Purchè nessuno riesca ad ammetterlo, lo farò io, durante i mesi che seguivano la morte di John B e Sarah, un po' tutti hanno avuto la speranza che la loro morte sia stata una finzione, che chiunque ci abbia dato quest'informazione la smentisca facendosi una lunga risata fragorosa, non che ci sia qualcosa da ridere, ma almeno John B e Sarah sarebbero vivi, invece no, non abbiamo notizie di John B da quella notte di luglio, in cui lui ci ha lasciati lottando contro il disprezzo dei cittadini, tutti noi la stiamo vivendo a modo nostro, Kiara fa graffiti, non riesco bene a ricordare il periodo in cui è diventata una dura testarda stronza, ma lo è diventata e anche tanto, Pope, invece, cerca di tenere testa al gruppo, credo che sia colui che da a vedere di meno il dolore che prova, JJ è JJ, ha ricominciato a fumare spesso, bere birra, dormire, parla solo con me per assicurarsi che io stia bene, ed 𝐢𝐨, non si può dire che io riesca a continuare la mia vita normalmente, è tutto diverso, stento a crederci ma John B ha rubato un pezzo di cuore a tutti noi, 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐮𝐧 𝐩𝐨' 𝐦𝐨𝐫𝐭𝐢 𝐚𝐬𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 𝐚 𝐥𝐮𝐢, domani ricomincia la scuola ed io sono esterrefatta dalla velocità in cui sono passati questi due mesi, "con la velocità con cui John B è passato dal regno dei vivi a quello dei morti" pensai, mi lavai i denti e uscii di casa, guardando davanti a me
tutto era tornato come prima
il chateau,
la scuola,
i negozi,
i kook,
tranne John B.
Eravamo davanti ad un albero del giardino del Chateau mentre JJ ci incideva sopra una scritta
𝐉𝐨𝐡𝐧 𝐁𝐨𝐨𝐤𝐞𝐫 𝐑𝐨𝐮𝐭𝐥𝐞𝐠𝐞
(2000-2020)
𝐒𝐚𝐫𝐚𝐡 𝐂𝐚𝐦𝐞𝐫𝐨𝐧
(2002-2020)
𝐏𝐎𝐆𝐔𝐄𝐒 𝐅𝐎𝐑 𝐋𝐈𝐅𝐄
«prendo una birra per brindare?» chiesi sospirando, tutti fecero un verso di approvazione quindi entrai in cucina versando un goccio di 𝒎𝒐𝒓𝒆𝒕𝒕𝒊 in ogni bicchiere lasciando la bottiglia di vetro a JJ, poi tornai quando oramai ebbe finito il lavoro
«a John B» brindò JJ
«e a Sarah» continuai, facemmo sbattere i recipienti gli uni contro gli altri provocando un sonoro 'tin'.
Io e JJ eravamo al molo, entrambi non avevamo intenzione di prosferire parola
JJ«come stai?» lui fu il primo a parlare
Io«come una che ha appena fatto il funerale a suo fratello e alla sua migliore amica, tu?» chiesi a mia volta
JJ«uguale» rispose
JJ«senza John B è tutto stranamente diverso» continuò
Io«già, la cosa peggiore, è la consapevolezza di non rivederlo mai più» diedi voce ai miei pensieri
JJ«fino a questo momento ero pieno di speranza, pensavo che non fosse morto» mi informò, io annuii e scoppiai in lacrime, JJ si avvicinò a me facendomi sedere sulle sue gambe, poi poggiò il pollice sulla mia guancia asciugando una lacrima che solcava il mio viso, i suoi occhi angelici mi osservavano da molto vicino ed io lo abbracciai, fu un gesto così istintivo che fin quando il mio corpo non fu a contatto con il suo, non me ne accorsi, lui poggiò il suo viso sulla mia spalla e pianse con me coprendo la sua sofferenza sulla mia spalla
JJ«promettimi che non mi abbandonerai mai» sussurrò
Io«JJ noi la vivremo per sempre assieme, io ci sarò sempre per te, te lo prometto» risposi
Io«JJ, John B non è più qui con noi» realizzai guardandolo negli occhi, scoppiai in lacrime nel momento stesso in cui vidi la scintilla negli occhi di JJ spegnersi
Io«e non tornerà, neanche per aiutarci a crescere, lui non tornerà» piansi
JJ«non lo farà» sussurrò JJ distrutto quanto me.
«Ti prego non mi lasciare mai» pianse tra le mie braccia «neanche se dovessi fare la cosa peggiore di questo mondo, perchè so che la farò» io lo guardai con le lacrime agli occhi «Rafe, ti prego non dire così, tu sei una brava persona, hai solo bisogno-»
«Hayley, smettila di cercare del buono in me, non c'è niente di bianco in me, io sono.. così» sussurrò «ma-» cercai di parlare
«Hayley, io voglio solo che tu mi ami ininterrottamente, nonostante io sia una persona sbagliata» disse distrutto
«Rafe.. io ti amo e spero che questo ti basti, almeno per adesso» sussurrai ad un centimetro dalle sue labbra, e infine, accorciai le distanze, posai la mano sulla sua nuca e lo baciai con tutto l'amore che provavo per lui «Hayley, ti amo come nessuno ha mai fatto» sussurrò tra un bacio e l'altro.
mi svegliai sudata mentre piangevo
Io«perchè Rafe sei così impresso nella mia mente?» sbuffai alzandomi, presi il telefono, guardai il display, erano le 05:05, sbloccai il cellulare e impostai la mia playlist, la prima canzone: Go Solo- Tom Rosethal
Io«for your love i will go far»
-non mi lasciare mai
«i wanna be wherever you are»
-neanche se dovessi fare la cosa peggiore di questo mondo, perché so che la farò
«I know i coming back to you»
riflettei su JJ
mi dispiace JJ,
mi dispiace che provo quel tipo di sentimento per te,
mi dispiace che tu non lo ricambi,
mi dispiace di non essere la persona giusta neanche come amica,
mi dispiace per tutto.

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Spazio Autrice:
il primo capitolo del mio quarto libro su Outer Banks, e anche se sto scrivendo altri libri e stanno andando virali, non dimenticherò mai il mio primo "libro", davvero, grazie per tutto