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𝑚𝑜𝑟𝑡𝑒 𝑝𝑠𝑖𝑐𝑜𝑙𝑜𝑔𝑖𝑐𝑎
𝐴𝑡𝑡𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡- 𝑃𝐿𝐾 (𝑠𝑝𝑒𝑑 𝑢𝑝)

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eravamo io JJ e John B allo chanteau che cercavamo di scoprire qualcosa sulla bussola ed avevamo deciso di andare dalla moglie di scooter, la persona a cui apparteneva la grady white
JJ«dico solo, perchè non ci provi, le piaci da impazzire» io alzai gli occhi al cielo
io«non è vero, a Ki non piace john b» dissi seriamente
JJ«allora vai, dicci RAGAZZA da cosa si capisce se a una vostra coetanea piace un ragazzo»
Io«non te lo dico perchè tu la definiresti una cosa da ragazze»
JJ«non è vero!»
Io«giura!» dissi e lui lo fece
Io«allora, quando ad una ragazza piace un ragazzo non vuol dire che si preoccupa per lui, o che prova compassione per lui, noi diamo veramente tanta importanza ad una cosa che voi definite una semplice cotta, perchè se fosse come dici tu, io sarei innamorata di tutti i pogues, anche di john b, invece noi ragazze non dimostriamo tanto affetto, piú c'è contrasto e litigi più vuol dire che siamo innamorate» jj alzò gli occhi al cielo
JJ«stronzate»disse facendomi innervosire
Io«ecco! Sapevo che mi avresti risposto in questo modo!»
JB«come farò a chiedervi consigli di amore se neanche voi due riuscite a capire di chi siete innamorati!» ci gridò, sapevo che john b promuoveva la nostra ship, ma non a tal punto
Io«okok, scusa jb» lui mi abracciò e mi sentii un braccio in vita e sorrisi
Io«noi siamo i pogues, la squadra più forte che ci sia» sorrisi e ci andammo a cambiare,poi presi entrambi a braccetto fino al twinkie.
Eravamo arrivati e si sentivano delle urla, JJ afferrò me e john b e ci spinse contro il muro facendoci segno di stare zitti, poi ci accovacciammo a terra e jj mi teneva abbracciato a se mentre io piangevo dalla paura
JJ«ti prego Hayl, non piangere» sussurrò dandomi un dolce bacio sulla testa ed io strinsi la sua mano guardandolo negli occhi piangendo, la vernice ci cadde in testa e lì mi sentii in colpa di non star facendo nulla per aiutare la moglie di Scooter, appena il gruppo di persone che ci avevano attaccate se ne andarono noi entrammo in casa ed io preparai uno straccio zuppo di acqua fredda che cominciai a tamponare sulla fronte di lana grabs , io non ascoltavo molto ciò che stavano dicendo, del resto, poi me lo avrebbero spiegato quindi non ce n'era neppure bisogno, sentivo semplicemente JJ continuare a lamentarsi e a ripetere che secondo lui non era una buona idea
Io«JJ, ti prego, capisci la situazione, se c'è una persona che io posso aiutare, lo farò senza scrupoli» lui capì il mio disagio con Mike e si zittì ma stavolta fu proprio lana grabs a cacciarci di casa alla vista della bussola e noi dopo molti rimproveri uscimmo ma io continuai a sentirmi in colpa
JJ«Hayl, ti prego non sentirti in colpa» mi disse durante il viaggio quasi leggendomi nella mente
Io«mi dispiace troppo per lei, ha perso il marito e le succede questo» lui capii che era troppo per me, ma secondo me non capì la similitudine che la mia mente dava a mio padre e alla nostra famiglia ormai distrutta
JJ«Sai che non devi paragonare tuo padre a questa storia? Ti fara sentire ancora peggio» disse, io lo guardai tipo " ᴄᴏᴍᴇ ғᴀɪ ᴀ sᴀᴘᴇʀᴇ ᴀ ᴄᴏsᴀ sᴛᴏᴘᴇɴsᴀɴᴅᴏ"
JJ«mi succedeva spesso di sentirmi responsabile di tutto ciò che mio padre aveva fatto alla nostra famiglia, ed era una cosa estenuante» a volte dimentico quanto JJ abbia sofferto e quanto tutt'ora stia soffrendo per colpa di suo padre, io non feci altro che abbracciarlo forte e dargli un bacio sulla guancia.

JJ«la stavano maltrattando, la casa perdeva vernice» disse scuotendo la testa
K«JJ che schifo, questa è forfora» io mi sedetti sul divanetto sull'atrio con loro e diedi ragione a jj
Io«Lana Grabs gridava dal dolore, l'hanno maltrattata, stava piangendo quando siamo entrati, questa gente fa sul serio e sono disposti a maltrattare qualunque persona pur di avere questa bussola» dissi ripensando al volto spaventato della donna.

