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𝐥𝐚 𝐯𝐞𝐫𝐢𝐭𝐚̀ 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐟𝐚𝐥𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐜𝐢 𝐧𝐚𝐬𝐜𝐨𝐧𝐝𝐞
A Little Bit In Love With You
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𝗣𝗢𝗩 𝗝𝗝
Ero su un trasporto e sento una persona che mi grida contro, lo conosco era un ex capo di mio padre
«se non esci di lì sparo» decido di attivare un piano per non morire
esco con le mani in alto
Io«non sparare, sono io, mio padre mi ha detto di recuperare una cosa sua se no mi avrebbe picchiato» dissi piangendo per finta
«oddio JJ, so che sei una brava persona» mi lasciò andare ed io mi asciugai le ultime lacrime finte.

𝗣𝗢𝗩 𝗛𝗮𝘆𝗹𝗲𝘆
Io«ragazzi, dov'è JJ?» chiesi appena arrivarono John B e Pope
P«starà arrivando» io annuii e lo aspettai davanti all'entrata, cominciai a lacrimare dall'ansia e la preoccupazione per JJ, appena lo vidi oltrepassare il cancello gli corsi in contro e mi buttai addosso a lui
Io«ero preoccupata per te» sussurrai con la faccia spiaccicata sulla sua spalla, lui mi sollevò da terra ed io avvolsi le gambe attorno la sua vita, stavo per piangere ma trattenni le lacrime
JJ«davvero ti sei preoccupata così tanto?» mi chiese insicuro ed io annuii rimanendo ancora abbracciata a lui
JB« ragazzi, dobbiamo andare» io mi staccai da JJ ma gli presi la mano e andai assieme a lui davanti al Twinkie , appena ci sedemmo sui sedili posteriori JJ mi scrutò meglio
JJ«non è esagerata la scollatura? Ti si vedono tutte le tette» disse
Io«per te sarà un piacere no?» lui sorrise ed io con lui
Io«poi Ki dice che bisogna mostrare un po' di armi femminili» alzai le spalle
JJ«il vostro obbiettivo era distrarlo, non ucciderlo» io scoppiai a ridere
Io«sempre il solito» sussurrai alzando gli occhi al cielo ma non riuscivo a togliermi quel sorriso stampato in faccia, e lui era cosciente che era per lui quel sorriso, infatti neanche lui riusciva a smettere di sorridere.
Eravamo alla festa, mi sono messa un vestito rosa con le ciliegine e le maniche corte a sbuffo con una scollatura larga, bevvi una birra e con ancora il bicchierino di carta in mano andai verso JJ che era da solo
JJ«anche tu sei da sola?» io annuii e JJ prese un sorso della mia birra
Io«tutti si sono trovati un turista tranne noi eh» commentai
JJ«forse è destino» disse ed io mugolai un verso di approvazione
JJ«anche perchè con questo vestito mi fai impazzire» sorrido
Io«anche tu sei bello» dico guardando il suoi occhi azzurri
JJ«tu sei stupenda» io mi avvicino a lui mentre JJ mi spostò una ciocca ribelle dal viso, avevo una dannata voglia di baciarlo, infatti era proprio ciò che stavo per fare, ma poi lo abbracciai, non volevo rovinare tutto il rapporto stretto per un bacio che magari lui neanche voleva dare.
Era mattina e mi sono svegliata in intimo sul divano vicino a JJ e andai in cucina
JB«dovevi entrare proprio mezza nuda?» io annuii sfregandomi gli occhi
Io«qualcuno sta notte mi ha tolto il vestito e non ho un ricambio portata di mano»
K«la tua migliore amica ti ha portato i vestiti» disse passandomi dei pantaloncini di jeans neri e un top scollato altrettanto nero con una camicetta corta a maniche corte rossa
Io«ti amo Kie» sussurrai dando un bacio ai vestiti ben piegati di Ki, poi andai in sala e mi andai a vestire
JJ«buongiorno bellezza» mi salutò con la voce ancora impastata dal sonno
Io«buongiorno JJ» risposi sedendomi sul divano giocando con i capelli di JJ mentre lui aveva la testa poggiata sulle mie cosce
JJ«ma tu per tuo padre provi ancora del bene?» io scossi la testa
Io«lui non è mio padre e non mi ha cresciuta, lui ha intimorito mia sorella, una tra le persone a cui tengo di più in tutta la mia vita e ha picchiato la mia madre adottiva che l'ha amato e gli ha dato conforto in qualunque situazione, tu?» lui mi guardò negli occhi
JJ«credo neanche io, ma in parte lui mi ha aiutato, per merito suo avevo la ragazza più dolce e premurosa dell'universo ogni giorno in casa mia che mi accarezzava i capelli e mi chiedeva se stavo bene» io sorrisi
Io«mi ha sempre dato conforto giocare con i tuoi capelli, e in più tu sei la persona più importante della mia vita, mi facevi sorridere quando sarei dovuta star male ed è un potere che solo tu hai» lui sorrise e mi accarezzò la coscia
JJ«siamo più simili di quanto crediamo» sussurrò
Io«già, ed è veramente triste» sussurrai e lui annuì
JJ«alle medie temevo che non ci saremo più rivisti» io annuii, anche io lo pensavo ed avevo paura che non potessi più parlare con l'unica persona che mi aiutava con mio padre
Io«la cosa più bella di avere entrambi dei problemi con il padre è che ci capiamo entrambi, cioè tipo la consapevolezza del fatto che io non stia parlando con una persona che non può capire il dolore» dissi e così la nostra discussione finì

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Stile t̶o̶d̶a̶y̶

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Spazio Autrice:

JJ e Hayley: due spiriti affini
che si comprendono al volo
a cui non serve alcuna
spiegazione di ciò che ha fatto
l'altro, si proteggono a vicenda;
Amo scrivere su Outer Banks e credo si noti anche;)

xddirection2d
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