante, anche se aveva solo sei anni. 

-Bakugou Katsuki!! Lascia stare Izuku e vai a farti una vita al di fuori delle risse!!

la guardai. Non potevo farle del male. Picchiavo Deku, è vero, ma solo perchè lui era debole. E quindi mi sentivo potente. Mi piaceva vincere facile. Quando lo abbattevo per terra con le mie esplosioni, pensavo sempre che mi dispiaceva. Non volevo, ma era necessario. E per me l'unico modo era seguire la legge del più forte. Ma T/n era diversa. Per la sua incredibile volontà, che la faceva combattere come difensore dei suoi amici. Non combatteva strenuamente solo per la sua posizione o per non essere schiacciata. Per un semplice fatto. Lei non poteva essere schiacciata.

i miei amici indietreggiarono e mi osservarono. Io ero il loro leader, vero. Il grandioso leader del team Bakugou. Ma anche lo spirito più combattivo si deve piegare davanti quando incontra una forza più potente di lui. E, pultroppo per me, lei era quella forza.

-Allora? Resti lì? Ti ho detto di lasciare stare Izuku!

la guardai.

-Quel povero senza quirk....deve capire chi comanda

Cercai di guardarla negli occhi senza tremare. Il suo sguardo si rabbuiò e capì che avevo segnato la mia fine.

-Togliti di mezzo

Feci un segno al mio amico, che allungò le dita a dismisura, afferrò una gamba a T/n e la scaraventò a terra. Era a debita distanza. 

-Bene, bene Merdeku......Ci rivediamo.

Gli presi la fronte, tirandolo per i capelli. E feci una cosa che gli facevo ogni giorno, ma mi fece sentire molto male. Perchè quel giorno, T/n era per terra e mi guardava. Mi guardava come se avesse visto un assassino. Una persona crudele. 

E mi esplosero le mani.

Deku fu sbalzato indietro per il colpo. fini contro la panchina. la sua fronte era rossa, dove l'avevo colpito. Gli sanguinava il naso per la botta ricevuta. Lo guardai

-Così impari a metterti contro il più forte....

Lo sussurrai ma lo sentirono tutti. Ed esultarono. Per quello che avevo fatto

-Vado nel bosco! che nessuno mi disturbi!!

Mi diressi tra il fogliame. I miei amici ancora sghignazzavano 

T/n POV

Non ci potevo credere. Lo aveva fatto di nuovo. Aveva picchiato Izuku. E io non ero riuscita a fermarlo. 

Stupida stupida stupida, potevi aiutarlo!! E invece hai fatto solo da spettatrice! Stupida!

Inciampai su una radice. Caddi ma cercai di rialzarmi subito. Dovevo raggiungerlo, dovevo capire. I suoi amici erano scappati appena li avevo minacciati di usare il mio quirk. Avevo aiutato Izuku come potevo e poi lo avevo accompagnato a casa. Sperai che Bakugou fosse ancora nel bosco. Forse non lo avrei mai trovato.

Improvvisamente frenai di colpo. Ero arrivata dove l'argine del fiume finiva a capofitto nelle acque del torrente. L'unico modo per arrivare dall'altra parte era una specie di ponte fatto da un albero caduto. Dall'altra parte vidi Bakugou. Era appoggiato ad un tronco, guardava per terra e non si era accorto di me. La rabbia e il risentimento mi infiammarono il petto. Cominciai ad avanzare a passi veloci sull'albero caduto.

-BAKUGOU!!

Bakugou POV 

Appena sentii quella voce mi allarmai. Mi aveva seguito. Forse voleva far quadrare i conti. Forse avrebbe usato il suo quirk su di me. Questo pensiero mi allarmò. Mi voltai e la vidi arrivare verso di me a passo svelto.

Oh no, no, no, no, no, no!!

Cosa avrebbe fatto? Come avrei potuto reagire? Mi avrebbe permesso di reagire?

Arrivò davanti a me e alzò una mano velocemente. E fece una cosa che mi colse di sorpresa.

Mi prese la mano. E se la mise sulla fronte bruscamente. Io la guardai terrorizzato. Cosa stava facendo?

I suoi occhi, in quel momento, esprimevano solo tristezza.

T/n POV

Ero davanti a lui. La sua mano sulla mia fronte. Era terrorizzato. lo capivo dal modo in cui mi guardava. Provò a togliere il suo palmo sudato dalla mia testa, ma lo bloccai. Avrebbe potuto stendermi in due secondi. Ma non lo faceva. Perché?

-Adesso mi spieghi- dissi- Perché non mi hai ancora fatto esplodere.

Bakugou POV

La sua domanda mi colse di sorpresa. Ero ancora bloccato. Provai a farle capire la risposta.

Non voglio! Non voglio farti del male! Non l'ho mai voluto!!

-Allora Kacchan?

disse quel nome come un insulto, qualcosa di disonorevole.

-Ancora non mi è esplosa testa. Ma prima hai fatto del male a deku! E con lui non esitavi così!

La sua voce mi assordava. Non stava urlando.

Scusa scusa scusa

Mi guardò con tristezza e sconforto.Sapeva che non gli avrei risposto, non a parole almeno.

-Bene.

Mi lasciò andare la mano

-Sei cambiato Bakugou. Io....io credo che andrò. 

Ero sorpreso. Stavo quasi per sorridere quando la guardai di nuovo. E capii che non mi aveva fatto un complimento. Voleva stare lontana da me, il più possibile. Poi si voltò.  E corse via.

Caddi a terra. Ansimavo. L'avevo persa. Lei non era come Deku, non perdonava facilmente. Mi ero messo in un vicolo cieco da solo. E non potevo più uscire da quella trappola.

Per la prima volta dopo molto tempo piansi.Piansi e urlai. Poi mi alzai da terra. E mi diressi a casa