Capitolo 7. L'ora della verità: come reagiranno, i nostri genitori?
Episodio 10 (cambio)
Bangkok, Thailandia anno 2021.
P.o.v Phat.
Dopo aver ricevuto l'approvazione da tutto il nostro gruppo di amici, eravamo liberi almeno in facoltà di vivere la nostra relazione, senza più doverci nascondere.
La sensazione che provavamo, era inspiegabile quasi come un carcerato che prende una boccata d'aria per la prima volta dopo aver fatto, la galera
Anche se l'esempio a dir la tutta può sembrare eccessivo, ci sentivamo così
Ora però, dovevamo affrontare l'ostacolo più grande di tutto il resto: le nostre famiglie "rifletto agitato, appena sveglio nel mio letto mentre Pran, sta ancora dormendo tranquillo" Continua a dormire, piccolo mio così sarai pronto per affrontare le nostre famiglie, al meglio! " esclamo in mente mia pian piano, che gli accarezzo il capo e sorrido.
All'improvviso, si muove bruscamente nel letto e intuisco, che sta avendo un brutto sogno perché si sveglia di soprassalto, e sudato.
<<Amore.... Che cosa, è successo?! >>gli chiedo preoccupato, una volta che si è calmato.
<<Phat... Ho fatto, un sogno orribile... Mi sono sognato che i miei genitori una volta saputo di noi, decidevano di rispedirmi all'estero, come tre anni fa......Amore, ho paura che possa accadere di nuovo, non voglio! >> pronuncia piangendo, disperato.
A quel punto lo stringo forte a me, cullandolo dolcemente e gli sussurro a bassa voce, all'orecchio :
<<Sta tranquillo, piccolo!... Non glielo, permetterò..... Faró il possibile, che non accada mai!... Non sei solo tu... hai me, Pran! >> concludo sincero, dandogli un bacio sulla fronte, per confortarlo.
Allora lui, solleva il volto pieno di lacrime e mi sorride dicendo:
<<Ti ho mai detto, che ti amo? >>
<<No, neanche una volta lo hai fatto.... Sono sempre io a dirtelo, e tu non dici niente! >>rivelo, imbronciato.
<<Allora te lo dico, adesso.... Ti amo da impazzire, occhi feroci! >> dichiara sereno, abbracciandomi stretto.
Di colpo, lo bacio sulle labbra per poi staccarmi pian piano e guardandolo fisso negli occhi, aggiungere :
<<Ti amo anche io tanto, fossette carine! >>
<<Ok , basta.... Tutto questo romanticismo, mi disturba a prima mattina! >> esclama, sarcastico.
<<Ai-Sad... (parolaccia thai per indicare stronzo , per i maschi) >>gli dico, offeso mentre gli lancio un cuscino sulla faccia.
Così, inizia la lotta dei cuscini e lui vince sorridendo, soddisfatto.
Successivamente , ci alziamo dal letto per farci la doccia insieme poi colazione.
Al termine, raggiungiamo la facoltà e seguiamo le lezioni.
Qualche ora più tardi, pranziamo assieme ai nostri amici, nella mensa di Architettura.
Ad un certo punto, mi viene da pensare che io e lui non abbiamo mai avuto un primo appuntamento romantico, per cui gli propongo :
<<Vorresti uscire con me a cena, stasera?! >>
<<Mi stai per caso chiedendo, un'appuntamento?!......Non ti sembra un po' tardi, per questo? >>mi risponde, stupito.
<<No, per nulla....Ed anche se lo fosse, non mi importerebbe un granché dato che in passato, non potevamo uscire normalmente ed ora invece possiamo quindi, non ci vedo nulla di male! >>sostengo, deciso.
<<Uh...Va bene, uscirò con te ma ad una condizione! >> dichiara veloce, puntando il dito contro il viso.
<<Quale, sarebbe? >>
<<Che mangerai dignitamente, senza farmi fare figuracce.... Sei disposto, a farlo?! >> mi domanda, serio.
<<Lo sai già, che per te farei di tutto! >> concludo diretto , provando a flirtare.
Lui allora, arrossisce di colpo poi risponde :
<<Smettila di fare lo stupido, sono serio Phat!>>
<<Anche io, Pran!.... Scherzi a parte, non farò nulla di grave, te lo assicuro! >>
<<D'accordo, voglio fidarmi di te!... Ricordati, che me lo hai assicurato! >>mi ribadisce, di nuovo.
