Bangkok, Thailandia anno 1991.

P.o.v Phat.

Il giorno del concerto finalmente giunse ed io e Pran, eravamo emozionatissimi

<<Amore mio, stasera ci esibiremo davanti ad un sacco di gente.... Che, emozione! >>gli confessai, elettrizzato.

<<Si, speriamo che vada tutto bene! >>rispose, turbato.

A quel punto mi preoccupai e gli accarezzai pian piano il volto, dicendo:

<<Pran, gattino..... Vedrai che non succederà nulla, tranquillo! >> conclusi, rassicurandolo.

Infine, mi sorrise e mi abbracciò stretto:

<<Meno male che ci sei, Phat !..... Amore, ricordati che qualsiasi cosa dovesse accadere, non ci perderemo mai!... Anche da lontano, starò con te! >> esclamò, serio.

<<Che ti succede, piccolo?... Perché improvvisamente, ti stai mettendo a pensare alla lontananza, alla perdita.... Credi che stasera, ci separeremo? >>gli domandai, turbato.
Lui allora mi fece segno di sì, col capo.

<<No, non voglio separarmi da te.... Io ti amo con tutta l'anima, morirei se non ti avessi più, accanto!>>

<<Provo anche io le tue stesse cose, e non voglio perderti!... Nel caso in cui possa accadere, cercheremo di essere forti!... Promettimelo, Phat ! >>

<<Te lo prometto, mio raggio di sole!.... Baciamoci, ti prego! >>gli sussurrai a bassa voce all'orecchio, disperato.

Così, ci baciammo sulle labbra senza sosta poi, restammo abbracciati in silenzio.

Sopraggiunse  la sera, e ci recammo al liceo per la grande serata:

<<Buonasera a tutti voi e buon Natale!.... Noi siamo i Wan Wan (insicuri in thailandese) e questa è la nostra prima, canzone.... Spero, che vi piaccia! >> esclamò emozionato, il mio fidanzato.

Fu allora, che diede l'attacco con la chitarra elettrica a tutto il gruppo così iniziammo, a suonare.

(Ascoltate il brano mentre leggete il passo successivo)

La nostra canzone, stava piacendo a tutte le persone presenti che stavano addirittura muovendo la testa, a ritmo della musica e noi ci scambiavamo sguardi intensi e sorrisi luminosi, fin quando non fummo costretti ad interrompere l'esibizione perché giunsero i genitori di Pran, furiosi.

In quel momento, capii subito perché lui fosse così preoccupato e spaventato.

Infatti la sua famiglia, non perse tempo a parlare colla preside per il trasferimento in un altro, liceo:

<<La ringraziamo infinitamente per essersi presa cura di nostro figlio fino ad ora, le siamo molto riconoscenti! >>dissero, sinceri.

<<Non vi preoccupate... Pran, é stato un'allievo esemplare molto studioso, educato, gentile... Sono certa che molti dei suoi compagni, ne sentiranno la mancanza una volta che lui, andrà via!... Buona fortuna, tesoro! >> concluse lei sincera, accarezzandogli la testa amorevolmente.

<<Grazie mille, preside!... Grazie per tutto ciò che ha fatto per, me!... Non lo dimenticherò, mai!...Un giorno lontano, ci rivedremo! >> gli rivelò, commosso.

Pran, dovette lasciare la sua chitarra sul palco che raccolsi a fine, concerto "Ti trasferiscono, per colpa mia!... Perdonami, amore mio!... Ho distrutto, tutta la tua vita!" pensai, piangendo disperato.

Tre giorni dopo lo spiacevole accaduto lui volle vedermi, disperato.

Infatti, mi mandò un messaggio velocissimo in cui mi pregava di raggiungere camera sua, senza farmi beccare dai miei genitori.

Fu un impresa enorme, ma alla fine riuscii ad intrufolarmi lentamente, senza fare rumore e quando ci guardammo negli occhi, non occorsero parole perché ci baciammo subito sulle labbra senza sosta poi mi accorsi che lui si stava spogliando davanti ai miei occhi e scosso, gli chiesi:

<<Pran, non penserai mica di.... >>

<<Si, lo penso Phat!... Non partirò per l'estero, se prima non avrò fatto l'amore con te e me ne frego, se dovessero entrare i miei genitori!... Sono stanco di dovermi giustificare, per ogni cosa! >>

<<Amore mio, ti voglio da impazzire anche io però in questo momento, non mi sento a mio agio! >>gli rivelai sincero e lui allora se la prese, perché diventò suscettibile:

<<Quindi tu mi stai rifiutando perché non mi desideri quanto ti desideri io, é così?... Non mi ami abbastanza per fare l'amore con me, vero? >>

<<Che cosa?... Devi essere impazzito di colpo se pensi che sia così, tesoro!... Ti amo più della mia stessa vita, Pran!... Voglio essere tuo ma non adesso, cerca di capirmi!... La nostra prima notte d'amore, deve essere una cosa bella ed indimenticabile cosicché quando sarai lontano da me, te ne possa ricordare sempre!... Non voglio affatto che ci separiamo, in malo modo! >> terminai, con sincerità.

In conclusione capí, e si riabbottonò il pigiama:

<<Hai ragione Phat, non so che cosa mi sia successo... Perdonami amore mio, sono uno stupido! >>esclamò scoppiando, a piangere.

<<Shhhhhh... Piccolo, non fare così.... Va tutto bene, non sono arrabbiato!... Smettila di piangere altrimenti, ci scopriranno! >>gli consigliai, turbato.

Fu allora che si fermò, e mi sorrise:

<<Bravo, cucciolo mio!... Adesso sarà meglio che ritorni in camera, mia!... Ci vedremo sicuramente prima della tua partenza, amore!.... Cerca di riposare, ora...Meglio che non fai insospettire, i tuoi genitori!... Buonanotte gattino, ti amo! >>

<<Buonanotte anche a te, amore!... Ti amo tanto, Phat!... Grazie mille, per esserci sempre quando ne ho, bisogno! >>mi disse con aria, triste.

<<Grazie mille a te che mi permetti di farlo, Pran!... Staremo insieme anche a chilometri di distanza, amore!.. Ti prometto che non ci lasceremo, mai! >> conclusi deciso nel mentre gli accarezzai il viso e baciai la sua, fronte.

Da quel giorno lì, avremmo corso disperatamente per trascorrere un po' di tempo insieme prima, della separazione.

                   Fine capitolo 8

Buongiorno a tutti voi capitolo 8 della storia con il concerto di Natale interrotto dai genitori di Pran che saputa la verità, hanno deciso di allontanarlo dal liceo e spedirlo all'estero, per finire gli studi... Nonostante tutto l'amore fra Phat e Pran, continua sempre più forte e nel prossimo capitolo, ci sarà il grande passo, ciuaoooooooooooooooo