Roma, Italia anno 2021.

P.o.v Pran.

Era ormai da tempo che vivevo in Italia e agli inizi, fu molto difficile ambientarmi perché non conoscevo la lingua italiana molto bene e quando provavo a comunicare con le persone, non venivo capito poi pian piano, iniziai ad essere più fluente perché mi comprai un dizionario studiando, tutti i vocaboli.

A parte il fatto che Phat mi mancasse da morire, tuttavia Roma era una splendida città, con un mucchio di cose da fare e visitare.

Ad esempio: di ritorno dal terzo giorno del quinto anno di liceo, fui colpito dalla bellezza del Colosseo mentre stavo rientrando a casa.

Quindi, decisi di fermarmi a visitarlo e rimasi a bocca aperta per quanto fosse maestoso ed imponente " É pazzesco, mamma mia!..... In Thailandia, ne abbiamo di monumenti stupendi ma non sono paragonabili al Colosseo!" pensai emozionato, in mente mia.
Quel giorno, fu indimenticabile per me.

Col passare delle giornate, mi ero fatto anche dei nuovi amici simpaticissimi e divertenti con cui uscivo quasi sempre in serata, dopo aver fatto i compiti di casa.

I loro nomi, erano Tommaso e Gianluigi di qualche anno più grandi di me.
Mi trovavo molto bene in loro compagnia, perché non mi avevano mai trattato da straniero anzi ero divenuto un'italiano a tutti gli effetti  poi sapevano che fossi omosessuale, e non creava alcun tipo di problema anzi lo erano anche loro.
In particolare la prima volta che vidi Tommaso, rimasi colpito dalla sua bellezza non affascinato.
Del resto un tipo  moro, alto con gli occhi azzurri, fa sempre la differenza ma il mio Phat, era un altro livello.
Tutte le volte che ero con loro, il mio pensiero era sempre rivolto a lui "Chissà, che cosa starai facendo adesso amore mio?.... Mi manchi tantissimo, Phat! "riflettei, abbattuto.
In quel momento anche lui da Bangkok, mi stava pensando" Oh Pran, amore mio!... Mi manchi come l'aria, torna a casa presto!... Quanto vorrei essere lì con te in questo momento, chissà con chi sarai? "si chiese pensieroso, mentre stava leggendo un libro.
Per entrambi, la situazione era molto difficile e agli inizi ci sentivamo pochissimo perché mi serviva il tempo necessario per ambientarmi quindi tra la ricerca di un monolocale, le lezioni al liceo, non avevo occasione di scrivergli spesso, dei messaggi.
Non appena mi sistemai, incominciammo a bombardarci di sms e chiamate, continui.
Qualche volta ogni tanto, facevamo anche delle videochiamate di nascosto dai nostri genitori ignari del fatto che stessimo ancora, insieme.
In quei momenti lui, escogitava stratagemmi unici pur di potermi vedere come portarsi il telefono in bagno, oppure uscire da solo per una passeggiata e rientrare presto in serata, inventarsi la scusa di sentirsi poco bene e nascondersi sotto al letto mentre sua sorella Par, lo osservava scuotendo la testa impressionata.
Ci facevamo un mucchio di risate quando capitava di video telefonarci ma ci sostenevamo molto anche a vicenda speranzosi di poterci rincontrare di nuovo, un giorno.

                           Fine capitolo 2.

Buongiorno a tutti voi capitolo 2 della storia dove Pran da poche settimane trasferitosi in Italia, sta provando ad ambientarsi conoscendo nuove persone facendo amicizia con loro, godendosi le bellezze di Roma in particolare del Colosseo e sentendosi spesso con Phat a volte videochiamandosi, in segreto. Nel prossimo capitolo, tantissimi momenti dolci, ciuaoooooooooooooooooooo