Note dell'autrice (Pran con quella frase, si sta riferendo al terzo episodio della serie tv quando per caso di sera, si incontrano al chioschetto sotto al dormitorio, e cenano insieme solo che la serata non è molto piacevole agli inizi perché il nostro protagonista, è grossolano quando mangia per cui Pran, é infastidito da tutto ciò)
Alla fine esasperato, lo bacio sulle labbra davanti a tutti loro, e si calma.
Trascorre la giornata, e ritorniamo al dormitorio per prepararci al nostro primo, appuntamento.
Mi vesto non molto elegante ma casual: un paio di jeans neri aderenti, una felpa bianca e al di sopra di essa, una camicia nera che lascio sbottonata, per far risaltare la felpa.
Come calzature, opto per un paio di sneakers a strisce bianche e grigie.
Pran al contrario, decide di vestirsi tra il rosa chiaro e il blu per cui indossa una camicia rosa con maglione a righe bianche e blu, jeans dello stesso colore blu aderenti e un paio di Nike bianche, a strisce blu scuro.
Successivamente, lo passo a prendere in camera sua e quando lo vedo :
<<Oooohhhh.... Ci siamo messi in tiro stasera, vero?>>dichiaro colpito, dalla sua originalità e dal suo forte senso, di stile.
<<Lo hai fatto anche, tu.....Vuoi sedurmi, di nuovo ? >>
<<Forse potrei, ma so già che non funzionerebbe.... Sei più bravo tu di me in queste, situazioni! >>rivelo, convinto.
Lui a quel punto, si gongola fiero e aggiunge :
<<Ovviamente, sei caduto subito ai miei piedi!... Andiamo dai, ci stanno aspettando! >>conclude rapido uscendo, prima di prendermi la mano.
Successivamente, ci troviamo nella mia auto immersi nel traffico della città " Ogni volta, è sempre la stessa storia!.... Impossibile, girare in auto a Bangkok!" penso, infastidito.
Per fortuna che alcune ore dopo, la situazione migliora e arriviamo al ristorante trascorrendo un primo appuntamento, meraviglioso.
Al termine della serata, non rientriamo al dormitorio ma ci dirigiamo alle nostre case per dire la verità alle famiglie, sulla nostra storia d'amore.
Siamo agitati, nel momento in cui ci troviamo fuori al cancello della mia casa e stiamo per entrare dentro, con la macchina.
Una volta scesi, ritorniamo a stringerci le mani per darci coraggio
<<Eccoci... Sei, pronto?.... Non sarà un'impresa facile ma ti prometto che farò il possibile affinché ci accettino, piccolo! >>gli confesso determinato, e sincero.
Infine entriamo dentro e quando mio padre e mia madre ci scoprono mano nella mano, mi chiedono spiegazioni :
<<Phat... Che ci fai mano nella mano con questo, qui? >> urla furente di rabbia, mio padre.
Cerco di mantenere la calma per non scoppiare, e rispondo :
<<Questo qui é Pran ed è il mio fidanzato, papá! >>dichiaro, deciso.
Tale notizia, non piace al mio genitore quindi mi prende per il braccio strattonandolo bruscamente, e dice:
<<Sei impazzito per caso, figliolo?... Potevi averne tanti di ragazzi, perché hai scelto proprio lui?.... Hai dimenticato in che rapporti stiamo, con la sua famiglia?! >>
<<No, ma me ne frego delle vostre beghe passate!... Io e Pran, non siamo responsabili di ciò che é accaduto tra di voi, anni fa!....Noi ci amiamo, e non ci impedirete di stare, insieme!..... Manco eravamo stati messi al mondo, che ci avete fatto crescere con l'unico scopo di farci la guerra, in tutto!... Ora però, abbiamo smesso di assecondarvi e faremo a modo nostro, vi piaccia o no!... Non vi resta che accettare la nostra relazione altrimenti scapperemo via, per sempre! >> affermo infine , pienamente sicuro di ciò che ho detto.
<<Va bene, se é questo il vostro volere non ci opporremo però faremo le cose, per bene!... Dovremmo presentarci tutti a casa del tuo ragazzo, e chiarire la situazione!... Domattina, andrebbe bene!... Adesso devi salutarlo, si é fatto tardi! >> conclude, calmo.
Il primo passo era stato compiuto ma mancava ancora l'approvazione della sua famiglia, come avrebbero reagito?
Fine capitolo 7.
Buongiorno a tutti voi capitolo 7 della storia con tante sorprese, incredibili come il primo appuntamento tra Phat e Pran preceduto dal pranzo di gruppo alla mensa, di Architettura ed infine il coraggioso gesto di affrontare, le famiglie... Nel prossimo capitolo, tantissimi momenti profondi, ciuaoooooooooooooo
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