23)Occasion
Sto cercando di mandare avanti due progetti in contemporanea con Bad love anche Disaster love chissà se mi sono complica ancora di più la vita voi cosa pensate?
Buona lettura
Dopo il pranzo con Tom ho deciso di fare una passeggiata, ultimamente sono immersa dai problemi.
1) Drake O'Connor è entrato nella mia vita.
2)Ho cantato dopo tanto tempo, e ho provato un mix di emozioni tra rabbia, dolore e gioia.
3)Noah, già, quel ragazzo ha espresso chiaramente i suoi sentimenti per me, ma io proprio non riesco a considerarlo.
4)Fare sesso con Drake si sta rivelando una droga.
Sospiro, si può dire che O'Connor occupi la maggior parte dei miei pensieri e adesso se ne esce questo produttore discografico che mi ha notata l'altra sera.
Mi siedo su una panchina nel parco e fumo una bella sigaretta che allevia i miei nervi.
Resto ferma a fissare il cielo, fino a quando non sento un rumore di chitarra.
Incuriosita vado verso la sua direzione e mi ritrovo in una specie di mini raduno di artisti di strada che cantano e ballano per i passanti del parco.
Sorrido, in fondo la musica serve a questo no? A regalare emozioni.
Canticchio anch'io il motivo di Let you love me un pezzi di Rita Ora.
La ragazza che canta è davvero brava, eppure lei si trova qui, quando potrebbe ottenere molto di più con la persona giusta.
Prendo il biglietto di Tom, una telefonata, basterebbe solo questo.
Sorrido, bene ora mi affideró al destino.
"Scusami, posso cantare?"
"Si certo, tieni bella."
Ma che? Lasciamo perdere.
Canticchio il motivo della canzone di Star is born, Always remember us this way, e i ragazzi agli strumenti mi seguono.
Libero le corde vocali aumentando sempre di più la tonalità e radunano un piccolo pubblico intorno.
Canto sempre di più, mentre il cuore batte peggio di un tamburo.
Per quanto io mi sforzi, alla fine la musica mi raggiunge sempre, quindi perché scappare?
Concludo la canzone è ricevo anche alcuni applausi, mentre alcuni donano dei soldi nel cappello del ragazzo alla chitarra.
Li ringrazio e me ne vado prendendo il telefono e stringendolo saldamente tra le mani.
Un bel respiro e digito il numero.
"Pronto?"
"Ehm, salve lei è il signor.."
Leggo il biglietto da visita.
"Tunder?"
"Si sono io."
"Beh, io sono la ragazza del locale di Tom, Theresa Johns e ho saputo che mi stava cercando."
"Dio si, per fortuna hai chiamato. Stavo per partire oggi stesso per Seattle per provare a cercarti di nuovo da Tom."
"Allora le ho risparmiato un volo. Comunque la chiamo perché, Dio se è difficile, volevo parlare con lei, Tom mi ha detto che la mia voce."
"È unica, hai quella impercettibile nota dentro te che rapisce le persone."
Adulazione portami via.
"Non lo so, però mi farebbe piacere parlarle di persona, sa frequento ancora il liceo e."
"Nessun problema dovrei essere libero per martedì verso le... Le due ?"
"Si, dove?"
"Al drink così non abbiamo dubbi su come arrivarci."
"Va bene, grazie e arrivederci."
"Grazie a te Theresa."
Chiudo la telefonata e mi scappa un urletto, forse l'entusiasmo è fuori controllo.
Stringo la collana della mamma e guardo il cielo.
"Da oggi mamma, ho deciso di cantare ancora così che anche tu da lassù possa ascoltarmi ancora."
***
Salgo le scale di casa, e quasi non rimango sorpresa di trovare O'Connor ad aspettarmi davanti alla porta.
Se ne sta per terra, con una birra in mano, ancora non mi ha notata e prendo qualche secondo per osservarlo.
Le nocche sono rosse, deve aver fatto a pugni e le braccia, non ho mai notato quanto fossero muscolose.
Sono davanti a lui quando alza lo sguardo e mi guardo con quegli occhi di ghiaccio, pieni di una strana malinconia.
"Guarda che il centro degli alcolisti anonimi è due strade più avanti."
Sorride, e Dio se è sexy, la fama da sciupa femmine è tutta meritata.
"Ma davvero? Credevo di trovarmi dal mio avvocato, devo sporre denuncia."
"Purtroppo per te io non ho né una laurea né la pazienza di curare un caso come te."
Continua a sorridere e si alza, anche se avrei preferito che restasse seduto, quando è in piedi incute un certo timore.
"Non ho speranze vero?"
"Già."
Lo sposto per inserire la chiave, ma quando sto per entrare mi afferra il polso ed entra come se fosse casa sua.
"Ehy non mi sembra che io..."
Afferra il mio collo e chiude le mie labbra con le sue.
Questo bacio però, è diverso da tutti quelli che mi ha dato fin'ora, sembra triste ed è delicato.
Non faccio niente per fermarlo.
"Com'è stamattina sei scappata e adesso sei mansueta?"
"Sembrava che avessi bisogno di farlo."
Chiude gli occhi, gli deve essere successo qualcosa per non sembrare il solito stronzo che prenderei volentieri a calci nel culo.
"E se avessi bisogno di altro?"
Accarezza il mio viso e mi tremano le ginocchia.
"Davvero, cosa vuoi tu da me?"
"Non riesco a risponderti, sei talmente fastidiosa a volte, ma in altri casi, aaah."
Leggermente esasperato mi dicono.
"Voglio te Tess"
"Me?"
"Si,so solo che tu riesci a calmarmi voglio provare sempre questa sensazione."
Non so perché, ma sento come un senso di delusione dentro me, che cosa mi aspetto che dicesse?
"Guarda che io sono una frana nelle relazioni."
"Beh, la nostra è diversa no?"
Diversa in che senso? Scopamici? Non credo proprio, di lui cosa so? Niente, è lo stesso vale per Drake.
"Io, guarda che sono un caso umano."
"Almeno tu sei umana."
Mi scappa un sorriso, che stupido.
Solleva il mio mento verso di lui.
Sfiora le labbra e resta fermo per non so quanto tempo.
Perché mi sta venendo da piangere? Che la notizia di prima c'entri con tutto questo?
Queste domande non riescono a trovare una risposta o non vogliono.
Stavolta però sono io ad afferrarlo per la maglietta e a baciarlo con più passione.
Mi afferra per le natiche e cammina fino al tavolo della cucina.
Tiro i suoi capelli verso di me e lo sento imprecare quando premo contro la patta dei suoi pantaloni.
"Tu mi ucciderai."
Spinge la mia schiena sulla superficie del tavolo e passa con la mano in mezzo al mio seno,sfiorando, ma senza toccare mai.
Stufa alzo il bacino così da toccare la sua erezione.
Impreca di nuovo e stavolta afferra il mio seno, facendomi sussultare.
Cosa provo in questo momento?
Passione, voglia di sbatterlo contro al muro.
Tra noi lo Ying e lo Yan non esiste, siamo entrambi macchiati nell'anima,forse è per questo che lui si sente bene con me...
Cosa sarà successo a Drake? E come andranno le cose da ora in avanti?
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Manu
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