Il destino è una stronzata
La vita è dolorosa
L'immaginazione è un rifugio
Eppure ancora non siamo disposti
a cambiare le nostre scelte
e a brancolare nel buio.

Sento di essere sollevata e portata da qualche parte. Quando apro gli occhi sono tra le braccia di Drake e in una camera da letto.

"Piccola, non volevo svegliarti."

"Che ore sono?"

"Tardi, per stanotte restiamo da mia madre."

Annuisco e quando tocco terra resto con gli occhi chiusi mentre mi levo i vestiti. Sono talmente stanca che potrei riuscire a dormire anche un questa posizione, peggio dei cavalli.

"Vieni qui"

Drake afferra il mio polso e cado su un materazzo troppo piccolo per entrambi, ma dopo qualche manovra di tetris riusciamo a trovare un equilibrio.

"Quasi dimenticavo."

Sento qualcosa di freddo intorno al collo. Apro gli occhi con tutta la mia volontà e vedo una bellissima collana con una luna incastrata in un sole.

"Drake ma..."

"È solo un pensierino, ora dormi, dovevi essere distrutta per addormentarti come ad una bambina tra le mie braccia."

Gli dò un pizzicotto, ma mi stringo contro di lui è troppo una stufa per stargli lontano.

"Non sono - sbadiglio peggio di un ippopotamo-una bambina."

"Lo so, o dovrei essere arrestato per pedofilia."

Ridacchio e mi rilasso contro di lui.

"Drake?"

"Mmh?"

"Io..."

"Dormi piccola, me lo dici domani."

Come se dirgli ti amo sia una cosa facile domani, se è stata difficile in questi mesi non credo che domani sarò un'altra Theresa pronta ad esternare i suoi sentimenti...
Con questi pensieri mi addormento.

***

Il mattino seguente quando mi risveglio il letto è vuoto, e dopo essermi rivestita scendo al piano di sotto trovando Drake e sua madre parlare in cucina.

"Ti ho già detto che non farò cazzate."

"Sono solo previdente Drake, sia tu che lei avete sofferto e quella ragazza è speciale, ti ha cambiato in meglio e sono felice, ma per quanto forte sembri è pur sempre una persona fragile piena di cicatrici, come te."

"Lo so, mamma, lei è importante."

"Le hai detto che la ami?"

Il mio cuore ha un sussulto, sembro una vigliacca a nascondermi dietro ad un pilastro per sentire la risposta, ma se il mio cervello mi dice che è sbagliato il mio corpo resta immobile.

"Ha importanza dirlo?"

"No, ma credo che la renderesti felice sai?"

Sospiro, un altro giorno.
Salgo qualche scalino e scendendo faccio più rumore di prima per avvertirli della mia presenza.

"Buongiorno"

"Giorno Tess."

Sorrido a Veronica e bacio Drake sedendomi di fianco a lui.

"Dormito bene?"

"Si, grazie."

"Spero che tu abbia fama perché ho cucinato una montagna di Puncake"

Annuisco e sento lo sguardo di Drake su di me.
Lo guardo e con un cenno gli chiedo se tutto va bene e per risposta prende la mia mano sotto al tavolo e la tiene stretta alla sua.

"Dopo mi potresti portare a casa? Devo cambiarmi e andare al Drink"

"Nessun problema."

"Oggi abbiamo le prove generali, ma tu verrai al concorso vero?"

"No, devo vedere Luana per una sessione di massaggi."

Gli pizzico un fianco, e finge di provare dolore, mentre la madre si gira armata di spadella.

"Scherzo, scherzo, certo che verrò"

"Idiota."

"Quanto sei carina quando metti il muso"

Mi bacia forte la guancia e di risposta si becca una gomitata tra le costole, ripeto, è un' idiota.

***

Dopo essermi cambiata d'abito e dato da mangiare al gatto Drake mi accompagna al Drink.

"Potrei restare ad ascoltarti stavolta."

"Davvero? Non hai gli allenamenti con il soldato mummificato?"

"Questa da dove l'hai presa?"

"Inventata sul momento."

Ride e mi abbraccia prendendomi per la vita.

"Mi piacerebbe, ma la canzone a cui stiamo lavorando è segreta anche per te."

"E se uscissi quando la canti?"

"Sono sicura che resteresti ad una distanza in cui è udibile."

"Che considerazione brutta che hai di me."

"Mi sbaglio per caso?"

