Ogni perdono donato
Causa una possibile crepa sul cuore

La seconda band rientra dal suo debutto di cover tutta entusiasta, mentre io e i ragazzi siamo dietro le quinte.
Brian non riesce a restare fermo, tra poco sarà il nostro turno con le cover e io in questo momento sono tutto tranne che agitata e sembra che Tunder se ne renda conto.

"Tess, tutto ok?"

Torna alla realtà accantonando i miei pensieri omicidi verso quell'uomo.

"Una meraviglia..."

"Non sapevo chi fossero i giudici"

Lo guardo stupita, allora lui sa quale uomo di merda se ne sta seduto comodamente dall'altra parte.

"Tom"

"Devo dire a quel vecchio di non fare la pettegola."

"Ha solo risposto a delle mie domande, ho dovuto saperlo in quanto manager, e mi dispiace"

"Di cosa? Tu non centri niente, è quell'uomo che in tutti questi anni ha ignorato la mia esistenza."

"E ora? Che farai?"

Mi piazzo decisa di fronte a lui e grazie ai tacchi che indosso non ho bisogno di alzare la testa per potergli parlare dritto negli occhi.

"Quello che mi riesce meglio"

Poggia una mano sulla mia spalla e dopo un cenno d'assenso si dirige verso alcuni tecnici per dare delle disposizioni per quando entreremo sul palco.

"Ehy Tessie, non ci farai fare brutta figura vero?"

Guardo male Tyron, è un buffone fino alla fine.

"Quello dovrei dirlo io a te, comunque ragazzi siamo qui, abbiamo provato fino ad avere i calli in posti strani e abbiamo cantato anche sbronzi, questo a confronto dovrebbe essere un parco divertimenti no?"

"Allora sei tornata sul pianeta Terra con noi, fino a poco fa sembrava che tu fossi isolata nel tuo mondo perfetto."

"Idioti, vedete solamente di non mettervi a cantare come quel gruppo di k-pop"

Sghignazzano osservando i ragazzi coreani che stanno per salire sul palco, con i capelli colorati in modo diverso.

"Se vuoi mentre suona la chitarra ti improvviso qualche passo di danza"

Nash mi spintona eseguendo un ballo totalmente ridicolo, questi ragazzi sanno come distrarmi dal mio principale ostacolo, quello di cantare di fronte a quella persona.

"Evitiamo, è meglio."

Torna la band di prima e un tecnico davanti alla tenda urla il nostro numero.
Guardo i ragazzi che sorridono sfrontati mentre prendono i loro attrezzi.
Saliamo sul palco e subito le luci mi costringono a chiudere gli occhi e quando li riapro sento gli applausi formali di incoraggiamento, ma poi qualcuno urla il mio nome e tra le prime file vedo Andrea con uno striscione di incoraggiamento e mi scappa da ridere, di fianco a lei ci sono Tom e Dafne, ma lui ancora niente.
Gli è capitato un incontro nello stesso giorno del concorso, ma mi ha promesso che sarebbe arrivato appena avrebbe vinto.

L'importante è che io porti la band a passare il turno.
Afferro il microfono con una rosa nera legata alla base e penso a Tunder, come dice lui l'immagine è tutto.

Sento le bacchette di Brian e guardo di fronte a me, incrociando lo sguardo con Jonny. Gli farò vedere io chi sono diventata.

***

Dietro le quinte i ragazzi urlano per scaricare la tensione mentre io tampono il sudore e bevo un lungo sorso d'acqua.

"Tess sei andata alla grande"

"Avevo dubbi? Nemmeno tu sei andato male"

"Ma sentitela, che spaccona"

Vengo abbracciata e rispondo in modo impacciato ai ragazzi, ero abituata ad abbracciare Drake non tre ragazzi esaltati e sudaticci.

"Ora un momento di pausa per permettere ai giudici di fare le loro scelte, e per intrattenersi gentile pubblico il nostro sindaco ci darà la sua opinione in questa guerra della canzone fra generi totalmente diversi."

Nel frattempo ne approfitto per andare a fumare e per scaricare la tensione.
Mi avvicino alla roulette che ci è stata assegnata e poggio la schiena contro la superficie fredda.
Sul palco poco ho dato il meglio di me e ora devo solo sperare che anche i giudici l'abbiano capito.

Osservo il cielo, stranamente limpido e stellato e chiudo gli occhi mentre aspiro la nicotina, però il mio momento di pace viene interrotto da dei passi che si fanno vicini.

"Tu sei la cantante dei Dark Roses, la tua esibizione non è stata male devo dire."

Guardo l'uomo che più odio sulla faccia della terra e cerco di reprimere la rabbia accumulata in tutti questi anni.

"Lei non dovrebbe discutere con i suoi colleghi"

"Abbiamo finito, la scelta non è stata difficile, sei curiosa di sapere se siete passati?"

"No, aspetterò con i ragazzi l'esito."

Continuo a fumare, ignorandolo, ma non recepisce il messaggio.

"Mi avete sorpreso devo ammettere, siete una band rock, quelli del nostro calibro sono pochi che hanno successo tra i ragazzi lo sai vero?"

"E con questo?"

"Forse questo potrebbe giocare a vostro svantaggio."

Getto la sigaretta per terra e mi sembra ancora strano vederlo di fronte a me, e purtroppo in lui riconosco i miei occhi.

"Non ci importa, se andrà male o bene, io e la mia band non molleremo."

Sorride e inizia a fumare anche lui, gli anni lo hanno reso più massiccio sulle spalle, la barba incolta deve far parte del suo look da chitarrista come i capelli lunghi, la mamma ha sempre detto che gli dava fastidio vederlo trasandato mentre lavorava su un nuovo pezzo, e questo ricordo fa male.

"Potrei anche proporvi di aprire uno dei nostri concerti una volta finito il concorso."

L'irritazione che in questo momento ho, è difficile da controllare.

"La carità non ci serve, raggiungeremo il nostro sogno senza il tuo aiuto."

Lo sorpasso per poter tornare indietro, quando continua a parlare.

"Sicura di mantenere questa promessa?"

E il mio cuore non regge più e la stronza che cercavo di trattenere prende il sopravvento.

"Io mantengo sempre le mie promessa a differenza tua, a proposito..."

Mi guarda confuso mentre lo guardo con la coda dell'occhio per sganciare la bomba.

"L'orsacchiotto adesso non mi serve più"

Cammino velocemente non volendo più ascoltarlo e prima di andare dai ragazzi con un pugno colpisco la fiancata di un camion e il dolore che provo fisicamente sembra riuscire a mascherare quello che il mio cuore avverte ora.

" Drake, dove sei"

Ho bisogno del suo sostegno prima di fare qualche stronzata durante il concorso, come se quella mia affermazione di poco fa già non lo fosse.

Salgo appena in tempo nel sentire tra i concorrenti che hanno passati il turno quello della mia band e questo mi fa tirare un sospiro di sollievo, ora però non si gioca più, si fa sul serio e come ho detto a quell'uomo poco fa, la mia unica intenzione è quella di vincere.

Sgancio della bomba esplosione di massa in atto 😂😂😂
Sopra il look di Tess.
Baci baci
Manu