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𝒊𝒍 𝒔𝒂𝒍𝒖𝒕𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒑𝒂𝒔𝒔𝒆𝒓𝒂̀ 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂
Stressed Out
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Eravamo arrivati dove Luke aveva parcheggiato la sua nave, JJ non sembrava particolarmente scosso dopo l'inaspettato incontro con suo padre, ma come biasimarlo, aveva altro a cui pensare, il suo sorriso risplendeva il nostro umore, tolse il telone dalla barca e la guardò con ammirazione
K«sembra realmente una ferraglia» lui sgranò gli occhi e cominciò ad accarezzare la barca
JJ«shh, è qui e ti potrebbe sentire, è il Phantom in poco tempo gli porterà dall'altra parte della città» disse, poi sentimmo un rumore di una moto
K«finalmente ti sei degnato di venire Pope» disse stufa, ma dall'angolo sbucarono Barry e Rafe
Io«mio dio» alzai gli occhi al cielo, Barry andò verso JJ
R«manderanno il vostro amico in prigione prima o poi» disse avvicinandosi a me, con il polpastrello sfiorò la mia guancia
Io«non mi toccare, 𝐚𝐬𝐬𝐚𝐬𝐬𝐢𝐧𝐨, non riuscirai a far finta di niente, hai una morte nella coscienza, so che diventerai un pazzo assetato di sangue che vorrà uccidere chiunque si trovi davanti-» mi prese per il collo
R«non credo che tu debba dire una cosa del genere, potrei farti davvero del male, io 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐨𝐧𝐨 un 𝐚𝐬𝐬𝐚𝐬𝐬𝐢𝐧𝐨» gridò
Io«mi ucciderai? Come hai fatto con la Peterkin? O mi rapirai soltanto? Mi drogherai come ha fatto il tuo amichetto spacciatore e mi farai strurprare? Non ti preoccupare, non piangerò, ci sono già- già passata» lui mi mollò quando sentimmo da dietro arrivare una moto, era Pope che puntò la pistola addosso a Rafe e poi a Barry facendoli scappare, io corsi da JJ
Io«come stai?» lui sorrise
JJ«bene, tu?» io annuii
Io«bene» lo abbracciai posando la guancia sul suo petto
JJ«sei una ragazza fortissima, più di tutte» io sorrisi e scossi la testa
I

o«non credo» sussurrai
JJ«Hayley, tu 𝐝𝐞𝐯𝐢 credermi perchè è così ed io non voglio che tu ti faccia abbattere da uno spacciatore» sorrisi e lo abbracciai forte, nel frattempo Ki e Pope parlavano tra di loro.
Arrivammo al molo dove allestimmo la barca, erano le 14:48, John B e Sarah sarebbero arrivati a momenti
Io«non sono pronta a salutarli» sussurrai a JJ che mi lanciò uno sguardo veloce
JJ«neanche io» rispose
da dietro sentimmo le sirene di una macchina della polizia, noi ci girammo di scatto avvicinandoci al veicolo che emanava così tanto rumore, JJ mi strinse la mano ed io ricambiai la stretta, dal mezzo uscì fuori John B e noi tutti scoppiammo a ridere
JB«l'ho presa in prestito» io sorrisi e JJ ,con un sorriso ebete sul viso, gli lanciò la chiave
Io«tu sempre con un'entrata da boss miliardario?» risi
JB«ovvio, i primi giorni non brindavamo ad una vita da kook?»
«e tu John B? Cosa faresti con la tua parte di denaro?» chiese curioso Pope
«ad una vita da kook» brindammo assieme ed io scoppiai a ridere
e tutti con me «perchè stiamo ridendo?» chiese Kiara
«perchè la risata di Hayley è contagiosa» dissero John B e JJ all'unisono io sorrisi pulendomi le lacrime dagli occhi
per un secondo rimpiansi quei giorni, per carità, già sapevo quanto ero fortunata, ma mettermela così, su un piatto d'argento, era davvero difficile non pensarci, John B, intanto, era salito sulla barca
JB«avete visto Sarah?» ci chiese, noi scossimo la testa
K«era con te» rispose
JB«ci eravamo dati appuntamento qui» ci informò
JJ«John B, non c'è tempo» disse e John B annuì
JB«mi dispiace di aver rovinato la nostra caccia al tesoro»sussurrò JB
Io«ti prego John B, non è così, hai seguito il tuo istinto» sussurrai sull'orlo delle lacrime
JB«ma sapete che vi voglio bene, 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐨 bene, e non avrei saputo come agire senza di voi» continuò
K«non voglio abbracci, sono troppo tristi» sussurrò impassibile, cercando di nascondere le sue emozioni
Io«io invece ti voglio abbracciare» sussurrai salendo sulla barca, non appena il mio corpo minuto venne a contatto con il suo, io scoppiai in lacrime
JB«Hayl, ti prego no, sai che tra poco ci rivedremo, non è un addio è un arrivederci» mi disse guardandomi negli occhi
Io«queste sono le classiche parole dette prima che succeda qualcosa di orribile» sussurrai
JB«non succederà niente» mi disse accarezzandomi la guancia, ma ormai stava piangendo, io scesi dalla barca
JJ«una boccata d'aria dopo tutto non fa mai male» disse JJ piangendo
JB«già» guardò il suo migliore amico dispiaciuto, pentito
Io«John B, promettimi che ti ricorderai sempre di noi e che farai attenzione» dissi insicura
JB«te lo prometto»
K«vattene ti prego» sussurrò Ki
Io«John B, non riesco a vederti andare via» dissi piangendo
JB«Hayl, non piangere, ci rivedremo presto te lo giuro» disse e se ne andò, io abbracciai JJ, ma appena ci staccammo e ci girammo vedemmo Kiara e Pope baciarsi
Io«alla buon ora eh» commentai parlando con JJ
JJ«ora manchiamo solo noi» sussurrò pensando che io non lo avessi sentito
Io«già» sussurrai, ma ad interrompere il discorso furono due macchine della polizia.

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spazio autrice:
aiut- sono quasi alla fine di questo libroo cioè, cos-

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