Jb«mio padre mi parlava spesso di questa stanza, era spesso sporca e quando mi offrivo di riordinarla lui mi diceva che lui lavorava nel disordine perche lo aiutava a concentrarsi» io sorrisi sentendo la passione con cui diceva quella frase
Io«sette anni dormo in questa casa e non ho mai saputo di questa stanza»
JJ«io come hayl» mi sorrise
K«strano..JJ d'accordo con Hayl»
JB«vero Ki? è sempre così bella la loro ship!» io scoppiai a ridere
Io«i am always right» e abbracciai JJ
JB«vuoi due vi dovete sposare»
Io«lo faremo sicuramente» e sorrisi
JJ«io lo prenderei in considerazione, sono veramente bello con lo smocking»
Io«immagino..» lo feci veramente e lo vedevo veramente bello, i suoi occhi azzurri che suonavano bene con i capelli d'oro tirati all'indietrio con del gel... lui era veramente bello
JB«sbaglio o lo sta immaginando veramente in smocking»
Io«indovina! è proprio quello che sto facendo» sussurrai saltellando mentre John B cercava la chiave della stanza, e subito dopo la trovò
Io«aiuto, amo questa stanza, è piena di mappe antiquariate e modelli di gioielli dell'antichità»Sussurrai
JJ«insomma...cose da nerd, ma se è Hayley la nerd, automaticamente gli apprezzo molto di piu» "grazie cuore" mimai con la bocca e lui sorrise mandandomi un bacino volante
JB«questo è l'elenco di tutti quelli che possedevano la bussola»
P«sono tutti morti» fece notare
Io«aiuto guardate questo "investito
da un camioncino di banane"» sussurrai sgranando gli occhi
JJ«hai una bussola maledetta» sussurrò, e da come è fatto JJ scommetto che abbia pensato robe tipo "che figata, tienila"
K«buttala, potresti fare la loro stessa fine» io la guardai ma pensai
Io«ki, è l'unico ricordo di suo padre scomparso» dissi
P«morto, non scomparso»
Jb«nessuno ha mai trovato il suo corpo» disse fiducioso, ma ci credo anche io
Io«Big John se la cava sempre,poi, gli sta palesemente mandando dei messaggi attraverso dei segni»
JB«un cimelio di famiglia..vabbe, non volevo dire questo,mio padre mi duceva che dietro alla bussola si incidevano i messaggi-»
Io«durante la guerra i soldati si scrivevano i piani dietro le bussole»
JJ mi fece l'occhiolino ed io automaticamente sorrisi, John B aprì la bussola, la scosse e comparve la scritta redfield
JJ«Hei-Reh»provò a decifrare la scrittura
Io«redfield» lo battei sul tempo
JJ«OK, cos'è?» chiese
P«oltre al cognome più diffuso in america? Non so..» disse sarcasticamente
JJ«scusate se nel gruppo c'è posto solo per un nerd e io non sono predestinato ad esserlo» disse alzando le spalle ed io soffocai una risatina
Ki,invece, alzò gli occhi al cielo
Io«ovviamente andremo a fondo con la questione» dissi ma sentii una macchina parcheggiare
Io«avete sentito?» loro annuirono, io guardai alla finestra e vidi i signori di oggi
JJ«sono loro»Io annuii
P«jj hai la pistola?» chiese, e lui scosse la testa
K«cioe l'unica volta che ci serve la pistola non ce l'hai?»
JJ«è sul portico»
P«vai a prenderla»
lui si diresse ma io lo bloccai mettendomi davanti e chiudendo la porta a chiave
JJ«Hayl, fammi passare»
Io«ma state scherzando? lui non esce, non ci penso proprio a mandarlo a uccidersi da solo per una cavolo pistola»
JJ«Dai Hayl, ci serve» sussurrò quasi triste ma io rimasi della mia idea
Io«non sono egoista e se proprio proprio ci andiamo assieme»
JJ«Hayley no» disse stavolta
Io«allora niente»dissi e andai a cercare di aprire la finestra mentre avevo sentito i passi dei contrabbandieri farsi sempre più intensi
JB«ti mancano i muscoletti» sussurrò vantandosi ma non ci riusci neppure lui
Io«è verniciata» dissi prendendo un taglia carte e cominciando a sgrattare la vernice fino a sgrattarla tutta, poi uno alla volta uscimmo dalla finestra e ci nascondemmo nel pollaio;
avevano rubato delle mappe dalla stanza del padre di John B e se ne stavano andando fino a quando il gallo non cominciò a lamentarsi e a fare versi
K«JJ fai qualcosa» disse, e jj lo prese per il collo, io strizzai gli occhi per non assistere alla dolorosa morte del nostro gallo preferito mentre le lacrime scendevano
JJ«Scusa Hayl» io inarcai la testa all'indietro e la appoggiai sulla spalla di JJ e scoppiai in un pianto silenzioso mentre JJ mi dava tanti bacini sul collo
JJ«scusa, scusa scusa» sussurrava continuamente, ed io, per non farlo sentire in colpa, gli avvolsi le braccia ai fianchi, uno dei due richiamo l'attenzione dell'altro e se ne andarono.

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Stile t̶o̶d̶a̶y̶

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spazio autrice:
Oggi ho fatto una prova di matematica e bo, spero di aver fatto qualcosa di giusto🤪🤪 vabbe godetevi questo capitolo:3