"Assolutamente no."

Bacia la punta del mio naso congelato, e sto per baciarlo come si deve, quando una voce cattura la nostra attenzione.

"Drake?"

Entrambi guardiamo Layla che ci fissa sorpresa di trovarlo abbraccio a me.

"Ciao Layla."

"Beh, non mi hai chiamato e mi chiedevo se stessi bene"

"Riesco a cavarmela da solo e poi non avevo niente da dirti."

"Ma, ecco..."

"Ti aspettavi che ti chiamassi per ricordare i bei tempi?"

Noto un leggero sarcasmo nel suo tono mentre Layla continua a fissare me.

"Si, no, che ne dici di prenderci una tazza di caffè?"

"Va bene"

Sto per andarmene dentro, quando la mano di Drake afferra il mio braccio per tirarmi contro di sé.

"Ma viene anche la mia ragazza"

Senti le guance andarmi a fuoco mentre trovo molto interessante il marciapiede,e non oso vedere il viso di quella gatta morta che ci provava spudoratamente con il mio ragazzo.

"C-certo"

Alla fine sono costretta a mandare un messaggio ai ragazzi dicendogli che farò tardi.
Entriamo in un bar a pochi isolati e una volta seduti Layla inizia a fargli delle domande mentre io mi gusto la cioccolata calda che ho ordinato.
Parlano un po' di come stanno le loro famiglie e dell'impiego di Drake, prima che quest'ultimo si alzi per andare in bagno.

"Quindi tu ti credi importante per Drake?"

Oh oh, guarda un po' chi ha gettati la maschera da santarellina per mostrarsi nella sua vera forma.
La ignoro e sorseggio la cioccolata guardando fuori.

"Lui non è tipo da relazione. Non ama nessuno eccetto la sua famiglia. L'ho visto cambiare sempre ragazza sin da adolescente, ma io gli sono sempre rimasta a fianco."

Le sue parole alle mie orecchie appaiono come un fastidioso ronzio di una mosca.

"Anch'io ci ho fatto sesso lo sai?"

Questa informazione invece mi destabilizza, ma cerco di non farglielo notare.

"È stato appagante, ma poi se ne uscito sul fatto di non rovinare la nostra amicizia, in compenso non sono stata buttata via come le altre.
E adesso... Se ne esce con te, sarai il gioco del momento, una cantante tosta, senza fascino, il brivido di un'avventura. "

Sbatto le mani al tavolo spaventandola e fissandolo dritta  negli occhi.

" Hai finito? Sprechi le tue parole con me. Sei stata una piaga da quando ti sei presentata quella sera e il mio intuito non si è sbagliato con te. "

Sorride, ma tra poco avrò un motivo per piangere.

"Se credi che io scappi da Drake ti sbagli, stiamo insieme da due mesi, abbiamo avuto alti e bassi vero, ma come puoi notare lui ogni notte scopa solo con me, bacia me e guarda me.
Tu in tanti anni in cui hai giocato a fare l'amica nell'ombra cosa hai ottenuto? "

Come avevo preannunciato il suo sorriso sparisce dal quel viso troppo angelico per la sua vera natura.

" Niente. "

Mi alzo prendendo le mie cose, quando Drake si avvicina al tavolo guardandomi accigliato.

" Tutto bene? "

Alzo un sopracciglio, mi volto verso la strega e afferro Drake per il collo del maglioncino baciandolo avidamente con la lingua spingendolo verso di me sfiorandogli il ventre.

Geme quando mi stacco e guardo trionfante Layla.
Ho subito fin troppo la presenza di quella là.

"Piccola spero che continueremo in un altro modo"

"Solo se lasci quella vipera e vieni con me"

Mi guarda dubbioso pensando alla mia affermazione, ma prende anche lui le sue cose e saluta Layla prendendo la mia mano.
Prima di andarcene mi volta verso di lei e mimo con le labbra.

"Il mio ragazzo"

Per poi farle il dito medio e sorridere trionfante.
Ogni tanto una botta di vita ci vuole e credo che Drake stia per darmene una che accetterò volentieri dato che dopo questa epica scena i miei bollenti spiriti si sono risvegliati per entrare in azione.

E hehehe vendetta, ma non è finita dato che Drake aveva omesso che ci era andato a letto, e ora? Come sarà la situazione tra i due una vita soli! 😼😼😼
Baci baci
Manu