Eheheheh birbanti non vedevate l'ora di questo momento ammettetelo 😂
In fondo Tess cos'ha da perdere se non la testa per il misterioso Drake?
Buona lettura

Gli incassi alla fine della mattinata rendono bene, abbiamo avuto molta gente e il tempo è volato.
Iniziamo a sistemare tutto, per poter andare in palestra a sentire la preside con il suo entusiasmante discorso, ma una mano che picchietta sulla mia spalla rovina i miei piani.

"Sei ancora qui Noah?"

"Ti avevo detto che volevo vedere la scuola."

"Chiedi a qualcuno con più forza di volontà rispetto a me."

Poi dal nulla appare Andrea, che mi spinge via.

"Invece Tess è molto disponibile, qui finiamo noi vai e dopo sai dove cambiarti."

La guardo male, per farle capire che la odio, mentre lei sorride vivace come per dire "io invece ti voglio bene".

Sospiro e faccio cenno a Noah di seguirmi, prima finiamo e prima potrò levarmi questi vestiti di dosso.

"Beh? Perché corri con i tacchi?"

"Zitto e seguimi."

Gli illustro le diverse aule, dando preve spiegazioni prima di arrivare davanti all' entrata mostrando la zona degli armadietti.

"E questo è tutto, grazie per aver partecipato al Theresa's Tour e arrivederci"

"Wo wo, frena flash, cos'è vuoi scappare da me?"

"Non per essere sincera Noah, ma io e te non siamo mai andati d'accordo e sono vestita da maid, sai, non so se mi capisci."

Mi guarda seriamente, prima di scoppiare a ridere, cos'ho detto di divertente?

"È strano."

"Cosa?"

"Vederti vestita così è loquace."

"Guarda che io parlo."

"Con i clienti e con Tom."

"Beh cosa volevi? Siamo colleghi di lavoro in fondo."

Gli passo di fianco, ma Noah mi spinge contro gli armadietti mettendo le mani ai lati della mia testa.

"Sei pazzo?!"

"Forse, ma è per colpa tua."

Alzo un sopracciglio.

"C'era qualcosa di strano in quel caffè?"

"Perché non ti levi le fette di salame dagli occhi Theresa!?"

No, non mi dire.

"Tu mi piaci, dal primo momento in cui ti ho visto suonare la chitarra in quella malinconica melodia."

Sbarro gli occhi e resto senza parole.
Io piaccio a Noah.

"Ma sembravi sempre così distante che per poter parlare con te dovevo sempre offenderti, ma poi quel delinquente ha iniziato a ronzarti attorno e allora mi sono detto, perché non buttarmi?"

Fisso un punto impreciso di fronte a me.
Sembra di essere in uno di quel film drammatici dove uno dei protagonisti alla fine muore.

" Tu mi piaci Tess. "

Vedo il suo viso avvicinarsi al mio fino a sfiorare le labbra, ma proprio quando sto per girare la testa, Noah viene spostato con la forza contro gli armadietti opposti.

Sbatto velocemente le palpebre per rendermi conto che ora è lui quello bloccato contro agli armadietti con Drake che lo guarda minaccioso.

"Cosa avevi intenzione di fare?"

"Non sono affari tuoi, è una questione tra me e Theresa."

Spinge di più il braccio alla carotide.

"SMETTETELA!"

Tiro Drake per un braccio, ma se non fosse stato per lui, che se n'è venuto via di sua volontà, non sarei riuscita a muoverlo di un millimetro.

"Vi sembra il modo!? Io non appartengo a nessuno e se dovete fare a botte allora fatelo per qualcosa d' importante e adesso se la finite di fare i bambini io mi vorrei levare questo ridicolo vestito di dosso."

Sbatto i piedi per terra e me ne vado.

***

Una volta in classe sbatto la porta e mi prendo la testa fra le mani.
Che diavolo sta succedendo?
Com'è potuta cambiare la mia vita dall'oggi al domani?
E pensare che fino ad un mese fa ero io, il mio letto, la mia musica e basta.
Ora ci mancano solo due spavaldo cavalieri a farmi la corte, ma non sono proprio il tipo di ragazza e sogna nel "Per sempre felice e contenti."

Sgancio il corpetto e sospiro di sollievo, mi mancava l'aria e adesso ho solo tanta voglia di urlare.

"Cos'è questa storia che non appartieni a nessuno?"

Salto sul posto e mi giro coprendomi il seno.

Perché diavolo si ostina a perseguitano Drake!?

"È la verità e ora lasciami in pace."

"Secondo te sono il tipo che corre dietro le ragazze?"

"Non mi interessa."

"Le ragazze sono sempre in abbondanza, rosse, brune, bionde"

"VAI DA LORO ALLORA!"

"Il problema è che fino a quando non ti scoperó quando me le faccio mi viene in mente il tuo dannato viso e quella tua faccia da sfrontata, di una che non se fotte della vita e di quello che pensano gli altri."

Gli dò le spalle e mi stringo nelle braccia.
Non mi conosce affatto, quella che uso è una maschera, se mi mostro debole verrò attaccata e sono stufa di sentire il giudizio delle persone.

" Vattene. "

"No."

Mi costringe a guardarlo mentre afferra le mie braccia e le apre, mostrando il mio seno nudo.

Inizio a dimenarmi e per quanto possibile e i capelli coprono una parte del seno.

Preme le sue labbra contro le mie, ma stavolta lo mordo, facendolo sanguinare.

Soffia tra i denti e preme il suo corpo contro il mio.

"Così peggiori la situazione lì sotto Theresa."

"Fatti una pugnetta e poi mi chiamo Tess."

Scende alla mia altezza e ci fissiamo negli occhi.

"Solo una notte e poi spariró"

"Tu sparisci adesso è se ci tieni ti prendi la bionda amica tua e te la porti in un bagno."

"Allora non hai sentito ciò che ti ho detto prima? Voglio te."

Cazzo, questa dannato voce feroce aumenta il pacchetto completo di Drake O'Connor, acquistabile tramite asta online...

Distolgo lo sguardo ed inizio a pensare.

Mi sta chiedendo sesso, una notte, per essere lasciata in pace per un anno, cos'ho da perdere se non l' orgoglio?

Lascia le braccia, ma resta fermo di fronte a me, per poi appoggiare la sua testa contro la mia.
Il mio sguardo cade sul cavallo dei pantaloni, a quanto pare non mentiva.

Basta, ogni volta penso alle conseguenze delle mie azioni e all'opinione che gli altri possono avere di me.

"Una notte, poi sparisci."

Forse sto commettendo un'enorme stronzata, ma non m'importa.
Per una volta voglio buttarmi da un burrone e fidarmi della fine che mi tieni.

Meh Meh Meh, cosa stiamo creando... 😂😏😂
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Manuela